bunny the killer thing (2015)

Mediocre horror finlandese con protagonista un gigantesco coniglio antropomorfo. Basta questo per capire la portata leggera dell'operazione, si punta forte sul demenziale con una creatura ridicola e perennemente arrapata: la ricerca di gnocca - che ama sbranare dopo aver consumato furiosi amplessi - lo spinge ad attaccare il solito gruppo di teenager in vacanza.
Purtroppo la comicità non funziona quasi mai e gli aspetti sessuali, sui quali si punta forte, lasciano indifferenti non risultando degni di nota.
Il costume del "mostro" è imbarazzante, scelta sicuramente voluta al fine di rendere ancora più simpatico il tutto, peccato si ottenga l'effetto contrario finendo con l' irritare.
Irritante è anche la sceneggiatura, zeppa di buchi narrativi, avara di spiegazioni che fanno sentire lo spettatore come un deficiente, come bastasse vedere un paio di tette e un po' di sangue per essere soddisfatti. Lo splatter delude, c'è qualche geyser in stile nipponico ma anche da questo punto di vista siamo in piena emergenza.
La presunta simpatia di tal Joonas Makkonen si espande pure allo stereotipo razziale, i tre ragazzi rimasti in panne con l' auto infatti, tutt'altro che stinchi di santo, appartengono a etnie diverse da quella caucasica.
Un pasticcio insensato, tutto sommato ben diretto e dalle discrete ambientazioni però fallimentare nei suoi intenti più oltraggiosi.