big tits zombie 3d (2010)

Per gli amanti del weird nipponico un' amabile chicca cui si può perdonare il titolo un po' fuorviante, di tits infatti pochine, e nemmeno poi tanto big.
Comunque sia gli zombie e l'esagerato splatter in perfetto Japan-style abbondano, e tanto basta, ovviamente unito a cinque avvenenti stripper che inavvertitamente riportano i morti sulla terra creando un bel po' di scompiglio. Toccherà a loro stesse, armate di katana, pistole, e motosega, rimettere le cose a posto, il tutto tra un' inquadratura di chiappe e un'altra di bocce.
Takao Nakano giustamente non mostra la minima intenzione di prendersi sul serio, sforna quindi una pellicola di regale ignoranza in cui ci si diverte grazie alla grande quantità di situazioni assurde. Gli effetti speciali nonostante il budget praticamente nullo sono accettabili e poi c'è del pregevole citazionismo fatto con devoto affetto partendo da vette cinematografiche del calibro di Leone, Tarantino, Friedkin e continuando in basso verso misconosciuti b-movie, tipo "Zombie Stripper" con Jenna Jameson, pellicola con la quale vi sono parecchie analogie a partire dalla presenza nel cast di una pornostar (o Av Idol che dir si voglia, ovvero Sora Aoi). Immancabili le tipiche stranezze di queste produzioni con vagine dentate e sputafiamme, banchetti perfetti per un cannibal-movie di Deodato (altro che all you can it), un cat-fight in versione sumo, e ancora pezzi di sushi-zombie parecchio aggressivi. Insomma una produzione sgangherata ma assolutamente consigliabile a chi vanta familiarità col filone.