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Ali (Christina Aguilera per la prima volta sullo schermo come attrice) è una tipica ragazza di provincia, povera e con un American dream: raggiungere il successo grazie al suo talento, una portentosa black voice. Come da copione lascerà il paesello per la grande e vorticosa metropoli e troverà nell'ordine: una mentore (una Cher ormai faustiana, vista la sua tendenza a ringiovanire), lavoro, fama, amici, rivalità e forse l'amore.
Come per le regole della matematica, se si cambia l'ordine degli addendi la somma rimane la medesima. Anche in questo film la trama è un optional, poiché sin da quando Hollywood ha cominciato con l'avvento del sonoro a produrre film musicali, di giovani ragazze in cerca di fortuna ce ne sono state a bizzeffe.
"Burlesque" però nonostante la decisa non originalità vince la sua scommessa, regalandoci oltre alla voce della Aguilera e di Cher delle coreografie perfette e un ritmo, che malgrado la lunghezza del film (quasi due ore) non perde mai colpi.
Ali potrebbe essere la moderna Jennifer Beals degli anni Ottanta. In fin dei conti la storia ricalca a grandi linee quella del celebre musical di trent'anni fa, ma dalla sua Christina Aguilera ha una voce davvero possente e buona capacità coreutica, oltre che una valida recitazione, capacità che non manca nemmeno alla signora Pigmalione, alias Cher.
Come in ogni fiaba che si rispetti c'è il consigliere saggio, qui incarnato dal gay Stanley Tucci (l'omosessuale è ormai d'uopo in una storia politically correct) assolutamente perfetto in ogni parola e gesto, la rivale (Kristen Bell nel ruolo di Nikki, una ballerina capricciosa e ubriaca), il sentimento (Cam Gigandet che prima fa l'ambiguo con occhi bistrati fino alla dichiarazione in costume adamitico) e l'altro (Eric Dane), un cattivone dagli occhi cerulei che fa gli occhi dolci ad Ali per togliere il locale all'indebitatissima Cher. La bella protagonista dovrà così affrontare numerose prove sia nella vita che nel lavoro seguite dall'inevitabile lieto fine.
Per gli estimatori della Aguilera, per chi vuole conoscere il genere burlesque, per chi vuole distrarsi un po' assolutamente consigliato, consigliabile a tutti gli altri.
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Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 26/07/2011 16.23.00
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