grace kelly, biografia, filmografia, galleria fotografica
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

GRACE KELLY

GRACE KELLY
Vero Nome: Grace Patricia Kelly
Data di nascita: 12/11/1929
Luogo di nascita: Philadelphia - Pennsylvania - USA
Data di morte: 14/09/1982
Luogo di morte: Montecarlo - Principato di Monaco
Altezza m 1,70

"Troppo fredda, regina delle nevi", disse di lei Bing Crosby.
"Altera, inappuntabile, un'autentica lady", la definì invece JAMES STEWART.
"Nata principessa", profetizzò Frank Sinatra.
Di Grace Kelly, simbolo di eleganza per un'intera generazione, si è detto e scritto di tutto, ma di una sola cosa si è certi, della sua composta e fragile bellezza.

Nata ricca, a Philadelfia, il 12 novembre 1929, Grace Patricia era la terza dei quattro figli di John Brendan Kelly senior e di Margaret Majer.
Il padre, un milionario self made-man di origine cattolico irlandese, vincitore di una medaglia d'oro alle Olimpiadi nella specialità del canottaggio, era un industriale di successo, la cui famiglia d'origine aveva raggiunto la ricchezza solo da poco: i Kelly, infatti, erano muratori, immigrati negli Stati Uniti, solo da poco più di una generazione.
La madre, Margaret, era una modella famosa di origini tedesche, il fratello, Jack, ha seguito le tradizioni sportive del padre, mentre il fratello John Jr. è stato membro del consiglio comunale di Philadelphia (la strada Kelly Drive è intitolata a lui). Lo zio George Kelly è il famoso commediografo, vincitore del prestigioso Premio Pulitzer.

Gracilina, timida, riservata, Grace, che è completamente l'opposto dei fratelli, atletici e robusti, amanti dello sport, che le trasmettono, però, il senso della competizione e della rigida disciplina, trascorre un'infanzia e una giovinezza serena e tranquilla, da tipica ragazza agiata americana, coltivando il sogno di diventare attrice.
Dopo essersi diplomata alla scuola superiore, contro l'opposizione della famiglia, nel 1947 si trasferisce a New York per frequentare l'American Academy of Dramatic Arts.

Fin dall'esordio, prima come mannequin per le maggiori riviste femminili di moda, poi come debuttante a Broadway e, infine, nel 1949, come attricetta televisiva, Grace è una protagonista dell'immaginario sia maschile che femminile.
Bella, alta, bionda, elegante e sofisticata, corpo esile e flessuoso, in straordinario contrasto con le bellezze, giunoniche e formose del tempo, il suo vantaggio risiede proprio in questo: avere un'immagine ed una personalità esattamente contrari a quelli imperanti; e in più ha una volontà d'acciaio e una determinazione assoluta a raggiungere il successo.
E il successo, clamoroso e per certi versi inaspettato, arriva all'improvviso, anche se le premesse ci sono tutte: è bella, strepitosamente bella, è disinvolta davanti alla macchina da presa; disinvoltura e senso del comportamento solo apparentemente naturali, in realtà frutto di studi, impegno e febbrile ambizione.

Il suo debuto cinematografico avvenne nel 1951, con una breve particina nel film drammatico "14ESIMA ORA", del regista Henry Hataway, aveva allora ventidue anni ed era già bellissima.
Talmente bella che l'anno successivo non fece nessuna fatica ad aggiudicarsi il ruolo di Amy Kane, la moglie dello sceriffo Gary Cooper, nel leggendario western "MEZZOGIORNO DI FUOCO" del regista Fred Zinnemann, il quale, il giorno del suo matrimonio e ultimo di servizio, rimane solo a difendere una città di codardi da una banda di criminali, arrivati con il treno di mezzogiorno. Nonostante la moglie lo inciti a partire e i concittadini gli rifiutano il loro aiuto, egli decide di restare e accettare l'inevitabile duello.
Chiara allusione al clima di codardia e conformismo, creato nel paese dal maccartismo, il film, che è uno dei più grandi western di tutti i tempi, ottenne un grandissimo successo, confermato dalla conquista di quattro premi Oscar.
Il film la rende molto popolare e la MGM la mette sotto contratto facendole girare "MOGAMBO", di John Ford, una storia drammatica, ambientata nella giungla del Congo e incentrata sul triangolo amoroso CLARK GABLE, AVA GARDNER, Grace Kelly.
Questa pellicola, oltre a farla diventare una star di livello internazionale, le procura una nomination agli Oscar, come miglior attrice protagonista.

La gelida sensualità che le ardeva dentro e la promessa di ardente erotismo che traspariva dalla sua faccina angelica, furono catturati con sapiente maestria, dal regista Alfred Hitchcock, che seppe valorizzare appieno il suo talento, e la consegnò all'immaginario collettivo, dirigendola prima ne "IL DELITTO PERFETTO", poi ne "LA FINESTRA SUL CORTILE", entrambi del '54, entrembi di grossissimo successo.
Nel primo la Kelly è la moglie di un ex campione di tennis, che vuole sbarazzarsi di lei e ne affida il compito, col ricatto, ad un altro uomo. Da antologia è la scena, girata in tridimensionale, in cui Grace, brandendo in primo piano un grosso paio diforbici, si difende dall'aggressione.
Nel secondo è la fidanzata di un fotoreporter, costretto all'immobilità a causa di una gamba fratturata, il quale, spiando con il teleobiettivo i suoi dirimpettai, scopre che è stato commesso un omicidio nell'appartamento di fronte.

Folgorato dalla sua presenza scenica, il 'maestro del brivido' coniò per lei l'ossimoro di 'Ghiaccio bollente', a sottolineare la straordinaria carica di sensualità, che emanava dallo schermo la sua aristocratica bellezza.

Ottima prova di sè la diede anche nel melodramma sentimentale "LA RAGAZZA DI CAMPAGNA", e nel melodramma bellico "I PONTI DI TOKO-RI", ancora del '54.
Nel primo, di George Seaton, che le fruttò l'Oscar come miglior attrice protagonista, è la moglie di Bing Crosby,straordinario cantante alcolizzato, apparentemente vittima della moglie, anch'essa alcolizzata per aver perso un figlio. Un provvidenziale shoc restituirà l'artista alla sua arte e darà alla coppia la forza di ricominciare; nel secondo, di Mark Robson, ambientato durante la guerra in Corea, è la moglie del pilota di jet, William Holden, il quale trascorre una parentesi felice con la famiglia, in licenza a Tokyo, prima di partire per un'ultima, fatale missione. Bellissima l'antiretorica bellica, in cui i personaggi sono visti più dal lato umano, con i loro timori e le loro incertezze, che dal lato dell'eroe senza macchia e senza paura; e spettacolari e piene di suspence, le scene di azione, che decretarono al film un successo più che clamoroso.

Nel 1955, Hitchcock la rivolle con sè anche in quello straordianrio paradigma erotico che è "CACCIA AL LADRO", storia di un ex ladro di gioielli, Gary Grant, conosciuto con il soprannome di 'Il gatto', sospettato di una serie di furti di pietre preziose avvenuti negli hotel di lusso della Costa Azzurra. Quando incontra Grace Kelly, ereditiera viziata, costei lo crede colpevole e usa i gioielli della madre come esca, ma poi si innamora di lui e lo aiuta a scappare, prima che il vero colpevole venga smascherato.
Nel film, una commedia gialla, romantica e raffinata, la Kelly fa scintille con un sornione Gary Grant, e rimane da antologia il lungo bacio, di inusitata e insospettabile carica erotica, che i due si scambiano sulla porta della camera d'albergo.

Durante la lavorazione del film, interamente girato sulla Costa Azzurra, luogo che avrebbe cambiato per sempre il suo destino, l'attrice conosce il Principe Ranieri III di Monaco (al quale serviva un erede al trono, per evitare che, alla sua morte, il Principato tornasse alla Francia), il quale, fin dal primo incontro si innamora di lei, e fa di tutto per conquistarla, colmandola di attenzioni e di lettere d'amore.
La relazione si consolida e diventa di pubblico dominio, durante la successiva partecipazione della diva, come ospite, al Festival di Cannes del 1956.

Finito il Festival, l'attrice torna ad Hollywood, interpreta, sempre nel 1956, prima il dramma romantico "IL CIGNO", di Charles Vidor, nel ruolo di una giovane principessa di un paese mitteleuropeo, la quale, innamorata del suo istruttore, sposa senza amore il cugino, per obbedire alla 'ragion di stato'; poi la commedia musicale "ALTA SOCIETA'", di Charles Walters, con Bing Crosby e Frank Sinatra, una feroce satira del mondo dorato dal quale proveniva e al quale, di lì a poco, sarebbe definitivamente ritornata; il film è il racconto di una ricca ereditiera che sta per risposarsi, ma la presenza del suo ex marito, nella villa accanto, dove sta provando il suo nuovo spettacolo, manda all'aria i suoi piani.

Il film rappresenta la sua ultima apparizione sullo schermo, infatti, con il matrimonio, celebrato nel mese di aprile dello stesso anno, la Kelly diede definitivamente l'addio ai set cinematografici, trasformandosi, così, in un'autentica principessa.
La cerimonia civile, di quelle che tutto il mondo definì 'le nozze del secolo', fu celebrata il 18 aprile 1956, mentre quella religiosa, ripresa, per la prima volta in mondovisione dalla TV monegasca, il giorno dopo, nella Cattedrale di San Nicola, assediata da giornalisti e fotografi, che cercavano di riprendere ogni attimo del rito e di cogliere i segni del nervosismo di Grace, creato dall'eccessivo clamore della cerimonia, ma sapientemente e professionalmente saputo celare sotto una maschera di affabilità e naturalezza.
Da quel giorno finisce la favola dell'attrice Grace Kelly e comincia quella di S.A.S. la Principessa Grace di Monaco.

Abbandonato il cinema, cullò la speranza di tornare a recitare nel 1964, con 'MARNIE', di Hitchcoch, ma prevalse la 'ragion di stato' perchè i sudditi monegaschi non avrebbero approvato che la loro principessa interpretasse una ladra psicotica innamorata di SEAN CONNERY.
Si limito solamente ad apparire brevemente ne "IL PAPAVERO E' ANCHE UN FIORE", girato nel 1966 da Terence Young, per un progetto con scopi umanitari contro il traffico di droga; e ad un paio di documentari di propaganda turistica del Principato.

Dal matrimonio sono nati tre figli: Carolina, nel 1957; Alberto, nel 1958, attuale Principe regnante del Principato come Alberto II di Monaco; e sette anni dopo, nel 1965, Stephanie.
Sempre perfetta nel suo ruolo, con un infallibile senso del comportamento, dall'aspetto aristocratico, riservata e poco incline alla vita di società, Grace cercò, con ogni mezzo, di far crescere i figli come bambini normali, anche se dovette combattere, oltre che con i giornalisti, col carattere ribelle di alcuni di essi, che contrariamente alla mdre, amavano condurre una intensa vita mondana.

Dopo anni trascorsi felicemente, il 13 settembre 1982, la tragedia: mentre alla guida della propria macchina, insieme alla figlia Stephanie, percorreva lo stesso tratto della Moyen Corniche sopra Montecarlo, sul quale aveva sfrecciato a folle velocità in "CACCIA AL LADRO", ebbe un terribile incidente d'auto, le cui cause non furono mai del tutto chiarite.
La versione ufficiale dice che Stephanie riuscì ad uscire in tempo dall'auto precipitata in un pendio, a differenza della madre rimasta intrappolata nella vettura. Quando arrivarono i primi soccorsi, l'amata Principessa fu trovata priva di sensi; trasportata in ospedale, vi arrivò già in coma e morì trentasei ore dopo a soli 52 anni.
Si concludeva così la favola del 'Cigno', quell'icona di straordianaria bellezza, classe e charme che Grace Kelly, prima diva e poi principessa, seppe signorilmente incarnare.
Riposa nella stessa Cattedrale di San Nicola, a Monaco, dove anni prima si era sposata; accanto al marito, Principe Ranieri III, deceduto il 6 aprile 2005.
Sulla sua tomba non vi è scritto 'Principessa', ma 'Moglie del Principe', come si usa nella famiglia Grimaldi.

FILMOGRAFIA

1951 - 14ESIMA ORA regia di Henry Hathaway
1952 - MEZZOGIORNO DI FUOCO regia di Fred Zinnemann
1953 - MOGAMBO regia di John Ford
1954 - IL DELITTO PERFETTO regia di Alfred Hitchcock
1954 - LA FINESTRA SUL CORTILE regia di Alfred Hitchcock
1954 - FUOCO VERDE regia di Andrew Marton
1954 - LA RAGAZZA DI CAMPAGNA regia di George Seaton
1954 - I PONTI DI TOKO-RI regia di Mark Robson
1955 - CACCIA AL LADRO regia di Alfred Hitchcock
1956 - IL CIGNO regia di Charles Vidor
1956 - ALTA SOCIETA' regia di Charles Walters
1966 - IL PAPAVERO E' ANCHE UN FIORE regia di Terence Young
1968 - MONTECARLO: C'EST LA ROSE regia di Michael Pfleghar
1977 - THE CHILDREN OF THEATRE STREET regia di Robert Dornhelm, Earle Mack

Clicca il nome del film per visualizzarne la scheda

Galleria Fotografica


Biografia a cura di Mimmot - ultimo aggiornamento 25/10/2005

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net