breezy (1973)

Graziosissimo esordio per Eastwood, con un film coraggioso ed interpretato benissimo, diretto con mano abbastanza sicura; il nostro farà solo più esperienza negli anni.

Due attori perfetti danno il loro meglio e la storia prende e risulta abbastanza credibile; commedia sentimentale molto riuscita, che ancora attrae dopo quasi 50 anni.

Più che buono e sincero.

"Gli opposti si attraggono" è un detto ed una fase fatta, da prendere per quello che è. Come idea di partenza per un soggetto cinematografico, invece, rischia di banalizzare la sostanza del film. Tuttavia BREEZY ne trae il meglio arrivando ad abbattere dei preconcetti sociali con una storia d'amore tra un anarchico e giovane spirito libero e un composto e maturo aristocratico, storia che introduce con cautela nel mondo moderno i tempi romantici e drammatici del cinema d'amore classico. Tuttavia questo aspetto unito alla regia complessiva di Clint Eastwood, incapace di andare oltre ai bei paesaggi o alle inquadrature con le onde, non alzano la pellicola al di sopra dei pochi sentimentalismi che può offrire.

Film carino, anche se sinceramente non mi ha proprio convinta. Sarà che vedendo Holden come protagonista il parallelismo con Sabrina mi è venuto piuttosto spontaneo. Per carità tutt'altra storia e regia, ma l'amore contrastato e mal visto per l'eccessiva differenza d'età è tema comune ai due film. Nel primo la Hepburn aveva preferito al giovane e belloccio Holden il più maturo e cinico Bogart (avevano 30 anni di differenza) e in questo caso Holden (per la verità fisicamente un pò imbolsitosi con il tempo e con i tratti somatici dell' Henry Higgins di Rex Harrison) si prende la sua rivincita conquistando il cuore della giovane Breezy.
Film che non avrei mai associato a Clint Eastwood!

Bella commedia sentimentale firmata Eastwood. Si tratta di uno dei suoi primi lavori da regista; è l'incontro fra due realtà e due epoche. La giovane Breezy, libera, desiderosa di dare e ricevere amore, e l'attempato Franck, ormai arroccato su un modus vivendi fatto di piccole certezze, piccoli egoismi e disincanti. L'uno ha paura, lasciandosi andare di commettere una grave imprudenza, l'altra non sa nemmeno cosa sia la prudenza... A me è piaciuto, anche se non è niente di nuovo. Holden campione di eleganza per una pellicola assolutamente graziosa e molto anni '70.

Bel film sulle differenze di età in amore,bravi gli attori e bel finale

Molto gradevole e fresca, questa commedia sentimentale di Eastwood ambientata nei primissimi anni '70, ai tempi della cultura hippy.
Un professionista ormai ben oltre i 50, agente immobiliare benestante, posato, divorziato solitario e un po' misogino, incontra per caso una ragazzina hippy vagabonda, che viaggia in autostop, come accadeva all'epoca.
Ne nasce prima un'amicizia, e poi una relazione, non facile vista la differenza d'età.
Tocco lieve per descrivere le diverse psicologie di una vita al tramonto ma non ancora arresa da un lato, e di una vita avida e appena aperta al mondo dall'altro. Sceneggiatura azzeccata.

Ritratto di una stagione americana molto breve, democratica, pacifista e quasi "europea"; nostalgico e commovente.

La prima o una delle prime regie di Eastwood. E' una commedia sentimentale gradevole, con un bravo Holden e non così banale come potrebbe sembrare.

Eastwood dirige un film romantico sul ritorno alla vita di un uomo ormai maturo che riscopre l'amore e il piacere sensuale nella freschezza e nell'ingenuità di una giovane ragazza che entra a far parte della sua vita. E " Nuvola Nera " ( questo l'appellativo che la giovane Breezy gli affigge ) torna a sorridere. Ma mentre la ragazza ama in maniera semplice gioiendo per ogni momento passato insieme, l'uomo non riesce a reggere i giudizi degli altri ed è lui che si pone ansie e problemi.
Bravi attori per un film riuscito e una storia convincente.