volere volare (1991)

Sono più o meno d'accordo con tutto quello che è già stato detto sotto. Un film piuttosto bizzarro e originale, sulla falsariga del Rabbit americano ma con meno mezzi. Da un lato ho apprezzato molto la storia che è divertente, dall'altro ho trovato le recitazioni decisamente mediocri e senza pathos. Buffo anche vedere così tanti nudi senza però percepire alcun senso di volgarità. Insomma, una commedia semi-animata che va vista per essere a conoscenza di film diversi, e per scoprire un regista poco ricordato, e anche per farsi qualche innocente risata.

Quasi buono, sia per via degli effetti a cartoni animati, molto ben implementati nel girato (e ai tempi non c'era ancora un digitale sviluppato), sia per la regia, ispirata.

Non da tutti apprezzato, in effetti non emoziona tanto quanto altri film del regista, non avendo poi troppa morale, ma ne risulta però più godibile, vuoi per leggerezza, vuoi per trovate (il doppiaggio dei cartoons, la trasformazione di Nichetti, le macchinette strane, tipo quella che cuoce la carne, che un pò ricorda Ratataplan, i tocchi weird - tipo il lavoro della Finocchiaro -).

Pieno di nudi, ma mai volgare, è un bel film disimpegnato e scacciapensieri.

Comunque è una risposta italiana al Roger Rabbit di Zemeckis, uscito 3 anni prima.

Commedia simpatica, più compatta del solito rispetto agli standard del regista, meno dispersiva ma non meno brillante.
Dolcissimo intreccio tra una "assistente sociale" ed un artigiano del suono, di quelli antichi che prendevano i disegni e li rendevano vivi, li rendevano animati.
Più tenero e meno acido di altri suoi (Capo?)lavori, una buon balsamo per la congestione in cui spesso versano i prodotti nostrani.

Commedia carina, con una brava Finocchiaro. Effetti ben realizzati, specialmente quelli sonori. La fine è un po' degenerante.

Commedia con animazione simpatica. Trama leggera con una buona regia.

Simpatico film di Nichetti, forse la sua prova migliore alla regia.

Vi devo confessare che nutro una certa simpatia nei confronti di Maurizio Nichetti...l'ho sempre considerato un grande artista..ha un certo stile e la sua grande passione per il fumetto e le animazioni è stato un altro elemento che mi ha fatto sempre apprezzare i suoi lavori.
"Volere Volare" è una pellicola che valorizza la grande passione di Nichetti per i cartoni animati, al punto tale che lui stesso si raffigura così nel film...
Sempre la solità comicità con una buona spalla come la Finocchiaro..

Un film che mi è sempre piaciuto, grazie alla simpatia giullaresca di Nicchetti (ormai sempre dietro le quinte) e della comica Finocchiaro. Bella coppia. In confidenza non ho mai capito se a questo film dovevo attribuire il tentativo di lasciare un messaggio particolare, ma non si può certamente contestare che la realtà celi bizzarrie e che una persona, per scelta o natura, ulteriormente bizzarra vi si può adeguare risultando il migliore in quel campo. La metamorfosi è geniale ma le mani spontanee sono più una distrazione che altro, perchè in questo percorso il protagonista è sempre se stesso, a mutare è semmai la condizione affettiva, desiderata ma verso, da puro di cuore, è impreparato.

Uno dei Nichetti più originali,andrebbe recuperato e rivalutato di corsa.
La tecnica mista con i cartoon non è esclusivo appannagio delle grandi industrie americane,e per quanto in questo caso non si abbiano gli stessi mezzi e alla fin fine i minuti con i cartoni animati siano relaticamente pochi,il risultato è ottimo davvero.
Un film che unisce genialità e stranezze,un certo infantilismo tipico del cinema di Nichetti; la cosa strana è che manca un certo non so che per renderlo un lavoro perfetto: intendiamoci,questo è comunque un ottimo esperimento con uno stile particolare e ben definito.
La Finocchiaro e nuda quasi sempre (e ha un bel fondoschiena),soddisfa delle voglie perverse dei suoi clienti ma la volgarità è assente del tutto,vedere per credere, Un piccolo miracolo che dimostra l'onestà di questo regista purtroppo dimenticato troppo presto da noi italiani; perché alcuni momenti sono giganteschi e un cinema di altissimo livello: in particolare,la galleria di perversioni sessuali dei clienti di Martina,primo posto al nonnetto bambino che chiama la mamma e il pasticciere che la ricopre di cioccolato.
Bellissimo anche il titolo. Ricordo di averlo visto un'altra volta da bambino,lo diedero in un passaggio televisivo pomeridiano; come fosse possibile trasmetterlo dati gli argomenti trattati,per quanto mai particolarmente spinti,è una cosa che mi chiedo spesso. Oggi i moralisti ne relegherebbero la messa in onda minimo in seconda serata,per poi beare i loro spettatori di culi e seni dalla mattina fino alla sera travestiti da spettacolo.

Appena possibile correte a vederlo,qualunque età abbiate non ve ne pentirete assolutamente.

Volere volare è la conferma di un regista fantasioso come Nichetti a cui piace, come già in Ladri di saponette, la contaminazione tra generi e stili (i cartoon e il cinema muto). In fondo il personaggio protagonista di volere volare è già un cartoon in vitro, come tutta la galleria di clienti di Martina. Una commedia diversa dai soliti canoni o almeno diversa da quello che si vede in Italia.

Commedia/fiaba moderna di un Nichetti che in quegli anni era praticamente al top di una carriera sottovalutata dai più…
Tentativo inusuale per l’Italia di commistione tra cartone animato e cinema Nichetti mostra grande fantasia e originalità bilanciando bene gag da cinema muto con qualche digressione nel bizzarro se non addirittura nel weird…

Cast perfettamente in parte (in un cameo c’è anche Renato Scarpa), ottimi gli effetti visivi che legano molto bene attori in carne ed ossa con i cartoni animati, alcune trovate sono geniali anche se forse l’intreccio poteva essere più curato…

Comunque coraggioso e originale, merita di essere recuperato!

Originale commedia del bravo Nichetti che quando fece uscire questo "Volere volare" tutti si incuriosirono. Davvero simpatica e spigliata con degne trovate dolci e amorevoli. Buon film.

bella commedia italiana che vedevo sempre quando ero piccolo.....un film che nn m sono mai stancato di vedere.... mi ha tenuto compagnia nell infanzia...notevole!!!!!!!!!!!

Divertente ed originale, Nichetti e Finocchiaro ben assortiti, a tratti romantico e delicato, comico senza mai scadere nel volgare, lo rivedo sempre con piacere

SPOILER

Nichetti realizza un'opera anomala nel panorama cinematografico italiano,portando un genere da noi poco battuto come l'animazione,a esiti surreali e imprevedibili che solo Bruno Bozzetto riuscì a raggiungere nel memorabile"Allegro non troppo".La mistura di disegni animati e sequenze dal vero è perfettamente riuscita,grazie anche all'animazione elegante e poco disneyana che introduce degli inediti e insistiti tratti maliziosi tratteggiati spiritosamente da Guido Manuli.La storia e i personaggi del film sono talmente bizzarri che il film è divertente solamente a pensarlo e Nichetti conferma una volta di più l'originalità della sua inventiva,fondendo due delle cose che gli stanno più a cuore:le gag slapstick da cinema muto e i cartoni animati.Il risultato è un pò discontinuo,non sempre scorrevole a causa di un intreccio un pò approssimativo,ma certe sequenze sono geniali e meritano di essere citate:la Finocchiaro nuda sdraiata su un lettino che si fa ricoprire di cioccolata da un pasticcere perverso,il film porno doppiato con i rumori dei cartoni animati,la prima metamorfosi di Maurizio in cartone animato e la scena in cui si infila sotto le coperte nel letto matrimoniale della Finocchiaro.Nettamente superiore rispetto al pessimo"Fuga dal mondo dei sogni",realizzato l'anno successivo negli Usa e interpretatato da un cast di stelle hollywoodiane,dove la fusione delle sequenze animate e quelle reali era realizzata sotto qualunque standard di professionalità.

Uh, cosa mi avete riportato alla memoria! Godibilissima commedia dell'ottimo Nichetti, tenero "rumorista" alle prese con la propria cartoonizzazione e con l'amore per un'altra anima candida come la sua...Una delle pellicole più intelligenti del cinema leggero italiano anni '90.

Questo film attirava la mia morbosa curiosità di bambina, era uno dei miei preferiti fra quelli della videoteca di mamma e papà..anche se ci capivo molto ovviamente :)
Ora, a distanza di anni, lo apprezzo ancora perchè è indubbiamente un film originale, visionario, buffo...con alcune scene assolutamente indimenticabili, come quella dei coniugi che a turni fingono di essere morti..o quella del vecchio come vuole essere trattato come un neonato :) Folle.
Molto bravi anche Nicchetti a la Finocchiaro.

Assieme a "Ladri di Saponette" dello stesso regista uno dei più fantasiosi e divertenti film italiani.

Nichetti è un regista che reputo originale...ma solo quando ci si mette!
la prima parte del film è abbastanza banale...ma nella seconda quando comincia a mischiare cartoni ed esseri umani tutto diventa piu' divertente!
certo a volte il messaggio che vuole dare non arriva chiaro allo spettatore che magari a fine visione si chiede perche il regista ha fatto queste scelte!
pero è divertente!

Film bizzarro e folle sulle vicende di un doppiatore di cartoni animati che diventa cartone a sua volta. A complicare le cose è l'incontro con Martina. I due si innamorano e ne accadranno di tutti i colori. Divertentissime le scene in cui Martina lavora per persone con voglie sessuali non troppo ortodosse. Semplicemente esilarante quando Maurizio, il protagonista, entra in un negozio di ferramenta e compera vari attrezzi che producono strani suoni: gli serviranno per il doppiaggio dei suoi cartoni. Su tutto domina il desiderio di ricercare l'immaginazione...la fantasia frenetica e pura che si nasconde tra la noia e la routine della vita normale. Piccola riflessione anche sulla difficoltà che hanno uomini e donne di reprimere le proprie goffaggini in ambito amoroso. Grande Nichetti. Brava la Finocchiaro. Una pellicola che all'epoca sfidò lo strapotere americano...ottenendo un ottimo risultato. Certo, Chi ha incastrato Roger Rabbit è un cult della Disney, ma Volere Volare rappresenta un gioiellino nella tecnica di fusione tra uomini in carne ed ossa e cartoni.