doom (2005)

Ormai a Hollywood sono davvero in pochi a salvarsi. Se escludiamo i vari Polanski e Tarantino possiamo ammettere che l'industria cinematografica americana è a corto d'idee. Realizzare un film tratto da un videogioco è l'emblema di quanto accennato.
"Doom" è un film horror d'azione, con una trama che è praticamente uguale al secondo "Alien" e con imitazioni a dir poco penose.
Questa pellicola si può dividere in due parti principali. Nella prima assistiamo a un film horror (neanche così brutto) che, come dicevo prima, deve praticamente tutta la sua atmosfera ad "Aliens". Gli ambienti cupi e claustrofobici rendono apprezzabile la pellicola: nonostante ci troviamo di fronte a un boiata il voto sarebbe circa 6,5 (e ci sentiamo larghi). Spesso e volentieri il film fa ridere senza volerlo (un po' come succede in film come "S.W.A.T." o "Saw"): la scritta "Armi altamente tecnologiche" è a dir poco ridicola.
La seconda parte, invece, è un insulto al cinema. La struttura narrativa è praticamente quella di un videogioco (e questo vi fa capire quanto sia stata scritta bene la sceneggiatura). Basta citare la scena in cui il marine fa fuori le creature proprio come se fosse un videogioco e potrete davvero capire la mia tesi.
La recitazione di The Rock è ai limiti dell'insostenibile. L'unica parola che riesce a dire è "Caz.zo" e la frase

SPOILER è davvero degna delle battute dei fratelli Marx. Dunque, meglio stendere un velo pietoso sull'epilogo.
Credo anche di aver trovato dei rimandi a dei grandi cineasti del passato e del presente (come Leone o Romero), ma spero vivamente che siano involontari, in quanto farebbero rivoltare Sergio nella tomba.
Forse il mio voto è un po' troppo abbondante, ma credo che sia piuttosto meritato in considerazione anche della prima parte.