brick mansions (2014)

La storia in sè non sarebbe nemmeno malvagia se non fosse per le molteplici assurdità di sceneggiatura. Buon ritmo, per carità, ma alla fine parliamo di un film alla stregua dei tanti action usa e getta.
Mediocre.

Al giorno d'oggi nei film d'azione la trama e' quasi sempre una cosa secondaria,tanto che il piu' delle volte e' praticamente uguale da un film all'altro,perche' chi va a vederre i film d'azione vuole vedere,appunto,le scene d'azione.In questo film queste scene sono delle migliori che si possano vedere.I primi dieci minuti di inseguimento a piedi tra i tetti della citta' che sono praticamente 10 minuti di parkour estremo,sono qualcosa di spettacolare.Ma anche gli altri inseguiment con le auto o a piedii e le lotte corpo a corpo sono notevoli,insomma chi vuol vedere l'azione ne vede tanta e fatta bene.GIa' questo basterebbe,essendo un film di genere,per giustificare il 7.Ma invece in Brick Mansion c'e' anche una trama che e' importante e lega tutta la storia,una storia di divisione tra ricchi e poveri con un colpo di scena finale davvero bello che fa cambiare l'intera visione e valutazione dei personaggi del film.Bel colpo

Un action coatto come tanti, con evoluzioni degne di un marziale cinese, mira a convenienza e personaggi già visti. Alternativa leggera se non c'è di meglio.

carino, interessante, non impegnativo.

filmetto... con una bellissima idea di fondo. Consigliata la visione, passatempo.

Che spettacolo....

L'ultima pellicola completata da Paul Walker è in realta' un remake di un recente film Francese. Azione continua fatta di salti, esplosioni e... una pessima mira da parte dei cattivi che anche con mirini di precisione riescono solo a sfiorare i protagonisti. Sara' anche normale che gli eroi devono sopravvivere ma di stupidaggini e situazioni al limite del ridicolo ce ne sono anche troppe.
Simpatico il finale...

Filmetto d'azione con poche pretese con protagonista il compianto Walker. Trama abbastanza piatta ed americanate a non finire (protagonisti che saltano come molle da una parte all'altra..salti da tetti per infilarsi al volo nella finestra del palazzo di fronte etc etc..). Classico film che guardi e dimentichi in fretta..se proprio non avete niente di meglio da fare o vedere potete dargli un'occhiata.

Solito filmetto d'azione che serve per passare la serata.

Sinceramente è un film che dopo averlo visto finisce nel dimenticatoio..non mi ha entusiasmato nulla..ne le scene d azione ne i protagonisti..un filmetto da vedere senza pretese

Enorme baracconata, dove regnano divertimento e frastuono. E' un film molto scenografico, nel senso che trama e dialoghi sono solo elementi accessori ad una pellicola che sfoggia acrobazie impeccabili, inseguimenti fracassoni, belle pupe e personaggi a dir poco caricaturali.
Sa tutto di già visto, soprattutto per chi ha apprezzato la visione dell'originale Banlieu 13, dal quale questa pellicola scopiazza a piene mani.
La coppia di protagonisti vince ma non convince, tanto da rendersi quasi ridicola per alcuni siparietti decisamente mediocri. Insomma, nel complesso Delamarre se la cava egregiamente dietro la macchina da presa, tanto che il film, benchè vuoto, risulta ben ritmato e spettacolare. Eppure, alla fine, resta poco, se non niente, dell'ultimo lavoro del compianto Walker.

Brutto remake del già mediocre "Banlieu 13", cult francese immancabilmente esportato su suolo americano.
Notevole la sequenza di partenza dove David Belle (tra i fondatori della tecnica del parkour e già protagonista della pellicola originale) sfugge in maniera funambolica a una mandria di narcotrafficanti incavolati come bufali.
Quello che si vede in quei cinque minuti rispecchia alla perfezione il resto del film; ovvero ritmo infernale ed azione incessante. Peccato la storia sia puramente accessoria e quindi nel complesso idiota. Le illogicità e le voragini narrative si sprecano, le situazioni assurde fanno capolino di continuo e i concetti di fondo vivono su ideologie molto qualunquiste. A cominciare dal fatto che ogni ricco è infame, mentre ogni abitante del ghetto (pur in partenza animato da una cattiveria terrificante) è dotato di un cuore d'oro.
La medaglia d'oro delle scempiaggini la conquista il sindaco di Detroit; il genio, pur di sbarazzarsi del quartiere degradato di "brick mansions", decide di mettere in piedi una pantomima a dir poco improponibile anche per i fantasiosissimi sceneggiatori di un qualsiasi James Bond.
Bassa l'alchimia tra i due protagonisti, Belle svolazza con le sue doti da acrobata, Walker mena che è un piacere e sfreccia su bolidi in stile "Fast & Furious", ma i due costituiscono una coppia di eroi per caso con poco appeal.
E' l'ultimo film di Walker, vittima qualche tempo dopo di un incidente stradale, peccato il suo commiato al mondo non sia di quelli da tramandare ai posteri.
Discreto invece il lavoro del regista Camille Delamarre, uno dei tanti delfini di Luc Besson; il ragazzo mostra grande senso del ritmo tradendo evidentemente la sua prima occupazione che è quella di montatore, andando a nozze in una robetta che è solo assordante azione.

Irreale dall'inizio alla fine, ma proprio per questo l'ho trovato divertente.

R.I.P. Paul Walker, spero che da lassù farai a gara con gli angeli e ti divertirsi nel fare la cosa che ti rendeva l`uomo più felice del mondo... CORRERE!!

Belle le scene di azione e di movimento, per non parlare di quelle di parkour. L'ultimo film del compianto Paul Walker...

Buono a tratti, ciò che salva sono le scene di azione tutto il resto è da b-movie.