Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ho voluto vedere "Ejecta" perchè diretto da Chad Archibald -regista canadese che ben mi aveva impressionato con "Bite"- in questo caso affiancato dal debuttante Matt Wiele (produttore di robetta tipo "Monster Brawl") che lo aiuta nel preparare questa insipida frittata. La storia è divisa in due tranche ben distinte e slegate anche dal punto di vista temporale, la prima in found footage riporta l'antefatto inerente il contatto tra due uomini e alcune presenze aliene, con relativo rapimento di uno di questi per volontà del solito spietato ente governativo. La seconda è sotterranea, un bunker in cui l'uomo di cui sopra viene sottoposto a trattamenti brutali per indurlo a svelare la natura dei contatti extra-terrestri che da anni lo tormentano. Tra le poche note positive troviamo Julian Richings che grazie al suo già particolare volto riesce a donare una certa inquietudine al personaggio di William, per il resto sembra di trovarsi alla fiera del già visto, con una sceneggiatura banale dove gli alieni si mostrano feroci non si sa bene a quale scopo e i militari le solite macchiette ottuse e crudeli. Esteticamente poverissimo il film ha il pregio di mostrare poco, tenendo così in piedi un minimo di mistero, le scene di tortura (eseguite con macchinari ridicoli) sono veramente imbarazzanti, mentre gli spezzoni nella foresta nulla aggiungono all'ormai celebre e traballante caos della ripresa "in diretta". Il fatto che i (pochi) jump scares vengano accolti con gratitudine (destano momentaneamente dal torpore) è tutto dire.
Un film che ha un ritmo blando nella prima parte, con dialoghi prolissi, scene già viste e flashbacks in found footage poco incisivi, e una seconda parte che invece accelera mettendo più sostanza, ma nulla di originale, mostrando qualche dose di pathos che non guasta. Il livello recitativo non è dei migliori, la regia si affida il più delle volte al tanto decantato mockumentary e gli effetti speciali hanno poca rilevanza nell'autonomia della storia. A fronte di tutto ciò, EJECTA non mi è sembrato il massimo dell'originalità e, complice la prima parte statica, a parere mio, non riesce a raggiungere una sufficienza piena.