nessun amore e' piu' grande (1959)

Questo primo capitolo della trilogia Human condition pone l'accento non tanto sulla guerra in sé stessa quanto sulle conseguenze della guerra. Conseguenze che portano alla disumanizzazione di un sistema e di riflesso ad un'intera nazione che sfrutta fino alla morte e trattando come bestie i prigionieri. Kaji è un punto di vista morale, ha principi di una solidità ai limiti dell'umano e tutto il film è una continua tentazione ad abiurare la saldezza di tali principi. Nakadji è grandioso nel porsi a essere un punto di riferimento umano di fronte alla logica distruttiva del campo minerario, un'intepretazione intensa e sofferta. Un ottimo film.

Primo capitolo monumentale di un film monumentale: tre ore e mezza che non si sentono. Estremamente avvincente, recitato in modo eccellente, visivamente potentissimo. Assolutamente da non perdere.