Dal 16 marzo e fino al prossimo sabato Bari sarà il centro nevralgico dell'ennesimo festival di cinema voluto dalle varie commissions e dai fondi europei che finanziano.
Festival interessante e importante, festival che presenta anteprime di sicuro impatto (inaugura "Benvenuto Presidente", un film di satira politica di un'attualità sconvolgente) ma come tutte le manifestazioni, festival anche un po' legato a vari ingranaggi che non sempre sono comprensibili ai poveri mortali. Così il farraginoso meccanismo burocratico blocca legittime richieste per far spazio ai soliti noti e a chi ha avuto la ventura di conoscere il fantomatico "Picone" più o meno direttamente.
Auspicare un mutamento e una virata è un po' utopico ma nel bene o nel male questo festival vale la pena di seguirlo e vale la pena fare il punto delle varie giornate man mano che andrà avanti.
Di seguito alcune interviste di presentazione del festival: