Recensione hidden regia di Pål Øie Norvegia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione hidden (2008)

Voto Visitatori:   5,31 / 10 (8 voti)5,31Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film HIDDEN

Immagine tratta dal film HIDDEN

Immagine tratta dal film HIDDEN

Immagine tratta dal film HIDDEN

Immagine tratta dal film HIDDEN

Immagine tratta dal film HIDDEN
 

Kai è scappato di casa diciannove anni fa e, incautamente, vi fa ritorno alla morte di sua madre. La casa, come il suo passato, nasconde brutti ricordi e Kai non può fare a meno di confrontarsi con essi e col peso di una vita spesa a nascondersi dal dolore.
Kai torna a casa alla morte di sua madre, ma non è là per raccoglierne l'eredità. Vuole solo accertarsi che sia morta davvero. Non ha bei ricordi e sua madre non è stata amorevole con lui. La fuga che lo ha aiutato a sopravvivere purtroppo non ha cancellato la memoria di un passato indelebile e di una colpa immotivata e inesplicabile.
Anni addietro Kai aveva involontariamente provocato, con la sua fuga, un incidente in cui un'intera famiglia era stata spazzata via. L'unico sopravvissuto, un bambino della sua età, era sparito quella notte, e Kai forse finora non si era mai chiesto che fine avesse fatto quel ragazzo.
Ma adesso che è tornato a casa non può più sopprimere il violento emergere dei ricordi e dei sospetti. E la natura onirica di gran parte di questi non li renderà meno consistenti o efficaci, quando verrà il momento di tirare le somme e fare i conti con un passato che non è mai stato possibile archiviare. Neanche con la fuga.

La madre di Kai è un archetipo del cinema horror: la temutissima madre castigatrice che tortura i bambini e li rende nella migliore delle ipotesi vulnerabili e insicuri, nella peggiore degli assassini.
Kai non sfugge al destino dei suoi confratelli di sciagura, e si presenta molto insicuro e parecchio vulnerabile. Al punto da vedere la madre morta negli specchi o in altre circostanze, anche dopo essersi personalmente assicurato dell'avvenuto e irreversibile decesso della genitrice.
Dal momento in cui entra nella casa della sua infanzia Kai regredisce di colpo e ritorna quel ragazzino spaventato che non ha mai smesso di essere.

Peter, il bambino sparito quella notte, infesta la sua mente e, nonostante sia stato dato per morto all'epoca, in realtà sembra essere ancora nei boschi. La gente comincia a morire e Kai si chiede se per caso Peter non l'abbia fatta franca, con tutte conseguenze che questo può implicare nelle circostanze in cui si era trovato quella notte. Potrebbe addirittura essere stato vittima di qualcosa di peggio della cascata in cui tutti pensavano che avesse trovato la morte. E a questo punto il destino che tocca ai bambini abusati fa di nuovo capolino sulla scena. E Kai intuisce una verità difficile da mandare giù.
Specialmente per lui.

Pål Øie non è nuovo al genere horror; anni fa il suo "Dark Woods" fu distribuito anche in Italia con un discreto passaparola tra i fan del genere. Non si tratta certo di capolavori, ma l'atmosfera angosciante e la costruzione attenta dei particolari rendono interessanti i risultati di un lavoro che alla base non è, purtroppo, mai originale.
Anche in questo caso la parte migliore è nella costruzione dell'atmosfera. Densa, polverosa e oscura essa è la vera protagonista dell'ennesima storia basata sui fantasmi di un'infanzia abusata, che negli horror è straordinariamente comune.

Il racconto si svolge lentamente, avvolto dalla materia di cui sono fatti i ricordi, eterea ma persistente. Il sentimento predominante è l'angoscia, e la misurata interpretazione di Kristoffer Joner rende plausibile l'intero percorso di una vita spezzata e mai realmente vissuta.
La notte persistente che ammanta l'avvicendarsi degli eventi li rende più che mai onirici, e alla fine solo il sangue sarà reale. L'unico elemento in grado di risvegliare i ricordi e le angosce di tutta una comunità, che reagisce come un sol uomo al ritorno di un figliol prodigo, sfuggito ai fantasmi solo per riportarli alla luce con la sua sola presenza.

L'insieme di un'onesta regia, e di un convincente lavoro con gli attori completano il quadro di questo discreto prodotto, che esaurisce tutta la sua funzione nel regalare un'ora e mezza di umana condivisione con le angosce universali di cui tutti, almeno una volta hanno avuto un assaggio.

Commenta la recensione di HIDDEN sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 17/12/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrini
 NEW
freud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'airone
 NEW
hey joeidduil buco - capitolo 2
 NEW
il corpo (2024)il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmemodi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sono
 NEW
oceania 2outsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabid
 NEW
piccole cose come questeping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyes
 NEW
sulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow strays
 NEW
the strangers: capitolo 1the substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madreuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056324 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net