ero uno sposo di guerra (1950)

Il primo grande contributo di Howard Hawks al cinema è stata sicuramente la commedia romantica, fatta di dialoghi spediti e gag una dietro l'altra ed una più assurda dell'altra. Quello che mancava era uno deciso, ma già nell'aria, ribaltamento del ruolo nella coppia: dopo film con coppie sbadate e film con coppie manipolatrici, I WAS A MALE WAR BRIDE propone la donna come parte attiva che prende l'iniziativa nei confronti dell'uomo distratto e dormiente, rompendo qualche stereotipo e qualche cliché. Il film è divertentissimo, assurdo e surreale quando si avvicina il finale, liberatorio.

Battaglia tra i sessi di grande livello ed una delle screwball comedy meglio riuscite di un Hawks che all'interno delle solite dinamiche uomo / donna innesta anche una bella satira contro le storture della burocrazia. Dimostrando la solita autoironia, per il bene del racconto Grant si fa tartassare in lungo e in largo dalla collega Ann Sheridan fino all'esilarante sequenza finale in cui è costretto a travestirsi da donna.

Divertente commedia rosa diretta da Hawks che si affida al carisma e alla bravura di Cary Grant e Ann Sheridan per imbastire una storia sentimentale di grande spirito e simpatia. Memorabili alcuni siparietti e il continuo botta e risposta tra i due protagonisti. Unico neo, ma nulla di compromettente, è la lunghezza di alcuni momenti, sopperiti però dalla bravura degli interpreti e dalla dinamicità dei dialoghi.
Pellicola più che discreta.

Un classico della commedia sofisticata, con un Cary Grant irresistibile mattatore dall'humor spesso acidamente inglese. Costruita benissimo e dai meccanismi oliati alla perfezione, non perde un colpo per tutta la sua durata.

Il livello raggiunto da Hawks con "Susanna" era davvero difficile da eguagliare. Qui, comunque, non va poi molto lontano. Commedia strepitosa che raggiunge il suo apice nella mezz'ora finale, dove la nostra coppia deve trovare il modo per aggirare una legge che permette unicamente al coniuge femminile di seguire il marito negli Stati Uniti. E qui Cary Grant (seppur straordinario già nell'ora precedente) diventa semplicemente irresistibile... quando si veste da donna, poi. Fenomenale!
Splendida anche la Sheridan, la quale da il meglio di sé e cerca di tenere il ritmo del suo partner... e non è cosa da poco visto di chi si tratta.

Non sarà ai livelli di "Bringing Up Baby", ma è davvero uno dei migliori Hawks. Grant mostra tutta la sua versatilità in una commedia d'altri tempi davvero spassosa. Non si faranno grandi risate, ma si sorride spesso e volentieri.

Una prima parte in cui si assiste ad una delle più esilaranti guerre del sesso della storia del cinema ed una seconda dove l'assurdo e le situazioni paradossali raggiungono altrettanti vertici di comicità. Una commedia intelligentissima dove l'ottimo affiatamento della coppia di protagonisti, Cary Grant e Ann Sheridan, garantisce un divertimento assicurato.

Brillante satira sulla guerra dei sessi nella prima metà del film e sull’interminabile burocrazia che affligge questa coppia di freschi sposi; ambientato nell’immediato dopo guerra, seconda mondiale. Lui capitano francese interpretato dal singolare e inimitabile Cary Grant (davvero molto bravo), un tipo molto contrariato e lei un’ufficiale americana, donna testarda. Dialoghi pungenti, oltre alle recitazioni splendide dei due protagonisti, e ritmo scorrevole. Da vedere.

Divertentissima, con un Cary Grant divino

Un'altra splendida commedia firmata da un maestro del genere quale Hawks!
Dialoghi come sempre frizzanti e velocissimi,protagonisti simpatici e affiatati ma con un Cary Grant una spanna sopra alla Sheridan strepitoso quando si traveste da donna!
Ovviamente il termine "commedia" è un po' riduttivo quando si parla di Hawks...scorrono critiche al sistema militare come se piovesse!

Incredibile come Hawks non sbagli un colpo. Ogni sua commedia è a dir poco divina, divertente, tagliente e tutta uno spasso dall'inizio alla fine. Cary Grant perfettamente calato nella "sposa" sempre con la battuta pronta e una carica esuberante. Non è uno dei miei preferiti del regista ma resta comunque indimenticabile. Da vedere.

SPOILER

Film che mi è piaciuto molto, uno di quei film che non se ne fanno più. Le ambientazioni sono perfette, il difetto può essere che è troppo lungo. Memorabile la scena in cui sale nella camera con il tendone. Ottima la fotografia. Lo consiglio. La trama è credibile, il finale è ben risolto, i dialoghi perfetti, i personaggi mi sono piaciuti. Mi identifico molto nel personaggio di Cary Grant. Si sente la mano del regista. Gli attori hanno dato spessore ai personaggio, l'attrice magari è andata sopra le righe.

Ottima commedia di Hawks su uno dei suoi temi preferiti, il confronto-scontro tra i sessi, questa volta però sviluppato attraverso una storia ai limiti del paradossale. A parte qualche leggera forzatura nella sceneggiatura per tenere insieme le gags il film è assolutamente riuscito, ritmato, ironico nei dialoghi e con una coppia di attori bene affiatata. Cary Grant con parrucca equina è assolutamente da non perdere.

Sì è vero, "Ero uno Sposo di Guerra" ha quel fascino misterioso dei capolavori che migliorano ad ogni visione. Un vertice della sophysticated comedy americana che deriva dritta dritta dalle Screwball antecedenti la guerra, differenziandosi con una più abbordabile immedesimazione con i protagonisti, non più d' alto borgo ma gente comune. Tutte le commedie di Hawks, almeno quelle che ho visto finora, tratta la schermaglia tra i sessi con un rapporto sempre a due, e di solito è la donna a sottomettere l' uomo, ma amabile allo stesso tempo perchè dolce e materna. Qui poi, Ann Sherindan non sarà Rita Hayworth, ma io sul serio la preferisco a quest' ultima. Il tutto con l' eco indistinguibile di una Guerra appena cessata...famo l' amore e non famo la guerra. Il Capolavoro lo fa Hawks con la direzione degli attori, veramente un qualcosa di e-c-c-e-z-i-o-n-a-l-e. Una commedia intelligentissima con un Cary Grant che si riconferma una stella tra le stelle di Hollywood.

Truffault lo considerava uno dei film della sua vita. Mi sono bastate poche battute del film per capire che questa straordinaria commedia di Hawks che ribalta il ruolo dei sessi fosse qualcosa di raro. Se c'è ancora bisogno di sottolinearlo, L'istrione Grant, maestro di commedie brillanti, rende ancor più fantastico il film di Hawks , uno dei suoi migliori tra l'altro.

Godibile commedia con una simpatica coppia (soprattutto, come al solito, Grant :) ).
Ho letto che pare che diversi dialoghi tra i due furono improvvisati.

Non mi ha mai entusiasmato più di tanto!!!!

Dovrei rivederlo, sono passati anni dall'ultima volta, ma il ricordo che ne ho è di un film abbastanza divertente, ma a mio parere poco appassionante...

Assolutamente impagabile... Cary Grant è uno dei pochi attori che riesce ancora a farmi ridere solo con la sua presenza, figuriamoci nei panni di una "donna" dell'esercito (per inciso piu' orrida di Tootsie vs. Hoffman). Il film è una delle migliori commedie di Hawks ed è sempre un piacere da rivedere, magari in qualche tv privata, nelle ore piu' impreviste

E' incredibile come na volta si producessero copioni tanto perfetti ed è sconfortante vedere che oggi non ce ne sono più. La sceneggiatura è perfetta, gli attori affiatatisssimi (mi inchino davanti a re Grant), i dialoghi formidabili, le gag esilaranti e non ci sono cadute di ritmo e/o stile.
Perfetto, appunto.

Una commedia da non perdere, il maestro Hawks impone ritmo e tempi perfetti, come suo solito lasciava spazio all'improvvisazione e i due protagonisti hanno inventato molte delle battute sul set. Peccato che la troupe abbia dovuto abbandonare la Germania a causa di una epidemia di epatite, Grant è stato ricoverato d'urgenza e le riprese sono terminate negli stati uniti. A mio avviso una delle migliori interpretazioni di Cary Grant, indimenticabile quando deve compilare il modulo per "le spose di guerra" . Divertimento assicurato come ormai non se ne vede più.

Una delle migliori commedie di Howard Hawks e più generale di tutta la storia del cinema.
La guerra e le schermaglie tra i sessi, il sarcasmo nei confronti dell'esercito e dell'eccessiva burocratizzazione e più in generale, stupidità dell'apparato militare.
Inutile girarci troppo intorno, se si vogliono vedere le commedie vere, bisogna guardare Hawks, che è tra le altre cose uno dei padri della commedia sofisticata americana , e uno dei migliori registi del secolo.
"Ero uno sposo di guerra", è un esempio di sceneggiatura perfetta, dialoghi velocissimi, complessi e a incastro, praticamente inimitabili.
La donna hawksiana, dall'aria sbarazzina (indimenticabile la Hepburn in "susanna") ma in grado sempre di sottomettere e anzi di umiliare sempre l'uomo, lascia il segno.
Grant quando si traveste è veramente esilarante.

Davvero una commedia maligna e sensazionale. Per gli amanti del vero cinema un film da studiare a memoria. L'avrò visto decine di volte.