metti la nonna in freezer (2018)

La Leone sta diventando sempre più un'attrice credibile e lo dimostra con una spigliatezza insospettabile in questa commedia dall'ottimo soggetto, tirata forse un pò per le lunghe in quanto a situazioni sopra le righe ma che sa strappare qualche timida risata grazie all'affiatamento dei protagonisti. Tutta la parte finale non può essere presa minimamente sul serio ma c'è sempre qualche battuta sdrammatizzante che fa capolino al momento giusto per riportare il racconto con i piedi per terra. De Luigi e la Ocone si muovono nel loro solito perimetro di confort zone comica mentre la stralunata Marina Rocco è per me una lieta scoperta. I registi, esordienti, cercano di dare ritmo al plot ricorrendo ad alcune soluzioni di montaggio, con risultati alterni.

Tutto troppo tirato, troppe situazioni portate al limite nonostante il buon soggetto.

Non ho mai grosse pretese con la commedia italiana del XXI secolo, ma il trailer mi aveva incuriosito e gli ho dato una chance.
Oltretutto quando non capita in prodotti di livello infimo il nostro Fabio De Luigi ci sa ancora fare. Poi c'era Miriam Leone che è una gioia per gli occhi e quindi la visione è stata obbligatoria.
Alla fine si parla di un prodotto per un target specifico, l'italiano medio, che chiede commedie sempre uguali tra di loro, prevedibili dall'inizio alla fine, pervase di buoni sentimenti e perbenismo.
Metti la nonna in freezer aggiunge un dinamismo non solito nella regia, una ironia ben calibrata, gag riuscite per un 60-70%.
La storia rimane surreale e difficilmente chi è navigato non sa come andrà tutto il film però scorre agevolmente.

Sicuramente non un capolavoro.

Però direi un filmetto piacevole.

qualche risatina la strappa

Non aspettatevi chissà cose e passerete un'oretta e mezza piacevolissime. La Leone è veramente bella.

Film guardabile per passare una serata in compagnia vedendo una classica commedia degli equivoci per nulla volgare.
Peccato che ben presto il film si traduca in una banalità disarmante,come avere uno spontaneo deja vu di come andranno i fatti.
La regia in alcuni casi è grandiosa in altri meno,credo dovuta all alternanza di due persone alla macchina da presa.
Poi non so se è mia impressione ma la Leone non è per nulla brava nel fare l attrice e De Luigi anche quando vuole fare un personaggio in parte serio non si toglie mai quell aria comica(tra l altro il suo personaggio è di un forzato assurdo).

Ripeto,è un film guardabile per passare una serata leggera

Commedia grottesca che prende spunto dalla cronaca reale , che a volte può essere più tragicomica della fantasia . Qui , l' odiosa ed atavica arte italica del fregare il prossimo , trova invalicabile argine nell' attività di un inflessibile maresciallo di Polizia Tributaria iperattivo , che riversa sul lavoro le carenze affettive . Questo finchè non incontra una splendida restauratrice che , per sopravvivere ai problemi finanziari , è ricorsa ad un macabro escamotage , leggermente illegale ... L' accoppiata Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana alla regia , a mio avviso , fa lo sbaglio di abbandonare il registro comico ma quasi realistico della prima parte , per uno molto più caricaturale e grottesco nella seconda frazione , con esasperati giochi degli equivoci , carrozzelle imbizzarrite ed inseguimenti a perdifiato . Con ciò , i personaggi , specialmente quelli di contorno , scadono sempre di più nel facile macchiettismo , tra amiche svampitissime e finanzieri maldestri . Due parole sulla coppia di protagonisti : Miriam Leone è bellissima ( te credo , è stata Miss Italia !! ) e pare adatta a questo tipo di commedie leggere ; Fabio De Luigi invece prova a variare un pochino il personaggio dell' imbranato pasticcione che gli hanno cucito addosso al cinema . Se ci provasse più spesso , magari riuscirebbe a smarcarsi da quei ruoli sempre uguali che gli hanno ripetutamente fatto fare ... La più brava mi sembra sia l' esuberante Lucia Ocone , oltre al sempre efficace ( ed ancora aitante , ad ottant' anni ! ) Eros Pagni . A mio modo di vedere , si tratta però di una pellicola che non arriva alla sufficienza piena : 5 .

Commedia leggera molto esile nei contenuti. Uno di quei film che si può vedere solo se passano in tv. La scena iniziale strappa qualche sorriso.

Per una serata casalinga sul divano questa pellicola ci può stare. Come già scritto da altri commentatori, la prima parte è scoppiettante e simpatica, poi pian piano il film perde mordente e diventa banale e noioso. Se poi il ruolo da protagonista è affidato al soporifero De Luigi, c'è poco da stare allegri. Non male Miriam Leone, simpatica e molto bella, così come la Ocone e la Rocco che tentano, con qualche semplice siparietto, di dare un pò di frizzantezza ad una pellicola che, comunque, non riesce mai davvero a decollare. Insomma, una visione ci può stare, ma facile che cada nel dimenticatoio molto presto.

Spassoso, buon ritmo e personaggi azzeccati.
Consigliatissimo.

Non un capolavoro ma godibile.

La classica commedia italiana di questi anni con alti e bassi...risate sporadiche, una spolverata di cinismo qua ed una di melenso di là...
Maluccio Fabio De Luigi e Miriam Leone non tanto meglio se non per la bellezza.

Un prodotto decisamente superiore alla media, aggiornato fra le pieghe del malcostume italico dei nostri tempi come un nuovo modo dell'arte dell'arrangiarsi. Commedia dai risvolti neri senza essere propriamente una commedia nera tout court, meno corrosiva ma con qualche buona trovata. De Luigi a suo agio con un personaggio adatto alle sue corde, la Leone un po' meno ma se la cava benino. Bene in parte sia la Ocone che la Rocco con ottime caratterizzazioni di supporto. Con i suoi piccoli difetti, però è una lavoro valido che sulla scia del primo Smetto quando voglio getta uno sguardo non proprio confortante su certi aspetti del nostro paese.

Il film di Fontana e Stasi avrebbe portato a casa una sufficienza piena, se non fosse per il personaggio irritante della Rocco che ogni volta che apre bocca fa dei danni incredibili.
METTI LA NONNA IN FREEZER ha dei momenti simpatici ma non così memorabili da rimanere impressi a lungo e dopo una prima parte più dinamica, mostra dei cedimenti narrativi nella seconda, concedendo poco spazio alla risata genuina.
La coppia DeLuigi-Leone non se la cava malissimo ma viene oscurata dalla vivacità della Ocone.

Commedia con una prima parte abbastanza divertente, ma che diventa prevedibile e noiosa nella seconda.
Buon cast.

Fa veramente pena.
Due attori protagonisti buttati li.
Un film lento noioso con battute da video di YouTube.
Situazione generale è comica, ma lei non riesce a non fare solo la bella della situazione. Recitazione lontana. Le attrici da commedia nostrane, famose e storiche se le spolpano ste attrici di oggi.

Film che fa sorridere. Naturalmente niente di che, ma sono contento che abbia avutopia un discritto successo. Dell'igiene dopo gli ultimi flop, con questo film ritorna a far ridere....anzi sorridere!

Geniale nella sua ironia!
In certe scene mi stavo spaccando dalle risate... Verdone, guarda e impara!!!

Dai tutto sommato un bel filmetto, si, sicuramente la seconda parte un po inferiore alla prima ma si ride abbastanza soprattutto quando

SPOILER

abbastanza divertente la prima parte, De Luigi e la Leone sono bravi; purtroppo secondo me il film si perde totalmente nella parte finale. Peccato

Non raggiungiamo la sufficienza. Si sorride appena due-tre volte, si ride mai. Poco "nera", poco "rosa", commedia insipida e... poco interessante!!