Una piccola e depressa cittadina canadese sta per rivivere il suo tragico passato quando un famoso regista cinematografico torna in città: ma chi è l'assassino?
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Minuscolo thrillerino canadese,privo di spunti originali e che puzza di già visto lontano un miglio. Qualche citazione/ omaggio ad alcuni classici del decennio non bastano a cancellare un body count piuttosto fiacco ed un identità dell' assassino facilmente identificabile fin dall' inizio. Insomma poca roba,consigliato giusto ai completisti dello slasher.
Ci lamentiamo che gli horror americani di oggi sono tutti uguali...ma pure gli anni '80 non è che abbiano prodotto solo cult! Questa pellicola di Martin ha le premesse (ma solo quelle) per essere uno slasher tuttavia di morti se ne vedono poche e di sangue ancora meno. Il fatto che ruoti tutto intorno ad un cinema dove si proiettano esclusivamente film del brivido offriva l'opportunità per succulente citazioni invece su quel versante assistiamo ad una piattezza estrema -forse il regista aveva paura di violare qualche diritto d'autore- l'identità dell'assassino si intuisce facilmente e per la maggior parte la visione è costituita da dialoghi che oscillano tra il sentimentale ed il drammatico-familiare. Carina solo la fotografia che gli conferisce una buona atmosfera ma per il resto nulla da ricordare.