Il team londinese pare destinato a essere perseguitato da commenti che lo ridicolizzano, dispensati con dovizia incessante dalla critica che ne presagisce la disfatta in Premiere League.
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La serie rimane godibile ma registra un piccolo passo indietro rispetto alla stagione precedente, dovuto al fatto che la durata degli episodi si è gonfiata a volte anche in modo esagerato, togliendo un pò di ritmo ad un racconto che in certi frangenti si è fatto pesante ( ma con così tanti personaggi da giostrare la cosa era in parte pronosticabile ). Il versante spettacolare tiene ancora botta e viene dato un pizzico di risalto in più anche al calcio giocato, soprattutto grazie alla presenza del nuovo personaggio Zava, ricalcato quasi pedissequamente sulla personalità debordante di Zlatan Ibrahimovic. Ora si resta in attesa della quarta stagione, con grande curiosità su cosa gli sceneggiatori riserveranno a noi fan; una ripartenza con tanti cambiamenti probabilmente, considerando che il ciclo di queste 3 stagioni paiono essersi chiuse brillanetmente con tutte le cose al loro posto.
Una terza stagione all'altezza, con diversi cambiamenti di format. Avevamo iniziato con una prima stagione fatta di episodi che non superavano la mezz'ora e si conclude con una terza con episodi di oltre un'ora. La serie si è evoluta ed il giudizio è stato a volte controverso, diviso fra chi ha gradito e chi meno. Dopotutto i personaggi sono tanti ed era in qualche modo giusti dargli il giusto spazio, oltre anche alle diverse sottotrame legate ad essi. E' vero che non sempre tali chiusure possano dirsi riusciti. In qualche caso mi sono sembrate affrettate, ma non era un compito facile. Tre ottime stagioni per una delle migliori serie degli ultimi anni, capace di sorprendere e regalando personaggi che rimangono nella memoria.