catwoman (2004)

Sicuramente uno dei peggiori film tratti da un comics.C’è pochissimo da salvare nel lavoro di Pitof, l’indiscutibile sensualità di Halle Berry, inguainata per l’occasione in una tutina in latex che farà la gioia di tutti gli amanti del fetish e il fascino della perfida e immarcescibile Sharon Stone,sono le uniche note liete di una pellicola dimenticabile e detestabile.La genesi della superoina è tra le meno riuscite in questo genere di film,noiosissima e poco coinvolgente,per continuare con una regia inqualificabile a dir poco irritante e dilettantesca,senza dimenticare gli effetti speciali ridicoli che rendono caotiche e confuse le scene di lotta.
Il passo falso di Pitof ha dell’incredibile,il regista francese aveva dimostrato buona personalità con il visionario “Vidocq”,sua non eccelsa ma divertente pellicola di debutto,ma qui non riesce a mostrare alcuna qualità,mettendoci così del suo ad affondare definitivamente una trama troppo elementare,incapace di valorizzare e giocare con il lato trasgressivo del personaggio.
Un’occasione buttata alle ortiche pensando al potenziale del personaggio e alla Catwoman interpretata da Michelle Pfeiffer nel secondo “Batman” di Tim Burton.