the gentlemen regia di Guy Ritchie Gran Bretagna, USA 2019
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the gentlemen (2019)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE GENTLEMEN

Titolo Originale: THE GENTLEMEN

RegiaGuy Ritchie

InterpretiMatthew McConaughey, Charlie Hunnam, Henry Golding, Michelle Dockery, Jeremy Strong, Colin Farrell, Hugh Grant, Eddie Marsan, Chidi Ajufo, Simon R. Barker, Brittany Ashworth, Jason Wong, Jordan Long, Mike Bodnar, Christopher Evangelou, Eliot Sumner, Chloe Arrowsmith, Russell Balogh, Steve Barnett, Jordan Long, Max Bennett, Bruce Chong, Danny Griffin, Togo Igawa, Jack Jones, Eugenia Kuzmina, Lyne Renee, James Warren, Elle Black, Tom Wu, Geraldine Somerville, Jason Lines, Bugzy Malone

Durata: h 1.53
NazionalitàGran Bretagna, USA 2019
Genereazione
Al cinema nel Maggio 2020

•  Altri film di Guy Ritchie

Trama del film The gentlemen

Mickey Pearson, un espatriato statunitense, ha costruito il suo impero criminale, basato sulla marijuana e altamente redditizio, a Londra, nella capitale inglese. Quando viene fuori la notizia che sta cercando di tirarsi fuori per sempre dall'attività, si innescano complotti, piani machiavellici, atti di corruzione e ricatti, nel tentativo di prendere il suo posto.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,06 / 10 (31 voti)7,06Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The gentlemen, 31 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

camifilm  @  11/08/2024 15:43:02
   7 / 10
Piaciuti attori nei personaggi, i siparietti delle dimostrazioni di potere, le parti comiche con battute. Piaciuto come impostato racconto, narrato da un ottimo Hugh Grant in un trucco e atteggiamento da duro.
Il film intrattiene, vuoi vedere come finisce...chi sopravvive
Non basa nulla sulla introspezione dei personaggi gangster, la storia è molto diretta.

Intrattiene, diverte alcune situazioni grottesche

Tempest78  @  20/04/2024 17:15:20
   8½ / 10
finalmenmte rtrovo il Guy Ritchie di the snatch.. stessa adrenalina.. fatto davvero bene, personaggi sopra le righe ben caratterizzati.. ottimo lavoro

Elfo Scuro  @  13/11/2023 00:52:03
   7½ / 10
Era da un po' che non vedevo un film di Guy Ritchie, il buon europeo che aveva portato il suo brit pulp alla corte di Hollywood, per poi adagiarsi sugli allori del mestierante di determinati copioni Hollywodiani. Questo film serve per far conto di quello che è diventato visivamente (un pastiche che non lascia nulla a caso per le nuove generazioni, ma nel suo stile), se "Lock, Stock and Two Smoking Barrels" era il biglietto da visita e chiusura di un certo cinema stile anni 90, si è passati poi a "Snatch" e "RocknRolla" che sono rispettivamente: inizio degli anni 2000 e chiusura rappresentativa di quel periodo e del suo stile. Infine si giunge a "The Gentlemen", ideale quarto tassello di questa ideologia stilistica di Ritchie. In esso non vi è nulla di più di quanto abbiamo visto in passato, ma vi si può trovare una contemporaneità sempreverde nel suo approcciarsi nelle decadi. Una chiusura ipotetica della prima decade del 2000 americano. Il cast non mente di certo in questo: Matthew McConaughey, Charlie Hunnam, Hugh Grant, uno splendido Colin Farrell e il sempre fedele Eddie Marsan non mentono di certo sulla qualità degli interpreti. La regia segue la sceneggiatura, che si snocciola nei classici monologhi e colpi di scena tra i criminali che pensano sempre di essere un passo avanti agli altri, ma che in realtà (per un motivo o per l'altro) erano solo parte del piano. Inutile poi citare il metacitazionismo nel quale lo stesso Ritchie si presenta nel finale, che parla da solo in questa pellicola che dimostra come (e quando ne ha voglia) il cineasta di Hatfield abbia sempre una pallottola pronta a sparare con fragore nel suo genere preferito.

stratoZ  @  19/07/2023 13:08:02
   6½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Un discreto ritorno al passato per Ritchie, in effetti ammetto che mi sono divertito molto, anche stavolta. Dopo i fasti dei bellissimi Lock&Stock e Snatch il nostro caro regista aveva girovagato un po' per i generi, perdendosi anche in mezzo a film su commissione che lo rappresentavano ben poco. Se gli Sherlock Holmes, seppur non eccezionali, risultavano guardabili, altre operazioni non mi hanno convinto per nulla, come King Arthur - a mio parere orribile - e l'ennesimo, inutile live action di uno dei classici disney.

Con un ritorno alle origini Guy ritrova parecchio del suo smalto, ok il film non sarà originalissimo, si sente tanto l'influenza di Tarantino e del cinema postmoderno - ma pensandoci un attimo, quanti altri ne sono stati influenzati? Un numero quantomeno consistente - tuttavia sono due orette scarse di puro intrattenimento alla sua maniera esagerata.

Tra la narrazione a più punti di vista, con un montaggio alternato/parallelo che non lascia momenti di tregua, lo humor sopra le righe, una regia virtuosa che regala anche qualche trunk shot, un set di caratteristi niente male, con il grande Colin sugli scudi, che pur non apparendo molto regala una figura bizzarrissima come quella del coach.
Hugh Grant nella parte dello sceneggiatore, che fa da narratore nella cornice di tutta la vicenda, che in realtà è parte di una sceneggiatura all'interno del film stesso, mescolando realtà e fantasia a piacimento del narratore stesso - ed effettivamente non si sa quanto di quello detto allo spettatore sia vero o meno -

E infine Matthew McConaughey, qui nel ruolo del leone, il re della giungla, che per essere il re deve far si che non ci siano dubbi su chi sia il re. Beh che dire cazzutissimo. Fantastica l'esplosione finale, quando gli toccano ciò che è più caro, che no, non sono le piantagioni.

Se volete un filmino di intrattenimento pieno di action, personaggi cazzuti, british humor, complotti, plot twist e contro plot twist, maria, band di teppistelli rimesse al loro posto, un po' di influenza di mafie russe e giapponesi, videoclip musicali dal dubbio gusto, qualche morte molto stupida e un bel po' di divertimento, questa volta Guy Ritchie non vi deluderà.

Kit Carson  @  17/03/2023 21:11:49
   7 / 10
Ti dà esattamente quello che potresti aspettarti da un film di Guy Ritchie: spacconate da cartone animato e dettagli divertenti, ma pochissima profondità. The Gentlemen è comunque divertente, girato con energia e recitato in modo carismatico. Ho apprezzato l'ampiezza del film, il modo in cui lega i fili di personaggi disparati in una storia che non annoia.

zerimor  @  02/05/2022 00:29:24
   7 / 10
Bello! Ho apprezzato molto come viene esposta la narrazione e come vengono introdotti e delineati i vari personaggi. Ottime interpretazioni e sceneggiatura accattivante e godibile, senza particolari sbavature.
Un action un po' differente dal solito e che mi sento di consigliare.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  20/01/2022 15:23:14
   7 / 10
Guy Ritchie torna alle origini e firma gangster movie piuttosto godibile con un buonissimo cast. Ottimo intrattenimento.

Mic Hey  @  22/11/2021 02:16:35
   5½ / 10
..L'accostamento con PulpFiction non ha senso se non per il ritmo serrato e intenso dello script! GENTLEMEN è un gangster-movie moderno stiloso..cool violentissimo ma solo nei dialoghi e nelle premesse, però troppo patinato e "pulito" come se la produzione non volesse "sporcarsi le mani" insomma qui manca il "marcio" lo "sporco" dei classici del passatoo.. sembra più un esercizio di stile (riuscito! Ritchie è un professionista anche innovativo: fantastico l'incidente+airbag in slowmotion!) e con un cast formidabile (Farrell, Hunnam,) ma altri troppo sopra le righe e bizzarri (HughGrant effemminato quasi irritante) e ahimè il (grande) McConaughy qui nei panni di un potente boss scusate ma proprio non calza del tutto !
Comunque un film (non per tutti) che intrattiene fino alla fine piacevolmente e con un gradito omaggio alla grande casa di produzione Hollywoodiana MIRAMAX (Weinstein dove sei?).

simonpietro92  @  18/11/2021 11:35:08
   8 / 10
Uno dei migliori di Ritchie a mio avviso. La storia funziona e l'intreccio regge dall'inizio alla fine senza lasciare buchi di trama. Come hanno scritto in molti sono parzialmente d'accordo sul fastidio della "velocità" con cui viene girato e forse un pò troppe citazioni a Pulp Fiction.. nonostante questo il film non perde mai di originalità e colpi di scena.

DogDayAfternoon  @  18/10/2021 22:07:12
   6 / 10
Non c'è niente da fare, dopo aver visto "Lock & Stock" e non averlo apprezzato per nulla, ho riscontrato gli stessi difetti anche in questo "The Gentlemen": Guy Ritchie non mi piace neanche un po'. Una regia che può andare bene per un videoclip ma che in un film trovo alquanto fastidiosa, sembra voler copiare Tarantino ma con risultati scarsi.
La storia di per sé va bene, anche se raccontata in modo non molto chiaro e un po' confuso, ma tutto sommato è comunque appassionante. Un film che vive di rendita sulle ottime interpretazioni di McConaughey, che dopo il periodo d'oro 2013-2014 era un po' sparito dai radar, ma anche gli altri tra cui un inedito Hugh Grant.

markos  @  12/05/2021 20:38:52
   7½ / 10
Godibilissimo.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  02/05/2021 00:06:15
   7 / 10
Confuso, ma ben diretto. Ottimo cast

John Carpenter  @  20/04/2021 12:19:07
   7½ / 10
Inaspettato ritorno alle origini per Guy Ritchie, film che ci mette un pò ad ingranare, ma superato lo scoglio della prima mezz'ora, fila via tutto liscio, poi io adoro questo genere di film pulp-gangster-comedy patinato. Meno male che per un attimo ha lasciato stare i soliti blockbusters per fare un film decente. Il talento ce l'ha.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/11/2021 17.33.59
Visualizza / Rispondi al commento
Serge  @  15/04/2021 18:17:26
   7½ / 10
Dopo averci deliziato con quel quasi-capolavoro di Lock e Stock e due bei film:The Snatch e Rocknrolla(mi piacquero entrambi, ma dovrei rivederli per giudicarli meglio) Ritche ci delizia con un' altra scoppiettante pellicola che non deluderà assolutamente coloro che hanno apprezzato i suoi lavori precedenti. Sceneggiatura troppo fitta, contorta e pretenziosa in certi punti ma riesce comunque a centrare il bersaglio, coinvolgendo e divertendo. A diffiderenza di Lock e Stock(che giudico comunque superiore), il divertimento viene parzialmente soppiantato dalle svolte complottistiche e dai colpi di scena, che seppur non prevedibili, lo spettatore attende dietro l' angolo, rimanendone comunque affascinato. Come è gia stato detto, sarebbe meglio Ritchie continuasse su questa strada, lasciando perdere inutili blockbusters e film seppur non brutti, non certocompletamente riusciti(Operazione Uncle, citato nel film).
Dal mio punto di vista, il personaggio più accattivante della pellicola risulta essere senza dubbio, Fletcher, inerpretato da un granitico Hugh Grant, che francamente mai avevo apprezzato così tanto.

mrmassori  @  02/03/2021 14:19:23
   7½ / 10
Quoto per lo più i commenti precedenti: un film frizzante con un bell'incastro e con attori in grande spolvero. Un ottimo intrattenimento.

Trixter  @  02/03/2021 12:48:23
   7 / 10
E' un Ritchie una spanna sotto al Ritchie dei primi, grandissimi film come The Snatch e L&S. C'è un bell'intreccio, non eccelso ma godibile, un ritmo altalenante (non sempre serrato e ballerino come ci aveva abituato) , una bella colonna sonora, dialoghi ruffianamente scoppiettanti e attori in ottime condizioni (per assurdo, quello che mi ha convinto di meno è proprio Mc Conaughey).
Ne esce fuori un film piacevole dall'inizio alla fine, più compassato rispetto alle pellicole che l'hanno reso famoso ma, comunque, di alto livello. Insomma, ben tornato Guy, e non abbandonarci mai più!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  14/01/2021 19:54:49
   5½ / 10
Guy Ritchie torna alle origini, con un film carico di intrecci, trame e sotterfugi.
Ma purtroppo ci sono tante forzature i personaggi sono veramente improbabili e non macchiette come in Lock e Stock, ha aggiunto un po' di sangue molto alla Tarantino.
Non saprei mi ha dato l'idea di un prodotto veramente costruito e sicuramente meno fluido e scanzonato dei suoi primi grandi successi...
Snatch, lo strappo ad esempio aveva tutto un altro ritmo.

floyd80  @  13/01/2021 10:10:01
   8 / 10
Guy Ritchie ritorna al suo cinema, quello dell'inizio, quello di The Snatch per capirci.
Anche se il ceto sociale è diverso, qui stiamo di ricconi, il succo è lo stesso. Immagini e personaggi sopra le righe e un ritmo sempre in salendo. Bravissimi gli attori, ma Hugh Grant è una spanna sopra, speriamo continui con questi personaggi "cattivi" e sopra le righe, perché ha trovato la sua dimensione ideale, lontano anni luce dai suoi "stucchevoli" esordi.
Bravi tutti e bravo a Ritchie per averci regalato questa perla.

2 risposte al commento
Ultima risposta 27/11/2021 11.04.52
Visualizza / Rispondi al commento
Jumpy  @  04/01/2021 13:35:49
   7 / 10
Un Pulp Fiction made in UK, con gangster hipster (straordinario Charlie Hunnam), credo il personaggio più riuscito), youtuber.
Corin Farrell (ho un mio conoscente che veste uguale: occhialoni e cappello compresi) pur in un ruolo secondario spicca comunque per bravura.
Anche se è un film che, secondo me, deve tantissimo a Tarantino, riesce ad avere una propria identità.
Mi è piaciuto il ritmo quasi sempre serrato e la cura di ogni dettaglio: dalla fotografia, allo stile dei personaggi, alle ambientazioni.
Parte un po' a rilento, purtroppo l'inizio lo penalizza molto perchè tende ad annoiare, ma superata la prima mezz'ora, decolla e regge alla grande fino alla fine, tra doppi e tripli giochi, sotterfugi, sparatorie.

marcogiannelli  @  03/01/2021 20:10:09
   7 / 10
Inizio iper spiegone che non mi ha fatto impazzire perché: A nonostante sia uno spiegone non si capisce tutto perfettamente e B perché non è stilisticamente il modo migliore di iniziare un film.
E' comunque Guy Ritchie che fa Guy Ritchie, è la sua materia girata a modo suo. E tutto sommato il suo cinema è da sempre godibile.
La sospensione dell'incredulità è alla base della visione di The Gentleman, così come l'idea di questo cinema di intrattenimento puro.
Ho trovato molto giusto il casting, forse il meno adatto al ruolo poteva essere il Matthew che però ne esce fuori alla grande.
PS: quantomeno finalmente qualcuno che fa il **** a qualche ragazzetto youtuber.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  21/12/2020 23:54:11
   7 / 10
The Gentelman: finalmente un film di Guy Ritchie in cui il regista torna a fare Guy Ritchie.

Goldust  @  15/12/2020 11:44:27
   8½ / 10
Un ritorno alle origini che mi ha divertito tantissimo: dopo i blockbuster esagerati Ritchie ritorna a confezionare quello che sa fare meglio - ovvero una complicata storia gangsteristica dai connotati molto british e dallo humour marcato - impreziosita una clamorosa batteria di interpreti che si divertono come matti. La sua abilità nel racconto non si è fortunatamente offuscata col tempo e questa volta i fatti vengono narrati da un oratore d'eccezione, un Hugh Grant eccezionale e sempre pronto al voltafaccia. L'unico personaggio poco sviluppato è forse la moglie di Mickey, che ha potenziale ma poco tempo per dimostrarlo; ma è un punto debole tutto sommato trascurabile perchè di figure principali e secondarie ce ne sono già a bizzeffe. Poche canzoni ma graffianti in colonna sonora. Credo possa essere considerato senza esitazione il suo lavoro migliore da dieci anni a questa parte.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  07/12/2020 18:12:04
   7 / 10
Oh che bello ritrovare Guy Ritchie alle prese con la sua materia! Ed io che credevo fosse ormai annegato nei milioni della Disney a girare fregnacce colorate male. MI sbagliavo: Ritchie si ribella al suo ricco ma scialbo destino, chiama a raccolta un pugno di attori pazzeschi (facendo peraltro rinascere Matthew McConaughey e regalando a Hugh Grant il personaggio della vita) e gira un signor film con un budget di 5 noccioline. Certo mi sarei aspettato un montaggio più serrato, ma va bene così.

Bentornato, Guy!

BlueBlaster  @  07/12/2020 14:58:59
   7½ / 10
Gran ritorno al "vecchio stile" di Guy Ritchie...sempre più debitore ai primi film di Tarantino (addirittura citazione all'inquadratura dal baule della macchina) per via dei tanti ricercati dialoghi e non per ultimo il doppiaggio di Hugh Grent affidato al doppiatore di Samuel L. Jackson.
Ottima squadra di attori su cui spicca un Colin Farrell molto outsider...tutti i personaggi (che avrebbero potuto anche essere delineati un poco meglio) somigliano ad altri presenti nella filmografia del regista britannico e per questo si assaporano ricordi dell'amato "Snatch".
Un gangster movie ricco di pulp, molto adrenalinico e divertente, con una sceneggiatura contorta quanto basta e con i soliti colpi di scena...nulla di innovativo e questo è certo ma una pellicola piacevole per chi ama il genere.

bitlis69  @  05/12/2020 00:12:47
   7½ / 10
Non siamo ai livelli di lock&stock e the snatch ma tiene un bel ritmo per gli intrecci riusciti della storia.bella la trovata di ripercorrere i fatti tramite i flashback sostenuti da un un'ottimo cast...promosso.

Mauro@Lanari  @  03/12/2020 14:56:52
   5 / 10
A Ritchie è rimasto appena un po' di stile, mentre poetica, sceneggiatura, dialoghi e metacinema son'ormai una scopiazzatura di quelli di Quentin. Almeno è ancora valido pure il suo gusto musicale: "In Every Dream Home a Heartache", Roxy Music 1973.

Mauro Lanari

Kyo_Kusanagi  @  02/12/2020 12:38:00
   7 / 10
A chi apprezza Guy Ritchie e ama film come Rocknrolla, Snatch o Lock&Stock non può non piacere quest'ultima sua pellicola. Non stiamo su quei livelli ma garantisce cmq buon intrattenimento; Ritmo frenetico, storie che si intrecciano, personaggi sopra le righe e black humor oltre poi al valido cast. Un gradito ritorno del regista alle classiche atmosfere gangster londinesi in questo divertente e fuori di testa film.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  11/08/2020 18:06:42
   7 / 10
E' un Ritchie che torna nei suoi territori più congeniali. La malavita londinese, anzi americana trapantata in Inghilterra. Uno spunto alla Lucky Luciano, cioè un boss che vuole ritirarsi vendendo la sua lucrosa attività criminale a potenziali compratori, scatenando una guerra senza esclusioni di colpi. <Il tutto raccontato come una sceneggiatura di un film. Questo è il senso della lunga conversazione infarcita di flashback tra Grant ed Hannum. Meno ridodante rispetto a Snatch o Lock & Stock, più trattenuto se vogliamo, ma la forza dei suoi personaggi infonde al film un bella energia, anche quelli con ruoli apparentemente minori (Farrell, per esempio) ma folgoranti ogni volta che appaiono. Godibilissimo e non annoia nemmeno un minuto.

7219415  @  08/06/2020 23:53:06
   7 / 10
Classico Ritchie con stile, intrecci e humor

Clint Eastwood  @  11/04/2020 20:16:04
   7 / 10
Godibile ritorno alle origini per Ritchie nella sua Londra cosmopolita.

Cast ricco, dove abbiamo un inedito Hugh Grant e dove il migliore sia per il ruolo scritto sia per l'interpretazione rimane Farrell.

Colpo di scene, doppio / triplo colpo di scena.

Un tantino verboso. Palese sotto questo di vista (di nuovo) il rimando a Tarantino ma tant'è... si guarda, diverte, ha una sua classe da vendere.

VincVega  @  11/04/2020 17:05:17
   7 / 10
Finalmente torna il Guy Ritchie dei vecchi tempi, con questo gangster movie frenetico e dalla sceneggiatura ad incastro. L'introduzione ci catapulta tra presente e passato, una confusione iniziale che presto si dipana in una storia magari non originalissima, ma assolutamente coinvolgente, con personaggi ben delineati e attori in formissima. Ecco se dovessi fare un appunto è sui personaggi, ben delineati si, ma forse non approfonditi totalmente, manca un po' il loro background e per esempio il "Coach" di Colin Farrell avbrebbe meritato un po' più di spessore. Ma lo stile di Ritchie viene comunque fuori, tra humor nero, azione ben dosata e colpi di scena. Mi ha sorpreso molto il budget con cui Ritchie è riuscito a realizzare questo "The Gentlemen" ("solo" 22 milioni di dollari), la voglia di lavorare con il regista britannico è stata così tanta da parte degli attori che penso abbiano accettato di buon grado di decurtarsi l'ingaggio.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net