pieces of a woman regia di Kornél Mundruczó Canada, Ungheria 2020
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

pieces of a woman (2020)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film PIECES OF A WOMAN

Titolo Originale: PIECES OF A WOMAN

RegiaKornél Mundruczó

InterpretiVanessa Kirby, Shia LaBeouf, Sarah Snook, Molly Parker, Iliza Shlesinger

Durata: h 1.55
NazionalitàCanada, Ungheria 2020
Generedrammatico
Al cinema nel Maggio 2021

•  Altri film di Kornél Mundruczó

Trama del film Pieces of a woman

Una donna ancora in lutto intraprende un doloroso viaggio emotivo dopo la perdita del suo bambino. Il suo percorso è diverso da quello del suo consorte.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,27 / 10 (11 voti)6,27Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Pieces of a woman, 11 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

topsecret  @  06/06/2022 19:02:35
   5 / 10
"Posso chiederle perchè voleva partorire in casa?"- "Volevo che fosse la bambina a decidere quando nascere".
Basterebbe questo dialogo (nella scena del tribunale) per far capire quanto mi abbia irritato questo film: dai personaggi ai dialoghi, dalla messa in scena alla regia. Ogni cosa mi ha infastidito, soprattutto la staticità di alcune dinamiche, compresa la tanto decantata scena del parto. Un film che ha pretese autoriali ma che finisce con l'essere stereotipato, inconsistente nel suo evolversi e ridondante.
Certamente apprezzabile per il livello interpretativo ma di sicuro è un film che non rivedrò più.

Signor Wolf  @  10/03/2022 00:34:53
   6 / 10
Filmetto scialbo, ridicola americanata la scena nel tribunale

TheLegend  @  29/04/2021 13:43:55
   7 / 10
Film intenso e drammatico,peccato per qualche punto in cui si perde un pò.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  14/04/2021 17:23:09
   6½ / 10
Primi 30 minuti pazzeschi, un parto girato come un thriller, la Kirby semplicemente incredibile. Poi scivola noiosamente via verso il finale, in modo un po' pretenzioso e francamente poco interessante. Molto brava anche Ellen Burstyn, come al solito.

marcogiannelli  @  10/04/2021 16:48:38
   8 / 10
La prima f*ttutissima mezz'ora.
Che angoscia, che suspance. Da storia del cinema.
Vanessa Kirby tiene la scena magistralmente, pazzesca. Affrontare una perdita di questo tipo non è ovviamente semplice ma tutta la palette di emozioni della Kirby si trasmettono su un Leboeuf che fa da compagno anche se ha ovviamente una sua personalità. Ma è lei il personaggio predominante.
Stare insieme ma accusarsi a vicenda, cercare un motivo ma poi cercarne un altro.
Certo, il dibattito su sepoltura o donazione alla scienza, provvedimenti legali o meno è interessante ma dura troppo ed arriva ad essere quasi estenuante (a parte la scena con la madre di lei che racconta la sua nascita che è meravigliosa).
Poi arriva il processo e riviviamo quella mezz'ora. E le foto.
Un epilogo drammatico se si pensa alla coppia, un epilogo in cui lei alla fine può sorridere. Ammesso che quella bambina su quell'albero di mele esista veramente o sia solo frutto di una sua proiezione e di cosa poteva essere.
Il Manchester by the sea del 2021.

matt_995  @  31/03/2021 23:05:08
   5½ / 10
Una donna cerca di superare il lutto per la perdita del suo bambino. Vorrebbe dimenticare, vorrebbe ricominciare a vivere, vorrebbe rialzarsi con tutte le sue forze (e nonostante la fatica) ma a poco a poco viene trascinata in una spirale di odio e dolore da una madre dispotica e passivo-aggressiva che vuole a tutti i costi giustizia (o meglio, vendetta).

Ecco. Le premesse per un ottimo film c'erano tutte, se poi si ci aggiungono perfomance di attrici di prima classe (la promettente Kirby e la stratosferica veterana Burstyn)...
Purtroppo il film non mantiene le premesse e, tra mille orpelli da cinemino d'autore posticcio e pornografico, si perde per strada e non riesce mai a colpire fino in fondo.
Tanto per dirne una: la Kirby per tutto il film è decisa a non andare a processo (scatenando l'ira funesta della madre), poi all'improvviso c'è un'ellissi temporale e ce la ritroviamo al processo. E per finire, dopo pochi minuti, ritorna di nuovo al punto di partenza, disposta a perdonare l'ostetrica responsabile della morte del neonato. Fine.
Si poteva decisamente approfondire tutto meglio, senza concentrarsi su piani sequenza complicatissimi e simbolismi banali (i semini di mela).
Il finale, poi, è un'ulteriore prova di mediocrità.

Light-Alex  @  23/03/2021 09:08:49
   7 / 10
Il film parte in maniera magistrale con i primi 30 minuti che rappresentano una sequenza unica, ovvero la scena del parto, dove c'è condensata una regia ottima, delle prove attoriali intense (su cui primeggia Vanessa Kirby, meritata Coppa Volpi 2020 a Venezia), e soprattutto un livello di tensione fortissimo che si sedimenta sullo spettatore, fino quasi a diventare insoportabile per chi intuisce il dramma a cui si sta andando incontro.

Da quel momento in poi il film cambia ritmo, ed è composto da una serie di flash, senza una trama vera e propria, della vita della protagonista Martha. Si cerca, parafrasando il titolo, di rimettere insieme i pezzi di vita di questa donna, che metabolizza il lutto con una sorta di maschera di assenza di emozioni, una rabbia inespressa, una frustrazione che vediamo poi impattare sul suo rapporto di coppia, sulle dinamiche con la sua famiglia, in particolare con sua madre, della quale intuiamo un rapporto conflittuale già precedente al parto.

In pratica Pieces of a Woman, nell'ora e mezza successica alla scena del parto, diventa un film su dinamiche personali e familiari successive a un evento drammatico. In effetti non ci sono picchi di originalità nell'idea di base, nè nello svolgimento della trama, nè nelle riflessioni che ne scaturiscono. Ma tutto è trasmesso con una intensità molto efficace e non scadendo mai in patetismi scontati.

Mauro@Lanari  @  09/02/2021 02:19:58
   3½ / 10
Bei tempi quand'un parto difficile non durava né 24 minuti né 126: in "Ordet" (1955) Dreyer lo risolve fuori campo sintetizzandolo con una striminzita linea di dialogo, "He's lying in the tub, in four pieces" ("Sta giacendo nel mastello, in quattro pezzi"). Bei tempi, circa un secolo fa, quand'ancora metà dei figli moriva prima dei genitori. Bei tempi quand'il cinema poteva permettersi di non essere sempr'e comunque una compiaciut'autoriflessione borghese (oggi esiste più un pubblico estraneo a tale target?). Poi, da Bergman al Moretti Palma d'oro a Cannes 2001 fin'alla recente scempiaggine di Baumbach, solo tearjerker movies per facoltosi "benpensanti" (?).

Mauro Lanari

Jumpy  @  17/01/2021 14:28:15
   7 / 10
Un po' pesante da seguire per via del senso di angoscia che trasmette fin dai primi minuti e reggerla per quasi due ore viene un po' a noia.
E' comunque, da apprezzare in quanto pur non avendo chissà quale spunti o guizzi di originalità, non scivola nel drammone sentimentale o nel banale,
Vanessa Kirby perfettamente calata del ruolo, la sua interpretazione spicca facendo sembrare tutto gli altri giusto personaggi di contorno e "cornice" del dramma personale che sta attraversando.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  13/01/2021 10:09:28
   7 / 10
Un film ben fatto che racconta un tema estremamente drammatico e che facilmente può scadere nel sentimentalismo (cosa che qui non accade).
Minuziosa la prima parte.
Ottima prova della Kirby.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  26/09/2020 18:26:32
   6½ / 10
Un film che ha come centro focale l'interpretazione della Kirby ed un incipit efficace nel descrivere un evento che da gioiso diventa tragico. Da quell'evento, così minuziosamente descritto si innesca una reazione a catena che coopisce la coppia e l'entourage legato ad essa. Pezzi che appunto la donna deve ricomporre dopo la perdita di quell'equilibrio ritenuto solido. La performance della Kirby è degna della Coppa Volpi vinta per lo spettro emotivo che riesce a trasmettere. NOn è da meno comunque una Ellen Burstyn matriarca dominante e dominatrice. Se la tematica non offre spunti particolarmente originali, bisogna comunque ammettere l'assenza di qualsiasi momento sentimentalistico cui poteva incorrere un film del genere. Un merito non da poco.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net