whispering corridors 5 (2009)

Quinto capitolo della saga...devo dire che,eccezione per Memento Mori e Voice Letter,mi sembrano tutti uguali! :/ Comunque qualche scena spaventosa c'è,e la trama non è troppo confusa!
In definitiva,mediocre!

Ok che è una saga e quindi l'originalità non può essere un fattore di distinguo..però francamente arrivati al quinto capitolo con la solita ghost-story..le solite studentesse..il solito spettro con i capelli neri lunghi..si insomma la noia finisce per prevalere. Non il peggiore della saga comunque..si colloca nelle posizioni centrali della mia personale classifica..così così.

non sono un amante delle ghost-story,e in quanto tale non ho apprezzato moltissimo questo film.
all'inizio parte bene,ma col passare dei minuti spesso si entra nella noia e la tensione iniziale si è un pò smorzata perchè non c'è mai niente di innovativo all'interno della storia.
la recitazione è molto buona,la storia tutto sommato dice la sua e a tratti incute angoscia.
si poteva fare di meglio ma comunque non mi sento di bocciarlo.
a tratti splatter.

Questa serie horror coreana mi travolge sempre più. Dopo aver divorato gli altri quattro capitoli (di cui, "memento mori" continua ad essere il migliore) ecco che sono riuscito a vedere questo " A Blood Pledge" , uscito nei cinema coreani a luglio e già disponibile sottotitolato in inglese. Che dire?

"A Blood Pledge" come horror funziona. Funziona eccome, perchè elimina quasi del tutto la parte melodrammatica dei restanti della serie, anche se era forse proprio la parte melò con amicizia, amore e conflitti a rendere interessanti gli altri episodi e separarli dagli horror di bassa lega. Eppure "A Blood Pledge" funziona, puntando anche sul solo elemento del terrore.

Spaventi improvvisi ma non banali si intrecciano a trovate sanguinarie decisamente spiazzanti e travolgenti. Premuto l'accelleratore anche sullo splatter, il film inizia come una montagna russa impazzita verso la paura. Soffocante, claustrofobico e ottimamente diretto, "A Blood Pledge" si rivela un ottimo horror estivo. Nulla di troppo originale (solita vendetta e trama che ricorda Suicide Club), ma decisamente piacevole.