a joke of too much (2010)

Spiritoso il fake trailer posto in apertura e inerente una presunta invasione di ripugnanti vermoni spaziali in perfetto stile sci-fi anni '70/80, a seguire il corto vero e proprio, con una coppietta desiderosa di intimità ed invece insidiata da un maniaco omicida.
L'intento parodistico è raggiunto, visionare il lavoro di Francesco Picone è infatti un buon modo per passare qualche minuto in allegria mentre parecchi clichè del cinema horror, nello specifico dello slasher, vengono rivisitati in maniera leggera.
A scarseggiare è quel pizzico di creatività in più che avrebbe aggiunto un po' di pepe, limite evidenziato anche nel seguente "Io sono morta", altro discreto corto di questo promettente regista. La recitazione è su livelli improponibili, tipo sagra di paese tanto per capirci, mentre gli effetti speciali per essere una produzione "casereccia" non sono disprezzabili. Picone ha dalla sua gran occhio per la messa in scena e buonissime capacità tecniche evidenziate dalla regia sempre all'altezza e dal montaggio mai banale. Molto buoni sia i titoli di testa che quelli di coda. Una sceneggiatura più originale sicuramente avrebbe reso ancora migliore questo simpatico omaggio al cinema "grindhouse".