stranger than paradise regia di Jim Jarmusch USA, Germania 1983
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

stranger than paradise (1983)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film STRANGER THAN PARADISE

Titolo Originale: STRANGER THAN PARADISE

RegiaJim Jarmusch

InterpretiJohn Lurie, Eszter Balint, Richard Edson, Cecilia Stark, Danny Rosen

Durata: h 1.29
NazionalitàUSA, Germania 1983
Generecommedia
Al cinema nel Dicembre 1983

•  Altri film di Jim Jarmusch

Trama del film Stranger than paradise

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,19 / 10 (13 voti)7,19Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Stranger than paradise, 13 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

hghgg  @  29/11/2015 13:29:33
   8 / 10
La mia ammirazione per il cinema di Jim Jarmusch non è un mistero per alcuni utenti qui, ho sempre trovato a me molto affine il suo cinema, il suo stile, la sua capacità narrativa delicata, discreta, ciondolante, cupa, con quell'aria molto "Alternative-Jazz" che in effetti fa un po' snob ma in realtà è genuina e viscerale, senza contare le sue qualità di regista, uno che si è cibato di Espressionismo, Neorealismo, Novelle Vague e New Hollywood frullando il tutto in uno sformato tutto suo che lo ha reso uno dei registi più particolari e personali degli ultimi trent'anni.

"Stranger Than Paradise" è l'inizio di tutto, il primo lungometraggio, zoppo e sonnolento road-movie (con i tre protagonisti perennemente scàzzati) diviso in tre capitoli, sviluppato con tanta venerazione verso il cinema di Wim Wenders, verso l'Espressionismo tedesco (l'uso del bianco e nero e la fotografia mi ci hanno rimandato spontaneamente) e alla Novelle Vague come è già stato detto da altri prima di me.

Un esordio genuino come pochi, totalmente realistico e con pochissimo di cinematografico nello stile della narrazione e nell'analisi dei rapporti tra i tre protagonisti, realizzato con un nonnulla e interessantissimo da un punto di vista della regia, con Jarmusch che mette subito sul piatto il suo stile unico, che fatico a descrivere a parole, ma che sento legato a doppio filo con un certo tipo di musica "spoglia e metropolitana" magari proprio come quella dell'amico e collaboratore John Lurie, uno dei tre attori protagonisti del film e ovviamente autore della colonna sonora, discreta e inconfondibile, di questo lavoro come di tutti gli altri film di Jarmusch negli anni '80.

Ecco in "Stranger Than Paradise" c'è già, anzi c'è soprattutto qui, quel bel vizio di Jarmusch di trasformare dei musicisti (magari pure amici suoi) in attori, vizio che porterà al primo grande ruolo come attore anche il signor Tom Waits in "Daunbailò" per dire l'esempio più eclatante.

Qui tutti e tre gli attori sono, o diventeranno in seguito, musicisti e pure di un certo livello o almeno attivi in un circolo di musica e collaborazioni che io adoro, per me sono nomi importanti, quando non enormi. Piccola necessaria (per me, a voi non fregherà una mazza) parentesi.

Ovviamente dei tre il carico da 90 è John Lurie, che nel 1984 era già un'istituzione dell'alternative-jazz-no-wave eccetera, straordinario leader (con il fratello) dei Lounge Lizards, tutt'ora impegnato in progetti e collaborazioni di gran qualità. Come attore è stato co-protagonista anche di "Daunbailò" poi apparizioni qua e la (con l'amico Benigni ne "Il piccolo diavolo" o in "Wild at Heart" di Lynch). A lui però le cose riescono sempre meglio con un sax tra le labbra.

Eszter Balint, nemmeno maggiorenne all'epoca, che qui interpreta Eva, è quella che si è data più tardi alla musica, solo dalla fine degli anni '90, nel frattempo piccole apparizioni e partecipazioni con Woody Allen e Steve Buscemi. Dalla fine degli anni '90 la Balint, cantante, violinista, all'occorrenza chitarrista e autrice ha iniziato la carriera solista (col contagocce) alternandola ad una serie di prestigiose collaborazioni molte delle quali sempre nel circolino Waits/Lurie. Collaboratrice fissa di Marc Ribot infatti (storico chitarrista di Waits e, tra le tantissime cose, chitarrista proprio dei Lounge Lizards) dal 2009 ad oggi è membro fisso dei "Marc Ribot's Ceramic Dog" dal vivo e nel secondo disco in studio. Recentemente è tornata ad incontrarsi anche con Lurie nel progetto "Marvin Pontiac", una bella reunion vent'anni dopo questo film. Vanta partecipazioni anche con gli Angels of Light e gli Swans di Michael Gira.

Richard Edson è stato addirittura il primissimo batterista dei Sonic Youth, nientemeno, nel loro sconvolgente e sperimentalissimo ep d'esordio nel 1982, prima di lasciare le pelli a Bob Bert e suonare nei suoi Konk. Ha collaborato anche, ovviamente essendo uno dei Sonic Youth, Glenn Branca e con Lydia Lunch (ovviamente, amicona degli Youth). Dei tre è quello che si è dedicato meno alla musica e più al cinema con il tempo (le tracce importanti della sua attività musicale si fermano a metà anni '80).

Ecco è questo il bello di Jarmusch, tra le altre cose, e per me non è da poco, nei suoi film ci ritrovo musiche e musicisti che adoro, spesso impegnati come attori. Il che fa il paio con il suo bellissimo stile narrativo, quieto, sonnolento ma davvero mai noioso. E se non è riuscito ad annoiarmi con "Stranger Than Paradise" un film in cui non succede nulla fino a 5 minuti dalla fine allora vuol dire che io e il suo cinema andiamo davvero d'accordo.

Il finale è geniale, divertente e malinconico allo stesso tempo. Con quella malinconia un po' "indie" e molto "artistica" che l'occhio e la penna di Jarmusch non fanno mai mancare nei suoi film.

Per me è un grande film, un grande esordio con una regia e uno stile tutti da ammirare, una splendida fotografia "espressionista" in uno stile estremamente realistico, quello inconfondibile di Jim Jarmusch. E la sua schiera di suonatori a dare vita alle sue storie.

Canzone del film (come sarà "Jockey Full of Bourboun" di Waits in "Daunbailò") "I Put a Spell on You" di Screamin' Jay Hawkins, tanto adorato da Eva e probabilmente anche dalla Balint stessa e, a proposito, non ci credo che a John Lurie non piace Hawkins, non è credibile il suo personaggio che dice questa cosa con la faccia di Lurie.

Gioiello da riscoprire, per poi godersi gli ancora più centrati e bei classici del suo cinema.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net