the skeptic - la casa maledetta (2009)

Lento e già visto, almeno c'è una storia di fondo ed un finale sensato

E che si può dire su questa pellicola scritta e diretta da Tennyson Bardwell ?
Solo che puzza di già visto lontano un miglio,l'ennesima storiella di case stregate,fantasmi e robe varie........ o per meglio dire qualcosina di un minimo originale ed interessante ci sarebbe anche,peccato che queste idee vengano lasciate li e mai particolarmente approfondite o sviluppate.
Non funzionano neanche i personaggi,il nostro eroe (interpretato da un discreto Timothy Dalypassa,l'unico del cast che un pochettino se la cava) passa da scettico a fervente sostenitore del paranormale un po troppo velocemente per risultare convincente,gli altri invece non mostrano nulla di nuovo,quindi inutile parlarne.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico,Bardwell non è malaccio,riesce a gestire discretamente la tensione,utilizza sempre i soliti cliché certo,ma almeno due scene decenti riesce a costruirle..... più di quello che sinceramente mi aspettavo.
Se non siete ancora sazi di case stregate e fantasmi vedetevelo,se invece come me ne avete ormai piene le scatole di questi film,fate un favore a voi stessi e passate oltre.

Beh , il film mi ha tenuto tutto il tempo senza annoiarmi , cose già viste però la storia era carina , ma il finale inutile,insulso,frettoloso e altri aggettivi negativi che non sto a dire me l'hanno fatto scendere di un bel pò

Recitazione scarsa e regia piatta in questo thriller sovrannaturale con la classica location della casa enorme ed infestata, che non produce grande originalità e non riesce ad essere coinvolgente come si conviene a temi del genere.
Tensione minima e le scene di contorno noiose, unite ai dialoghi poco incisivi, non contribuiscono all'interesse per un film piatto e senza brio.
Il finale incomprensibile toglie ancora più pathos risultando il punto più basso dell'intera pellicola.

così-così! è un filmetto più da tv che da cinema! carino ma non raggiunge la sufficienza! se non lo guardate non vi perdete niente!

Sin da subito si capisce che é il solito filmetto televisivo e il protagonista e il suo amico suscitano subito una forte antipatia. Alcune scene fanno venire i brividi ma la trama per quanto interessante é troppo contorta e speravo decisamente in una evoluzione migliore, per non parlare poi del finale che a me non è piaciuto per niente.

SPOILER

Questo Skeptic è prodotto televisivo di discreto livello, per essere una realizzazione che non mira certo al grande schermo.
I risvolti psicologici della pellicola riescono a mantenere un buon ritmo sino alla fine.
Insomma, non siamo davanti ad una gemma del firmamento, ma una visione soddisfacente il regista ce la regala.

L'originalità non è di certo la dote per cui brilla il comunque talentuoso Tennyson Bardwell. Difatti, lo spunto di una casa infestata, nella quale va ad abitare un uomo di mezza età nel bel mezzo di una profonda crisi, personale ancor prima che sentimentale, è abusatissimo.
Ma l'eleganza formale, mirata a sottolineare dettagli e piccole cose, sulla quale si muove il regista è veramente indovinata ed il film, splendidamente fotografato e ricco di scelte cromatiche vincenti, è ricco di fascino e di suspence, ha ritmo, vivacità ed inventiva e gli interpreti (eccetuata Zoe Saldana, vero anello vacillante, che è oltre i limiti dell'imbarazzante) sono molto bravi, con una menzione speciale per Timothy Daly (1956), che si porta decisamente bene gli anni, e per il veterano Robert Prosky (1930-2008), morto prima della fine delle riprese.
E la parte finale del film, solitamente deludente in questo genere di pellicole, è viceversa indovinata e contribuisce a costruire uno spannung narrativo veramente ammirevole, che oltre ad essere di indubbia efficacia riesce a far combaciare ogni tassello.
Un film di inedita eleganza e di grande stile. Un prodotto quindi veramente raro ed introvabili per gli standard (deprimenti) dell'horror contemporaneo.

Non mi è piaciuto questo film del filone "case infestate". All'inizio si lascia seguire bene benchè sia poco originale, poi il film diviene leggermente confusionaro e alla lunga noioso.
Cast non brillante.

Un film di una bruttezza imbarazzante! Dire che qui Zoe Saldana recita come un cane è volerle fare un complimento... piuttosto bravo il protagonista, però penalizzato a causa del pessimo doppiaggio! Da evitare come la peste...

Solito film sulle case infestate uguale a molti altri che delude proprio dove dovrebbe sorprendere con qualche novità...il finale!
Una scelta che abbassa il voto già scarso di suo...

Originale, ma diretto in maniera pessima. Noioso, abbastanza confuisonario e con molti punti in sospeso.
Non mi sento di consigliarlo.

Film interessante , non banale, ma pesantino e abbastanza noioso....

Ho visto questo film senza preconcetti e senza aspettarmi nulla.Non conoscevo la trama, sapevo solo che era di genere horror..che dalla locandina poteva sembrare appartenere al sottogenere casa infestata.
E' stato una piacevole sorpresa.I dialoghi sono ben scritti, sceneggiatura e approfondimento psicologico dei personaggi fanno pensare che il film fosse stato in origine pensato per essere un prodotto mainstream..Con qualche limatura nel ritmo e qualche attore di calibro a ricoprire i ruoli principali..questo film avrebbe potuto aspirare a diventare un piccolo cult come il sesto senso o echi mortali.
Lo spunto interessante del film...è lo sviluppo della trama costantemente in bilico tra paranormale e scienza per tutto l'arco del film.Lo spettatore può dare l'interpretazione che vuole anche se molti indizi fanno propendere per....(leggere spoiler).
La trama è legata al percorso di crescita di un avvocato di mezza età che all'inizio del film sembra molto forte,vincente ed equilibrato nel disilluso e cinico approccio che ha con tutto:con gli affetti familiari, con i rapporti di amicizia, col suo lavoro.Ma grazie all'eredità contesa di una casa alla morte della zia...finirà per mettere in discussione ogni sua certezza...
Il finale non è consolatorio e già solo questo fa salire il voto di un altro punto.

SPOILER

Non brilla certo di originalità quest'horror che si inserisce dritto dritto nel filone delle case infestate. Nella vicenda c'è spazio anche per il lato drammatico delle cose con un uomo che ha rimosso dalla sua mente un oscuro passato. Il regista pur non mostrando scene particolarmente crude o paurose gioca bene con l'effetto sonoro che si alza in corrispondenza dei momenti di maggior carico di tensione..nel complesso si può vedere tranquillamente.