Giovane, alto, bello, biondo e soprattutto affascinante, eletto per ben cinque volte di seguito "uomo più sexy di Svezia", Alexander Skasgård, detto Alex, occhi chiari e magnetici e voce suadente secondo gli svedesi (e non solo), è riconosciuto anche come un'icona di stile e di eleganza per il suo buon gusto nella scelta dei capi da indossare, tanto da essere apparso a più riprese sulle copertine di diversi magazine specializzati europei.
In realtà il giovane attore svedese oltre che essere un attraentissimo ed elegantissimo uomo è anche un interprete intelligente e talentuoso, divenuto, grazie al ruolo del bellissimo ed inquietante vampiro vichingo Eric Northam della serie "TRUE BLOOD", uno degli uomini più desiderati al mondo e l'attore più rappresentativo di Svezia; paese in cui è nato il 25 agosto del 1976.
Figlio maggiore dell'attore Stellan Skasgård e della sua prima moglie, la dottoressa My Guenther, Alex (come viene confidenzialmente chiamato) è cresciuto nella città natale di Stoccolma, ma ha vissuto in molti posti, compreso un periodo a Leeds, verso i venti anni.
La sua è una famiglia numerosa e allargata, composta, oltre che da Alex, da quattro fratelli (Gustaf, Sam, Bill e Walter, anche loro attori), da una sorella di nome Eija (che fa la modella) e da due piccoli fratellastri avuti dal padre e dalla sua seconda moglie.
Nonostante sia stato allevato senza mai avere la sensazione di essere figlio di un divo, fin da bambino si appassiona al mestiere del padre, tanto che a 8 anni inizia a calcare le scene partecipando ad alcuni film e serie tv svedesi; come il pluripremiato film drammatico "ÅKE OCH HANS VÄRLD" (Ake e il suo mondo), in cui, diretto da Allan Edwall, recita accanto al padre Stellan, seguito a ruota da diversi altri film e telefilm, con cui il ragazzino comincia a farsi le ossa, a partire da "IDAG RÖD" e "HUNDEN SOM LOG" (The Dog that Smiled).
Ben presto, però, il magico mondo di celluloide perde interesse agli occhi del ragazzino, che non si sente a proprio agio nei panni del piccolo divo, tanto che smette di recitare e nei dieci anni successivi rifiuta qualsiasi proposta di lavoro, con la convinta approvazione della madre che non aveva mai accettato la decisione del figlio di seguire le orme paterne.
Deciso a recuperare gli anni perduti, torna a frequentare la scuola fino all'Università dove comincia a studiare scienze politiche.
Irrequieto e volubile, ben presto lascia nuovamente la scuola e si arruola per svolgere il servizio militare di leva presso l'Accademia Navale Svedese di Berga, con il grado di sergente (Patrol Leader) con l'unità SakJakt della Marina svedese.
Dopo il congedo pensa di dedicarsi allo studio di architettura a Stoccolma, ma lo abbandona quasi subito perchè nuovamente attratto dalla passione per la recitazione.
Torna così a calcare le scene, poi nel 1997 si trasferisce in America e si iscrive alla Marymount Theatre School di New York, intenzionato seriamente a studiare da attore.
Dopo due anni passati negli States, nel 1999 torna nella natia Svezia dove gli era stato offerto il ruolo di Marcus Englund nella serie tv "Vita Lögner" e quello di Bamse Viktorson nel film "HAPPY END" di Christina Olofson.
Nel 2000 ha avuto la parte di Micke in "HUNDTRICKET" (The Dog Trick) ; quella di Ingmar in "DYKAREN" (The Diver), quella di Anders in "JÄRNGÄNGET" (White Water Fury) e quella di Johan in "VINGAR AV GLAS" (Wings of Glass).
Nel 2001 ha sostenuto il ruolo di Robin Åström in "DRAKARNA ÖVER HELSINGFORS" (Kites Over Helsinki) e quello di Meekus nell'esilarante e demenziale commedia "ZOOLANDER", scritta, diretta e interpretata da Ben Stiller.
L'anno successivo recita ancora la parte di Micke nella commedia "HUNDTRICKET - THE MOVIE" (The dog Trick - The Movie), un film diretto a due mani da Christian Eklöv e Christopher Panov, con cui ha ottenuto una nomination al Guldbagge Award, il più importante premio rilasciato in Svezia dall'Istituto cinematografico svedese.
Nel 2003 si cimenta dietro la macchina da presa dirigendo insieme a Björne Larson, il corto "To Kill a Child".
Negli anni successivi comincia a lavorare anche in produzioni internazionali che lo portano a diventare popolare anche al di fuori dei confini scandinavi.
Nel 2004 è stato un pilota in "HJÄRTSLAG" (Heartbeat), mentre nel 2005 ha lavorato in "SOM MAN BÄDDAR" (Double Shift), poi nella produzione inglese "THE PLAN" (The Last Drop) e nel drammatico "OM SARA", diretto da Othman Karim.
Nel 2006 ha avuto un ruolo in "NEVER BE MINE", un corto di Maria Tornberg, poi ha interpretato Geert in "KILL YOUR DARLINGS" e Fabian von Klerking in "EXIT", un thriller drammatico diretto da Peter Lindmark; mentre per la tv svedese è stato Mike nel drammatico/sportivo "CUPPEN".
Nel 2007 è apparso in "JÄRNETS ÄNGLAR", un film drammatico di Agneta Fagerström-Olsson.
Nel 2009 ha prestato la voce al personaggio di Stefan in "METROPIA", poi è stato Terje in "BEYOND THE POLE".
Nel 2010 ha avuto il ruolo di Jack nel thriller sulla roulette russa "13", poi quello di Alex nella commedia "PUSS" (Trust me).
Nel 2011 è stato Charlie in "CANI DI PAGLIA", remake del capolavoro di Sam Peckinpah "Cane di paglia", poi Michael in "MELANCHOLIA" del controverso regista danese Lars von Trier, che ha consentito all'attore di farsi ammirare al Festival di Cannes 2011 nel ruolo del bistrattato marito di KIRSTEN DUNST.
Nel 2012 il biondo attore svedese, ormai lanciatissimo, ci ha regalato ben tre pellicole: il drammatico "WHAT MAISE KNEW" a fianco di Julianne Moore, il thriller "DISCONNECT" e l'action sci-fi "BATTLESHIP" di Peter Berg, che racconta la storia di una flotta internazionale che si imbatte in un'armata aliena nel corso di una esercitazione militare; mentre è ancora atteso "THE EAST", girato accanto alla giovane attrice ELLEN PAGE.
Per la televisione ha lavorato nel 1997 in "Idag röd", nel 1999 in 10 episodi di "Vita lögner"; nel 2000 in "D.dag" e in 1 episodio di "Judith"; nel 2005 è apparso in "Revelations"; mentre nel 2006 ha partecipato a "Cuppen"; nel 2007 è stato intereprete di "Golden Brown Eyes"e nel 2008 ha avuto il ruolo del Sgt. Brad 'Iceman' Colbert in "Genaration Kill".
Nel 2008 comincia stabilmente a prestare il suo volto (o per meglio dire il suo corpo, dato che spesso, nel corso delle puntate, sfoggia il suo fisico scolpito e non si fa scrupoli ad apparire senza vestiti addosso) e il suo fascino nordico al vampiro Eric Northam nella serie tv della HBO "True Bood" (arrivata al 58° episodio).
Bello, tenebroso, arrogante, Eric Northam è un vampiro cinico e doppiogiochista, ma non privo di slanci di generosità, convinto assertore di qualsiasi forma di disprezzo per la razza umana.
Uno dei migliori vampiri visti sul piccolo schermo, ben lontano dallo stereotipo del succhiasangue repellente e orrorifico a cui ci ha abituato la cinematografia del genere.
Per il suo ruolo di cattivo, Alex vince il Best Villain agli Scream Award 2009, un Satellite Award 2009 e viene nominato ad un Saturn Award come miglior attore non protagonista, l'anno successivo.
Curiosità
Alex è stato votato per 5 volte "the sexiest man" in Svezia. Divide un appartamento a Stoccolma insieme al fratello Gustaf,vicino ai genitori, ma ora vive a Los Angeles. Tifa per la squadra di calcio svedese Hammarby IF. La sua attrice preferita è Isabelle Huppert in "La pianista". Il suo film preferito è "Duck soup" dei fratelli Marx. Il suo attore preferito è GARY OLDMAN.
Alex ha un tatuaggio sul polpaccio destro, si tratta di un uccello stilizzato che aveva disegnato suo fratello più piccolo. Alex non ha mai fumato. Per sua stessa ammissione non è credente in alcun modo. E' stato fidanzato per due anni con l'attrice Kate Bosworth.
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 14/01/2013 16.09.00
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