trailer park of terror (2008)

Questo primo film horror diretto da Steven Goldmann non mi è dispiaciuto affatto,riesce mescolando tutti gli elementi tipici di un certo tipo d'horror a dare vita ad un prodotto divertente e senza pretese che riesce ad intrattenere per tutta la sua durata.
Così ci ritroviamo davanti ai soliti ragazzi idioti,alle solite gnoccone con poco cervello,film snuff e famiglia di mostruosi psicopatici (che naturalmente cita Non aprite quella porta) assassini.
A tutti questi elementi tipicamente horror bisogna anche aggiungere una buona dose d'ironia che anche se non funziona sempre, contribuisce a rendere il film ancora più semplice e leggero da seguire.
Tecnicamente è realizzato decentemente,la regia ricorda parecchio lo stile di Zombie,la fotografia invece non è un granché,buoni gli effetti speciali,in parte realizzati in computer grafica mentre altri (per esempio gli zombi ) con i cari vecchi effetti,non manca neanche una buona dose di splatter.
Simpatico, mi è abbastanza piaciuto,secondo me merita una visione.

In linea con gli ultimi commenti.
Film ispirato a un fumetto che miscela in maniera discreta l'horror allo humor nero, condito di buona musica ed effetti gore abbastanza ben realizzati.
Dialoghi efficacemente divertenti, personaggi inquietanti quanto basta e ritmo che prende maggiore consistenza nella seconda parte, più propensa all'azione mortifera.
Intrattiene sufficientemente bene lasciando una visione godibile.

Horror in stile RobZombesco firmato da Steven Goldman, grande appassionato di musica rock, metal e country che ha infatti all'attivo videoclip e documentari musicali…

Lo spunto alla base è trito e ritrito, Goldman è abile a giocare con citazioni e richiami vari a partire dai più espliciti (H.G. Lewis, Hooper, Rob Zombie, Waters) per arrivare a qualcuno un pelo più tecnico (Mario Bava) ma sa tutto di visto e stravisto… L'idea altro non è che un classico del cinema eighties, filtrata attraverso una visione RobZombesca, con in aggiunta un po' di ironia come andava di moda negli anni 90 (ultimi Nightmare per esempio)…

Goldman però è indeciso sul registro da intraprendere e ne esce fuori un film poco calibrato… Fa poco paura (giusto il personaggio dell'obesa è inquietante), riesce a far ridere solo quando lo zombi chitarrista inveisce per aver perso i vari arti e di fatto non mostra nulla di nuovo on screen…
Dove Trailer Park of Terror brilla è in una quantità e qualità dello splatter più che discreta, stereotipati e praticamente non caratterizzati i giovani mentecatti ma ci sta, non sono altro che carne da macello…
Come già detto dal buon Goat e parafrasando l'immenso Renè, il finale è davvero alla caxxo di cane!
Ed è un peccato perché, malgrado la scarsa originalità e il costante senso di deja vu, il film si fa seguire, onesto low budget per appassionati…

Nel cast citazione obbligata per la Hiltz, bellissima e pure discretamente brava!

Divertente fumettone con personaggi sopra le righe e discreti SFX, da non prendere troppo sul serio.

Inguardabile.

Uno dei più brutti film che mi sia mai capitato di vedere. Dovrebbe far paura?? Dovrebbe far ridere?!?Mah

Putt.anata trash-metallara tediosa e senza senso. Il soggetto poteva essere interessante, ma il diavolo vestito da cowboy, lo zombie con la chitarra, la faccia che si riappiccica sono trovate a parer mio becere e idiote. Già dai primi minuti infatti si intuisce come andrà a finire: solita demenzialità, soliti morti viventi, soliti coglio.ni che si fanno scannare vivi, evviva!
Ancora non ho capito come sti film riescano ad entusiasmarvi, boh.

esaltantissimo b-movie con atmosfere alla rob zombie e ricco di effettoni che per essere low budget definirei strepitosi.
Personaggi belli mastelli e potenti,alcuni davvero cattivi(vedi la cicciona cannibale e il macellaio malato)altri non da meno ma più che altro geniali e divertenti(massaggiatrice thai e zombie rocckettaro).
La premessa dell'horrorino adoloscenziale mi aveva un pò inasprito ma poi inizia il massacro e la pellicola si fà molto emozionante,non metto un 8 perchè chiaramente non brilla nè di originalità (a parte un paio di trovate sanguinolente) nè di sceneggiatura.
straconsigliato

lo si può considerare un ottimo film sotto il punto di vista low budget e per le esecuzioni dei ragazzi ma cala per i momenti morti e per alcune scene.
Comunque se lo guardate non sprecate il tempo per niente fidatevi

SPOILER

Non male ma poteva essere migliore come è già stato detto in precedenza. Teen-slasher realizzato molto bene sia dal punto di vista registico che da quello degli effetti speciali..molto curati e fatti bene. Peccato solo che ad un inizio spumeggiante non si contrapponga una seconda parte altrettanto buona..il regista infatti si adagia sui soliti clichè horror del filone slasher e non inserisce elementi che lo contraddstinguono da altri film similari. L'aspetto splatter è buono..un paio di omicidi sono sicuramente ben pensati e realizzati..finale invece un po' così così..aperto a molte interpretazioni.

insomma....mi ha un pò deluso,innanzitutto me lo aspettavo più splatter e non ridicolo a simil punto.
tanto per cominciare l'idea di base era carina(non il gruppetto di ragazzi uccisi da dei pazzi,ma quella dei balordi che,dopo la strage,ritornavano in vita sotto forma di morti viventi)ma è mal sfruttata e cade spesso nel risio involontario:non s'è mai visto uno zombie che suona la chitarra,il medesimo che fuma,parla e filma le proprie torture inflitte ai giovani malcapitati.
in sostanza uno slasher che non aggiunge alcun elemento innovativo al filone se non che qualche omicidio ben fatto(mi riferisco sia al ragazzo a cui viene rotta la schiena dopo il passaggio sopra questo di una ragazza sia al ragazzo squartato e fritto vivo).
non mi sento di bocciarlo in pieno ma è alquanto scarso.

Questo "Trailer Park of Terror", film Horror del 2008 dal regista di Broken Bridges (di veramente tutt'altro genere) e dei documentari sui Metallica e Bruce Springsteen Steven Goldmann, mi ha veramente soddisfatto. Tratto da un fumetto della Imperium Comics, almeno credo si chiami cosi, è un Horror sadico e stereotipato al massimo, ispirato dal regista e cantante Rob Zombie e a The Texas Chainsaw Massacre, il capolavoro di Tobe Hooper del '74, citazionista e come si oserebbe dire tradizionale. Però ha lo stesso le sue pecche, infatti spesso riesce anche ad annoiare anche se per poco tempo e questa è una cosa molto grave. Però, anche grazie a effetti speciali ottimi a dir poco, sia digitali che alla "Vecchia Maniera", rende il tutto simpatico. Nonostante tutto ha anche lui i suoi momenti di tensione, solo per fare un esempio il personaggio della massaggiatrice è abbastanza inquietante (e secondo me in molti lo pensano). Una cosa di pregievole fattura che mi ha letteralmente stupito è lo Splatter, secondo me a livelli veramente superbi, come le scene in cui viene inserito. Infatti la "Carne da macello" viene sfruttata in maniera di avere effetti splatter originali e molto divertenti. Un film simpatico e irriverente, inserito tra le pellicole che "Hanno cambiato la sorte del genere horror del proprio paese", che dimostra il fatto che Goldmann nel genere ci sa fare, e parecchio.

Mi trovo assolutamente in linea con i commenti precedenti.
Ho trovato questa pellicola assolutamente godibile e divertente. La trama pur non brillando per originalità, ha alcune trovate notevoli, e non prendendosi mai troppo sul serio rende il prosieguo del film piacevole ed interessante.
La regia è davvero notevole, precisa e puntuale, la fotografia ottima, ci sono buonissimi sfx, e una colonna sonora rock-country davvero azzeccato che fa da sfondo a tanto sangue e ad un certa dose di splatter.
La fine è un po' buttata li, ma non rovina una sana oretta e mezzo di risate e sangue.

Consigliato ai fan del genere.

Fino alla prima parte a questo film un bel 9 non glielo toglieva nessuno, poi però si perde in se stesso diventando una sorta di commedia horror per teenagers, divertente in certi punti, per carità. Divertentissimi gli zombies mangiapannocchie del profondo sud, colonna sonora che ricalca e riporta in mente atmosfere alla rob zombie così come la location, malsana e nauseante in senso buono.

Totalmente d'accordo con il commento di goat.
Purtroppo è vero, poteva uscirne qualcosa di più incisivo se il regista avesse evitato l'impronta da teen-slasher e avesse speso qualche minuto in più per il finale. Però mi sono indubbiamente divertito, sia per le atmosfere robzombesche, sia per il gruppo di cattivi che mette in scena un paio di esecuzioni niente male. Divertente.

mi sarebbe piaciuto dargli un voto più alto per la discreta originalità, ma purtroppo non ci riesco proprio, perchè 'sto film mi è un po' parso un'occasione sprecata. se lo si valuta come un low budget è impossibile disconoscere il gran lavoro della produzione: ottima la fotografia, gli sfx ed una confezione che lo fanno apparire curato e di alta caratura; ma se si pensa agli eccezionali minuti iniziali, contrapposti al successivo protrarsi della pellicola, viene amarezza per la complessiva scarsa incisività.
perchè muovendosi fra atmosfere rockabilly e robzombiesche, il film alterna scene molto riuscite allo snocciolamento dei soliti clichè del genere, indeciso sulla direzione da prendere: non fa mai troppo ridere, mai troppa paura, stupisce per alcune trovate brillanti e poi cade nel trash involontario.
ed il finale 'a ***** di cane', rubando le parole a renè ferretti, non aiuta molto a migliorare il giudizio.
non male per concludere, ma avrebbe potuto uscirne una chicca e secondo me così non è stato.

Una meravigliosa sorpresa davvero; sin dai primissimi minuti di visione difatti si capisce che questo trailer park of terror, leggera derivatività Rob Zombiana di certi personaggi a parte, non è affatto il solito horror.

Originalissima la sua mistura di generi ed il suo modo di porsi cinematograficamente (ultraviolenza assortita dando anche allo spettatore momenti comici e permettendogli inolre di rifarsi gli occhi ogni momento grazie all'incredibile bellezza dell'attrice Nichole Hiltz, tra l'altro perfettamente rassomigliante alla sua controparte fumettosa), molto curata la fotografia, ottima l'ambientazione e presente pure qualche leggero tocco citazionista (tipo i feniucotteri rosa che si possono vedere in certe scene, palese riferimento al film di Waters).

Molto buona la sequenza iniziale della vendetta della tipa causa uccisione dle suo ragazzo; meno indicato il finale, che ho trovato aperto ed inconcludente a tutti i costi, nonchè abbastanza ostico da capire.

Molto pesante come violenza la scena della tortura ad un ragazzo, dove a questo viene a poco a poco tolta la pelle; poi inoltre quest'ultimo viene cotto vivo all'interno di una vasca bollente!

Da vedere assolutamente.