fermata d'autobus (1956)

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Titolo Originale: BUS STOP

Regia: Joshua Logan

Interpreti: Marilyn Monroe, Don Murray, Arthur O'Connell, Betty Field, Eileen Heckart, Robert Bray, Hope Lange

Durata: h 1.36
Nazionalità: USA 1956
Genere: commedia
Al cinema nel Luglio 1956

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Trama del film Fermata d'autobus

Il giovane Bo e il suo manager Virgil, due cowboy provenienti dal Montana, si recano a Phoenix per partecipare all'annuale rodeo. Qui fanno conoscenza con Chérie, una cantante che si esibisce in un locale per cowboy dove spesso i clienti non le mostrano rispetto. Per questo resta favorevolmente colpita dai modi gentili del timido Bo, che se ne innamora subito e le chiede di sposarlo.

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Voto Visitatori:	6,56 / 10 (8 voti)		Grafico
Voto Recensore:	9,00 / 10

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Voti e commenti su Fermata d'autobus, 8 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

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topsecret @ 21/12/2010 18:55:31

6 / 10

Non è certamente una pellicola trascendentale nella storia del cinema, tantomeno nella carriera (breve) della splendida Marilyn Monroe, ma è comunque una storiella sentimentale simpatica e con un certo brio che non annoia.

4 risposte al commento
Ultima risposta 28/01/2011 10.45.00
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Gatsu @ 18/11/2009 19:20:56

5½ / 10

Pellicola simpatica ma priva quasi del tutto del brio necessario. La prima parte è leggermente odiosa perchè mostra un Don Murray odioso e burbero anche se ci sono scene interessanti come quella del lancio del lazzo per "acchiappare" Cherì. Ritmo blando è l'unica cosa interessante è l'interpretazione di Marilyn molto impegnata ed espressiva.

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LoSpaccone @ 27/10/2009 17:14:55

7 / 10

Se si esclude il finale forzatamente sdolcinato è una commedia riuscita sotto ogni punto di vista (ritmata, bei personaggi, dialoghi sostenuti e battute divertenti) su un soggetto che in parte potrebbe ricordare gli scontri uomo-donna dei film di Hawks: un rozzo e giovane cowboy cerca di ammogliarsi come se prendesse al laccio i vitelli. Piacevole, leggero ma non stupido.

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atticus @ 07/10/2009 18:32:15

9 / 10

Fermata d'autobus è l'esempio plateale di come la straordinaria interpretazione di un attore possa risollevare le sorti di un film di per se non proprio memorabile seppur dignitosissimo. In questo caso Marilyn riempie tutta l'opera della sua tenera, lacerante, commovente, ironica, delicata e straziante presenza, servendo al pubblico una prova maiuscola e indimenticabile. Nei panni della derelitta Cherie, cantantina in una bettola di quartiere, l'attrice riesce a trasmettere tutta l'umanità e la dignità del suo personaggio, alternando momenti di irresistibile comicità (dal risveglio irruento alla parata per il rodeo) ad altri di estrema durezza e romanticismo (il finale, quando Bo cede il suo cappotto a Cherie). Un film da ritrovare e rivedere, una Marilyn dalla grandezza infinita che ci lascia nuovamente col rimpianto di averla perduta troppo presto.

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margò @ 22/08/2009 11:50:25

6½ / 10

graziosa commedia con una splendida Marilyn!

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wega @ 04/04/2009 18:31:38

5 / 10

"Fermata d' Autobus" è addirittura tra i film più celebri con Marilyn Monroe (l' ultima volta la domanda [non risposta] dal milione di euro al milionario aveva a che fare con questo film), ma trattasi in realtà di una mediocre commediola dagli irritanti cliché pseudomelodrammatici - in tutto il loro splendore nel finale - nella quale gira ovviamente tutto attorno alla Regina Marilyn.

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Dick @ 17/07/2007 12:57:44

7 / 10

SIimpatica e godibile commedia romantica.

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kowalsky @ 16/07/2007 21:42:07

6½ / 10

"Fermata d'autobus" è un simpatico (anche se a tratti un pò zuccheroso) film sul rapporto tragicomico tra uomo e donna, con il personaggio ottuso di Bo (Murray al suo esordio nel cinema) , rozzo e poco "gentiluomo" e una cantante vocalmente incerta ma molto sexy come Cherie-Marilyn
Memorabile la scena in cui Bo, da cowboy privo di tatto, prende al laccio la bionda Marilyn per portarla con sè.
Il film di Logan risente forse di certi referenti teatrali, e risulta nel complesso un pò affettato, ma la descrizione dei Motel e di Phoenix sono resi con indubbio buon gusto. Spensierato, gradevole, con un finale furbetto

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