grabbers - hangover finale (2012)

Wright da uno spunto semplice riesce a tirare fuori una discreta commedia fantascientifica.
Personaggi simpatici,dialoghi ironici ( non aspettatevi però di scompisciarvi dalle risate,qui al massimo si sorride) e creature tentacolose tutto sommato decenti ( anche se derivative dall'immaginario di Lovecraft) compensano una certa mancanza di originalità nello sviluppo della storia.
Veloce,leggero e piacevole,da vedere possibilmente con una birra in mano.

filmetto che cerca di replicare la formula della trilogia del cornetto del trio Pegg Frost e Wright (edgar, non questo Jon) e ci riesce in parte. come nella trilogia del cornetto la base del film (la fantascienza in alien) è ben replicata e ben diretta, ma la componente comica non raggiunge quel livello, il film riesce a strappare giusto qualche sorriso ma non si ride mai di gusto come nella trilogia.
rimane però un prodotto gradevole, ben diretto e ben interpretato, considerando anche il budget da film di serie B pure gli effetti speciali sono curati e di livello molto buono.
da vedere senza pretese.

Un'isola irlandese viene presa d'assalto da mostri lovecraftiani assetati di sangue; i paesani troveranno un modo alquanto originale per sconfiggere le creature.
Onesta produzione irlandese,se vista senza grosse pretese questa commedia horror risulta spassosa, tra ubriacate provvidenziali e personaggi simpatici.
Deliziosa la location isolana.

Vorrebbe essere divertente ma non ci riesce mai, anzi, mi ha provocato pure un certo fastidio. Non capisco il senso di questa cavolata, nemmeno la parte horror serve a ravvivare questo sepolcro di film.
Attori insopportabili e sceneggiatura scritta davvero con molto alcol nel sangue. Uno dei film più noiosi in cui ho avuto la sventura di incappare. Che incappata sfortunata ragazzi, che incappata sfortunata :(

Vaccata colossale...pure i protagonisti ho odiato profondamente..Bocciato!!

Fanta horror comedy discretamente godibile e divertente quanto basta per non annoiare e regalare una visione fluida e senza impegno.
Non si può certo elogiarla per originalità, la scena del bar sembra presa da I GREMLINS, ma il film di Wright riesce a non essere banale, intrattenendo bene lo spettatore.

Perche definire "commedia" un film con un mostro che mangia la gente come fosse Alien? Non ce l'ho con voi di filmscoop ce l'ho con chi l'ha definito commedia in ogni sito di cinema.Non e' una commedia,c'e' qualche situazione paradossale e fuori dagli schemi ma la commedia e' un altra cosa.Comunque per quel che ho visto,aldila' di questo posso dargli la sufficienza perche' si fa guardare ma niente di piu'

Grabbers è una simpatica horror comedy irlandese. Da un'idea di base stupida e non originale, il film risulta funzionale, tanto da permette al regista Wright di giocare parecchio con i cliché del genere. Non siamo ovviamente dalle parti del capolavoro, ma comunque nell'insieme la pellicola risulta gradevole. Un b-movie vecchio stile, divertente e spensierato. Niente male anche l'apparato tecnico con buoni effetti speciali, visto il bassissimo budget a disposizione.

Commedia horror piacevole, scorrevole, divertente, piena di uno humor anglosassone che, pur non facendo mai sbellicare dalle risate, sicuramente strappa più di un sorriso.

L'ambientazione irlandese rende bene e viene valorizzata dalla buona fotografia. Il mostro è azzeccato, fatto bene e, diversamente da quanto succede di solito in questi film, è molto presente in scena, soprattutto nella seconda parte.

La storia è semplice ma non banale. I protagonisti sono perfetti. E' proprio vero, come detto nel commento precedente, che sta prendendo sempre più piede il trend di realizzare commedie a sfondo horror costruite in modo tale da sfruttare ed esaltare, in modo ironico e divertente, le caratteristiche - pregi e difetti ma anche stereotipi - di determinati popoli (o a volte di determinate categorie, come gli adulti-immaturi di Shaun of the Dead). Qui siamo in Irlanda, la caratteristica che viene presa di mira in questo film è la passione degli irlandesi per...gli alcolici!
Riuscitissima, in questo senso, è la scena in cui il protagonista deve convincere i cittadini a radunarsi nel bar del paese per una festa (in realtà, li vuole radunare per difenderli dal mostro, senza che loro lo sappiano). Prova in tutti i modi a convincerli, ma loro non ne vogliono sapere, finchè lui non dice che alla festa ci sarà da bere gratis...in quel momento si scatena il tripudio e volano tutti a festeggiare!

Vero, quindi, che il film somiglia (solo per l'approccio) a Cockneys vs. Zombies o Juan dei Morti. A me ha ricordato anche una commedia horror per me magnifica, Black Sheep, ambientata in Nuova Zelanda, anche se quest'ultima è molto più irriverente.

Grabbers, invece, mantiene toni molto più sobri rispetto ad altre commedie horror e, malgrado il clima di simpatia che caratterizza l'intero film, non manca di raggiungere una maggiore profondità, soprattutto nel raccontare la dipendenza dall'alcol del protagonista maschile, nonchè l'evolversi del rapporto sentimentale tra lui e la protagonista femminile.
Humor, fantascienza, serietà, sentimento...in Grabbers tutto è ottimamente bilanciato.

Sembra quasi stia prendendo uno schema consolidato nel genere pardistico horror quello di mettere un popolo e usando gli steretipi caratteristici dello stesso per generare una commedia come Juan of the dead (i cubani) oppure Cockney vd. zombies.
Qui siamo sulle sponde irlandesi ed invece degli zombies vengono utilizzati mostri alieni a cui piace il sangue, ma disgraziatamente per loro, sono astemi. Quindi il piano semplicissimo e divertente allo stesso tempo è quello di prendersi una ciucca collettiva per prevenire l'attacco dei mostri con conseguenti effetti comici. La fantascienza anni 50 e una citazione esplicita a Gremlins di Dante fanno di questo film un prodotto riuscito e divertente, ben recitato e con buoni effetti speciali malgrado il basso budget.

Commedia horror simpatica e spensierata. Non amo molto i trash ma una volta ogni tanto non guasta...

Un'altra buona commedia horror che ricalca i b-movie del passato, questa volta in salsa monster movie fantascientifico...
Ottima scelta l'isola come location...i mezzi non sono molti ma gli effetti speciali sono più che buoni così come la fotografia e le scenografie!
Bravissimi gli attori e anche la regia è di buona fattura.
Un film molto citazionista e che autorionizza sulla passione alcolica degli irlandesi...non sarà il massimo della moralità che l'arma contro gli invasori sia una sbronza ma l'effetto nel film è molto divertente!
Un bel mix di idee che assicurano una spensierata, divertente e mai noiosa visione!

Commedia tra la fantascienza e l'horror (molto leggero) che come è stato detto nel commento precedente ricorda molto alcune pellicole degli anni '80. Abbiamo tutti gli ingredienti del caso..personaggi eccentrici..il poliziotto ubriacone..la giovane ed avvenente aiutante..un'ambientazione suggestiva su un'isola circondata dal mare..il mostro di turno trashissimo e quasi divertente nella sua ferocia. Godibile e ben realizzato.

Un vero gioiellino dell'horror comedy, non nasconde la volontà di inserirsi in un glorioso solco di pellicole anni '80 (ed infatti le citazioni si sprecano da "Tremors" a "La piccola bottega degli orrori" fino a "ET" e "Gremlins") ma apporta un ironia irish francamente irresistibile.
Divertentissima tutta la seconda parte, col villaggio di pescatori interamente sbronzo per combattere la mostruosa creatura tentacolare e particolarmente accattivante il bibitone esplosivo che sarà la principale arma per distruggerla.
Fiumi di birra, sceneggiatura e regia sapienti, effetti speciali ottimi, interpreti indovinati: un film tutto da godere.