Un padre affronta una minaccia sinistra del suo passato, lottando disperatamente contro i suoi demoni interiori per proteggere la sua famiglia da una forza minacciosa.
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Ennesimo horror fatto con lo stampino e con il solito uomo nero / babau / boogeyman che, a parte la cosa (folkloristika) di infilare i bambini in una borsa, non ha assolutamente nulla di rimarchevole. Tutto è estremamente generico e piatto, a cominciare da una regia incapace di regalare anche solo il minimo brivido. Per dire mancano pure quei jumpscare che spesso sono il ripiego di quei film che non riescono a creare tensione tramite la costruzione dell'atmosfera. Almeno si limita nella durata ai novanta minuti (cosa sempre più rara ormai), perciò non ha nemmeno il tempo di annoiare più di tanto. Il punto è che esistono talmente tanti prodotti simili ma fatti meglio che non c'è davvero motivo per guardare questo (se non per la presenza di Antonia Thomas per cui ho un debole dai tempi di "Misfits").
L'inizio sembrava promettente, grazie a una certa atmosfera ansiogena, che cercava di intrigare nei confronti di una storia che di originake non aveva granchè da proporre. Invece, paradossalmente, in corso d'opera questo livello tensivo andava scemando portando con sè tutto il potenziale che aveva e lasciando allo spettatore poco o nulla in termini di attività horror. Cast e regia non sembrano in grande spolvero e le dinamiche si fanno piuttosto flebili e ripetitive, senza grande spazio di manovra e privo di inventiva interessante.
La solita irritante variante dell'uomo nero priva di vera inventiva che susciti un minimo di interesse. Se la figura del Bagman appare abbastanza spaventosa, la storia mi ha convinto poco come tipo di impostazione, cioè avrei trovato più accattivante più dal punto di vista infantile, trattandosi appunto di mostri archetipi delle paure infantili. Basando principalmente sul personaggio adulto traumatizzato dalla sua infanzia è un punto di vista meno interessante e dato che il film non propone nulla di nuovo riguardo suspence, tensione e compagnia cantante, il film non mi è piaciuto per nulla, perdipiù con un protagonista che ha sempre l'espressione del cane bastonato.