novecento regia di Bernardo Bertolucci Italia, Francia, Germania 1976
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

novecento (1976)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NOVECENTO

Titolo Originale: NOVECENTO

RegiaBernardo Bertolucci

InterpretiRobert De Niro, Gérard Depardieu, Dominique Sanda, Francesca Bertini, Laura Betti, Stefania Casini, Sterling Hayden, Alida Valli, Romolo Valli, Donald Sutherland, Burt Lancaster, Stefania Sandrelli, Anna-Maria Gherardi

Durata: h 5.18
NazionalitàItalia, Francia, Germania 1976
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1976

•  Altri film di Bernardo Bertolucci

Trama del film Novecento

La caduta del fascismo e la lotta di liberazione attraverso le vicende di due amici, Alfredo e Olmo, che si trovano spesso su due opposti fronti, senza mai dimenticare il legame della solidarietà.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,06 / 10 (92 voti)8,06Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Novecento, 92 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

miciopasticcio  @  10/04/2010 22:50:16
   7½ / 10
Il titolo del film è fuorviante, in quanto l’opera prende in considerazione, attraverso una narrazione molto ellittica, solo il periodo di tempo che va dal 1900, anno di nascita dei protagonisti, al XXV aprile del 1945, data della liberazione dell’Italia dal Nazifascismo. La narrazione prende avvio proprio in questa giornata, per poi ricostruire attraverso un lungo flashback le vicende precedenti in ordine cronologico. Solo nel finale del film c’è una breve prolessi che mostra i personaggi ormai vecchi in un periodo imprecisato.
Novecento è un film degli anni ’70 e va necessariamente contestualizzato: c’è molta retorica politica, soprattutto nella lunga scena della condanna al padrone, retorica che, se aveva ancora un senso nel 1976, oggi, dopo i fatti del 1991 e la caduta del Comunismo, risulta ingenua e fastidiosa. Ma probabilmente, più che di suonare il piffero della rivoluzione, il regista aveva a cuore di testimoniare l’orgia di felicità nel giorno della liberazione; felicità che emblematicamente subito viene ridimensionata nel momento in cui giunge la rappresentanza dello Stato a far consegnare le armi e a riportare tutti sulla terra. Seguendo questa interpretazione anche l’ultima battuta del film, “il padrone è vivo”, è più che mai significativa.
Se l’ideologia del film ha subito il deterioramento del tempo, ciò che invece ha tenuto è la testimonianza partecipata del regista di un mondo che oramai non esiste più: il mondo contadino. Al di là del personaggio di Alfredo Berlinghieri, affidato a un Burt Lancaster che dopo il Gattopardo sembrava volersi specializzare nella parte del testimone di un’era al crepuscolo, è soprattutto il mondo contadino a emozionare e a rimanere nel cuore. Un mondo semplice e puro, che nella sua rappresentazione sembra risentire più dell’influsso di Rousseau che di Marx. A questo tema si ricollega la polemica verso la Chiesa: il film non si dimostra clemente nel suggerire le responsabilità del clero nell’affermazione del partito fascista e riporta alcuni modi di dire popolani gustosissimi (“Entri in seminario da galletto e ne esci da cappone!”). Il messaggio implicito pare essere che la bontà è insita nel cuore dell’uomo a prescindere dalla religione, che appare quasi una sorta di sovrastruttura; questo concetto richiama alcuni film di Buñuel, Nazarin su tutti. Certo anche la rappresentazione dei contadini è idealizzata, tuttavia al giorno d’oggi, invece di tirare in mezzo guerrieri celti, spade e menhir, non sarebbe male ricordare che le nostre origini puzzano ancora di fieno e di letame, senza togliere nulla alla dignità dei nostri avi, anzi.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi, forse, nonostante la lunghezza considerevole del film, paradossalmente alcune parti potevano essere sviluppate in modo più approfondito: il personaggio di Anita avrebbe potuto godere di un’attenzione maggiore, tale da porla sullo stesso piano di Clara; invece il suo personaggio appare appena abbozzato e tutta la parte della tragedia successiva alla sua morte, che avrebbe permesso allo spettatore di partecipare al dolore di Olmo e di entrare in un rapporto empatico con lui, viene tagliata.
Questo è un film fondamentale per la storia del cinema italiano, con veri e propri divi nelle parti principali e con una fotografia bellissima che rende giustizia ai paesaggi della Bassa padana. Per poterlo apprezzare è però necessario sorvolare su alcuni aspetti ideologici pressanti negli anni della sua realizzazione ma oramai superati.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)
 NEW
black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretic
 NEW
ho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladra
 NEW
la solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeer
 NEW
ritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yard
 NEW
thunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060832 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net