inside out 2 regia di Kelsey Mann USA 2024
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

inside out 2 (2024)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film INSIDE OUT 2

Titolo Originale: INSIDE OUT 2

RegiaKelsey Mann

Interpreti: voci: Amy Poehler, Maya Hawke, Kensington Tallman, Liza Lapira, Phyllis Smith, Lewis Black, Tony Hale, Ayo Edebiri, Adèle Exarchopoulos, Lilimar, Grace Lu, Sumayyah Nuriddin-Green, Diane Lane, Kyle MacLachlan, Paul Walter Hauser, Yvette Nicole Brown, Ron Funches, James Austin Johnson, Yong Yea, Steve Purcell, Dave Goelz, Kirk R. Thatcher, Frank Oz, Paula Pell, June Squibb, Pete Docter, Paula Poundstone, John Ratzenberger, Sarayu Blue, Flea, Bobby Moynihan, Kendall Coyne Schofield

Durata: h 1.37
NazionalitàUSA 2024
Genereanimazione
Al cinema nel Giugno 2024

•  Altri film di Kelsey Mann

Trama del film Inside out 2

Il film torna nella mente dell'adolescente Riley proprio quando il quartier generale viene improvvisamente demolito per far posto a qualcosa di completamente inaspettato: nuove Emozioni! Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, che a detta di tutti gestiscono da tempo un'attività di successo, non sanno come comportarsi quando arriva Ansia. E sembra che non sia sola.

Film collegati a INSIDE OUT 2

 •  INSIDE OUT, 2015

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,00 / 10 (24 voti)7,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Inside out 2, 24 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Febrisio  @  07/11/2024 10:48:36
   7½ / 10
Simpatico e davvero ben fatto sia dal lato tecnico che dal lato prettamente più umano, ed è meraviglioso come vada bene sia per i più piccini che per gli adulti.

GLIMMERTWINS  @  13/10/2024 21:50:09
   8 / 10
Condivido un concetto già espresso nei precedenti commenti

La Pixar è tornata

Dopo cag.ate immonde (a partire dal primo Inside out), con questo si torna ai livelli sublimi di Wall e e Up.
Unico difetto, parte centrale un po' noiosa ma il finale, pur prevedibilissimo è STRAORDINARIO.
Bentornata Pixar

ferrogeo  @  07/10/2024 17:09:28
   6 / 10
La sufficienza è per il comparto tecnico e i colori, anche se ormai in linea con la concorrenza.
Per il resto, tanta ma tanta noia.
Senza toccare la sensibilità di nessuno, ma proprio non mi è piaciuto.

beergash1  @  06/10/2024 14:12:37
   8½ / 10
Film molto bello, oltre che dal punto di vista artistico, perchè fornisce una grande prova di educazione emotiva facendoci capire come davvero funzionano le nostre emozioni attraverso una trama divertente e ben realizzata.
Ho scritto una recensione più dettagliata qui sotto:
https://medium.com/@aresta87/come-inside-out-2-aiuta-a-capirci-c02c1e1bbb2a

topsecret  @  07/09/2024 21:58:54
   7 / 10
Buon sequel, con nuovi personaggi e nuove emozioni che accompagnano la protagonista nella sua crescita.
Gradevole la messa in scena, dotata di brio, colori e positività.

Cinder  @  01/09/2024 01:36:40
   10 / 10
La Pixar è tornata alla grande.

BigHatLogan91  @  31/08/2024 19:23:04
   7 / 10
Più o meno a livello del primo film, pur mancando l'effetto novità.

Jumpy  @  24/08/2024 22:57:25
   6½ / 10
Era molto difficile mantenere lo stesso livello del primo che per l'epoca lo ricordo molto interessante. Resta l'impatto visivo notevole (forse ancora più del precedente, anche per il fatto che ci passan quasi 10 anni di evoluzione in CGI), coloratissimo e giocattolos.
C'è ancora qualche spunto un po' più per grandi che per bambini/preadolescenti (nella seconda parte soprattutto), che si sforza di spingere un po' oltre, ma nel complesso non mi ha preso molto, neanche si simpatizza particolarmente per Rey come nel primo. Tra le nuove emozioni spicca Ansia, un po' Imbarazzo, le altre eccessivamente in secondo piano, evoluzione della storia che riprende troppo da vicino il primo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  24/08/2024 16:46:30
   7 / 10
Alla squadra principale si aggiungono altri elementi, nuove emozioni in linea con la crescita di una persona e l'inizio del periodo turbolento dell'adolescenza con ansia, imbarazzo, invidia e noia. Relazioni che sono destinate a finire con l'incertezza per il futuro e la paura di fallire. Il meccanismo è pressappoco lo stesso solo che, ovviamente più complesso rispetto al primo capitolo. Indubbiamente svanisce l'effetto novità che avevano fatto di Inside out uno dei migliori film Pixar, se non il migliore. Tuttavia anche questo secondo capitolo pur non raggiungendo i livelli del precedente, garantisce una buona qualità del prodotto.

the saint  @  19/08/2024 13:30:42
   6½ / 10
carino, non è mai semplice sopratutto per i cartoni fare un sequel decente

ValeGo  @  13/08/2024 23:01:43
   7 / 10
Buon seguito di un film che per me era e resta un capolavoro. Interessante l' idea di inserire altre emozioni più complesse via via che la ragazza cresce.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  10/08/2024 14:50:44
   7 / 10
Prosegue il percorso di crescita della piccola Riley e con essa le sue emozioni. Gioia, rabbia, tristezza, disgusto e paura si ritrovano cosi con il periodo piu' "duro" dell'adolescenza, quello della puberta', che gia' nel primo capitolo era stato indicato da un bottone rosso bello grosso.

L'ingresso di nuove emozioni è quindi necessario ma non tutte diventano protagoniste come le prime. "Noia" e "Invidia" sono poco caratterizzate e quasi ininfluenti.

Ruba la scena la figura di "ansia" che tocca tematiche adutte poco adatte ai piu' piccoli. In generale penso sia un film non adatto ai bambini ma questo non è di certo un difetto. Spesso casa "Pixar" ha saputo toccare con delicatezza temi adulti e portarli ad un pubblico giovane.

Non mancano momenti divertenti come la fuga dalla prigione all'interno di una sceneggiatura forse non alla'ltezza del precedente.

Non è di ceto un sequel girato solo per fini commerciali, la storia c'è e si nota una certa crescita sia nelle emozioni che nella protagonista. Continuare si puo'...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  22/07/2024 18:45:41
   7 / 10
Praticamente concordo con tutti i colleghi sotto, mi accodo.
La Pixar come sempre è da elogiare per come sviluppa tematiche, crea storie coinvolgenti, spesso commoventi e per la qualità delle immagini.
Poi quando i produttori sfruttano il successo dei loro film cercando di emulare la ricetta vincente, non sempre il risultato è buono, e quasi mai comparabile all'originale. Inside Out 2 non ne è immune, ma rimane gradevole e ben fatto, soprattutto verso il finale dove è resa molto bene la pazzia di Ansia.
Conclusione: è una trovata commerciale. Tutti vanno a vedere Inside Out 2. Ma non è da buttar via.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  22/07/2024 09:19:35
   7 / 10
La Pixar si rialza dopo le recenti uscite a vuoto con un sequel che ripercorre un po' lo schema del primo inside out mixandolo con le tematiche di Toy Story 3, ma senza raggiungere le vette e la freschezza né dell'uno né dell'altro. Alcune trovate sono molto carine però (su tutti la parodia della casa di Topolino), e tanto basta a rendere la visione più che gradevole.

1 risposta al commento
Ultima risposta 22/07/2024 09.21.01
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  18/07/2024 02:08:09
   7 / 10
Ecco il secondo capitolo di uno dei capolavori della Pixar, tra i più attesi quest'anno nelle sale.
Si aggiungono, con la conseguente crescita di Riley, nuove emozioni al quartier generale, più complesse rispetto a quelle "native", che si sostituiscono alle prime, cercando di guidare la giovane nell'adolescenza. Con tutto ciò che la crescita comporta. Non a caso, la protagonista per antonomasia diventa l'Ansia, qui incarnata da una figura estremamente carica e scomposta, determinata ad assolvere al meglio al suo ruolo, pur a costo di opprimere tutte le altre "colleghe" e distruggere l'identità di Riley, in fase di definizione.
Al suo debutto alla regia, Mann si pone una doppia sfida, proponendo un sequel che sia all'altezza del prototipo, a distanza di nove anni, e alla guida di un folto team di produzione da duecento milioni di dollari.
Se per un verso, Inside Out 2 replica lo stesso schema narrativo del suo predecessore, espandendo le funzioni antagonistiche e malinconiche di Tristezza, in origine, a quelle dell'ansia, della noia, dell'imbarazzo e dell'invidia, non riesce a raggiungere le vette del primo capitolo, anche se qui la posta in gioco si fa molto più alta, e il metro di valutazione si misura direttamente col gusto di un pubblico più "adulto" e critico.
Le idee sicuramente risentono di una scarsità di innovazione (come dimenticare, solo per citare un esempio, la geniale rappresentazione delle idee astratte) e si allineano dietro la comfort zone del coming of age, ma nonostante tutto rimane ben a fuoco l'obiettivo principale di quello che non si può non leggere se non un capitolo necessario al processo di identificazione psicologico in cui qualunque soggetto umano è portato a immedesimarsi.
Molto riuscite la caratterizzazione (e il graphic design) dei nuovi colorati personaggi, la suggestiva colonna sonora, alcune belle o commoventi trovate; e sempre ineccepibile sul piano tecnico e stilistico, i cui risultati contribuiscono in modo naturale alla formazione di un contesto artistico compiuto e di grande impatto.

BlueBlaster  @  09/07/2024 16:32:42
   7 / 10
Forse un poco inferiore al primo capitolo (sia a livello di risate che di idee) ma comunque sempre intelligente e divertente ed al contempo sempre meno adatto ad un pubblico troppo piccino.
Direi quasi un film di animazione didattico.

matt_995  @  08/07/2024 15:05:41
   6½ / 10
Sorvolando sull'animazione ormai impeccabile (con l'aggiunta di qualche personaggio in 2d davvero interessante), questo sequel è caratterizzato da una scrittura meno precisa e immediata del primo film (lì una sceneggiatura davvero ineccepibile che quell'anno avrebbe meritato quanto meno l'oscar). Qui ci sono un paio di idee geniali (la camera dei segreti, il rilevatore di espressioni facciali di Disgusto, il cameo di Nostalgia, la fabbrica di scenari ansiogeni e la citazione a 1984) ma anche tante altre che fanno davvero centro, poco approfondite o eccessivamente cervellotiche. Una scrittura, quindi, più vicina a quella di Soul, più difficile da capire a pieno (e difficile non significa necessariamente complesso), per cui devi ragionarci su in un secondo momento per seguire la trama e non tutto fila liscio come l'olio. Un film, insomma, meno di cuore, più di cervello, esattamente come Soul, e che di fatto non commuove o emoziona mai (ma non ci prova mai realmente sul serio, c'è da dirlo).
A tal proposito, un grosso errore, a parer mio, è stato ambientare il tutto in quei pochi giorni del campo estivo di Riley. Una situazione con poco appeal, con scarsa posta in gioco, di cui difficilmente ti importa qualcosa. Possibile che con tutti gli eventi traumatici e sconvolgenti che caratterizzano le nostre adolescenze, si sia scelto proprio questo per raccontare la pubertà?
E per quanto riguarda il messaggio finale? Il primo Inside out era caratterizzato da una morale finale assolutamente geniale, profonda, rivoluzionaria (insegnare ai bambini a non reprimere la tristezza e ostentare la gioia, perché la tristezza crea empatia nel prossimo e ci aiuta nei momenti di crisi)... C'è qualcosa del genere anche qui? Ni. Il messaggio finale è leggermente più scontato ma comunque interessante:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
... Eppure pare che il tutto arrivi un po' raffazzonato nel finale, senza una naturale e giusta conclusione.
In definitiva, lo boccio del tutto? Assolutamente no, è stato una Gioia per me rientrare nella testa di Riley... Però c'è da dire che su un concept simile, la serie Big Mouth ha raccontato la pubertà con molta più efficacia.

andrea9002  @  04/07/2024 07:19:18
   6 / 10
L'idea di base è più che carina e l'animazione anche ben fatta ma il target è per minori di 13 anni...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  30/06/2024 20:09:09
   6½ / 10
Una sala affollata nell'ultimo weekend di giugno l'ho vissuta con "gioia".
Il film Pixar è visivamente molto bello.
La storia intrattiene, non annoia, forse emoziona meno rispetto al primo capitolo.

Kyo_Kusanagi  @  28/06/2024 14:40:45
   6½ / 10
Visivamente spettacolare, la Pixar è tornata ad altissimi livelli, manca dell'elemento sorpresa e dell'originalità del primo ma riesce comunque a intrattenere ad emozionare, sopratutto nel finale, emotivamente molto forte. Se nel primo di parlava di infanzia in questo capitolo si esplora l'adolescenza, la trama è interessante per le tematiche trattate, poche gags ma riuscite : si ride e si sorride, ma sopratutto ci si emoziona; minutaggio giusto : buon ritmo che non corre ma non prende nessuna pausa. Carini i nuovi personaggi anche se quella più caratterizzata è solo Ansia, il resto sono più o meno di contorno. Impossibile non immedesimarsi per chi ha bambini tra i 10/13 anni e vive praticamente tutto quello descritto nel film, in questo Pixar ha fatto un super lavoro, non so se abbia superato il primo film ma sicurmante si porta allo stesso livello e quindi se avete amato il precedente è obbigatoria la visione di questo film!

stratoZ  @  25/06/2024 12:43:05
   7½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Finalmente la Pixar regala un bel sequel, o meglio, uno dei sequel più giustificati, non fatto tanto per raccattare qualche quattrino come vedo fare al cinema ultimamente, se nel primo "Inside out" vi era un approfondimento sulla fase fanciullesca di Riley, questo se possibile tratta un periodo ancora più delicato, la prima adolescenza, con l'allarme della pubertà che suona in maniera minacciosa, il mondo interiore che cambia, diventa più complesso, si stratifica, non bastano più le emozioni di base, intervengono Ansia, Invidia, Noia, Imbarazzo, diventando preponderanti, trasportandoci in quello che è uno dei periodi più difficili per la formazione dell'individuo, reprimendo, come si vede, quelle emozioni che prevalevano nella genuinità dell'infante, è così che Gioia e i vecchi compagni vengono spediti in questa sorta di dimenticatoio, con la promessa che magari, un giorno, se tutto andrà bene, potranno tornare, ma forse anche no, è così che inizia l'avventura della vecchia guardia di emozioni per tornare al quartier generale e rendere Riley una persona migliore.

E il cuore del film è questo conflitto, tra le nuove emozioni e le vecchia, l'interiorità rispecchia i comportamenti di Riley che con gli avvenimenti chiave che sta vivendo, la fine di un'avventura scolastica, il futuro alla nuova scuola, il cambio di amiche, ma soprattutto, quel passo in più che le manca per entrare nel team di hockey, considerato prestigiosissimo per la sua età, tutti eventi cruciali che la metteranno a dura prova, mettendo ampiamente in discussione il comportamento considerato etico, quello di stare ancora fedele alle vecchie amiche, con quello considerato conveniente, aggregarsi al nuovo team, stringere con le ragazze più popolari allo scopo di assicurarsi un futuro prospero, è qui che interviene ansia e cerca di far uniformare Riley a tutti i costi, anche negando la sua vera natura, e sono molto esplicativi tutti i momenti in cui Riley esce con le amiche, tentando di fare amicizia, ridendo anche non sentendo le battute, negando la passione per il suo gruppo preferito, considerato troppo infantile dalle nuove amiche, un adattamento quasi evoluzionistico con la quale le nuove emozioni vanno a braccetto, una sopravvivenza sociale a tutti i costi, ma nel frattempo, Joy e i vecchi compagni non mollano, è qui che nasce l'avventura, il viaggio per tornare al quartier generale delle emozioni, che mostra un'interiorità totalmente sconvolta rispetto ai paesaggi che abbiamo visto nel primo film, basti vedere Imaginland, in cui vi erano le più prosperose attrazioni della mente, diventata quasi una città in rovina con giornalisti che creano visioni ansiose o i momenti in cui Riley usa il sarcasmo che fa crollare alcuni ricordi archiviati.

La componente del viaggio è gestita benissimo, il film, così come il primo, ci riserva una montagna russa di emozioni, magari l'ho trovato meno toccante sotto un livello empatico, non c'è più l'amico immaginario che viene dimenticato e spezza il cuore, ma crea delle riflessioni ben più mature sul periodo della vita che sta affrontando la protagonista, allo stesso tempo, durante il viaggio ci sono diversi momenti altissimi, in cui gli sceneggiatori si ricordano di farci ridere o comunque ci intrattengono divinamente, forse il più alto è stato quello all'interno del dimenticatoio, con i vari personaggi, dall'eroe dei videogiochi per cui aveva un cotta, alla parodia di Dora l'esploratrice, fino al mattatore del film che ruba la scena a tutti, ovvero Pouchy, un marsupio che ha sempre le soluzioni - ovvero la dinamite - e salverà inaspettatamente la situazione, ma ci sono tanti altri dettagli interessanti, dal monte Crushmore, splendida trovata, alla saltuaria comparsa di nostalgia, un'emozione che viene sempre rimandata via perché ancora è troppo presto per lei, magari ci rivedremo fra dieci anni.

Insomma, in definitiva, l'ho trovato un gran bel sequel, tranquillamente paragonabile al primo, se gli devo trovare un difetto, è un leggero didascalismo nella parte finale in cui Joy tira in mezzo un po' di frasi che rimarcano ciò che avevamo capito da parecchio, però dai, è perdonabile, soprattutto dopo un'avventura così sentita e divertente, un perfetto mix tra intrattenimento e introspezione, scandagliando molto efficacemente la mente di una ragazzina nella prima adolescenza, gran bella roba.

Wilding  @  24/06/2024 21:58:16
   6½ / 10
Carino... Meno originale del primo capitolo ovviamente, ma riesce ancora a coinvolgere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  24/06/2024 01:06:50
   6½ / 10
Diciamo che la seconda volta non è come la prima, e lo sforzo degli sceneggiatori di immergerci in questo zibaldone Freudiano con spunti diversi cfr. La crescita della protagonista che può essere credibile se frenasse il cosiddetto American Dream - risulta risibile. I nuovi Emoticons sono sfruttati poco e male, e le vissitudini di Ripley sembrano sempre più guidati da un'esterno che strizza l'occhio a The Truman Show. Ok, visivamente la Pixar non si discute, ma purtroppo il film emoziona poco, a tratti annoia, e ho avuto una grande crisi d'astinenza di Miyazaki Ghibli et similia. Resto convinto che il primo episodio sfiorasse il Capolavoro, mentre ora...qualcosa mi sfugge anche nella trama nessuno vorrebbe una vita guidata da una sorta di Angeli Custodi ehm emotivi...Ripley dovrebbe comunque affidarsi alle sue forze, a se stessa. Cosa siamo esseri umani che hanno bisogno di stampelle? Non abbiamo alcuna forza interiore se non sollecitata dalle forze esterne? Poi l'incontro con l'Hockey... è possibile plausibile che alla protagonista non accada un minimo di bullismo nel suo ambiente? Sta per sfidare le più grandi di tutte e non la massacrano, non fanno scherzi, non la sminuiscono mai. E lei quanto più è forte il desiderio di interagire con loro anche a livello d'immagine (il ciuffo ossigenato) più mi indispone, perché non la trovo spontanea visto che deve sempre credere di essere "una brava persona". Un paio di nuovi "spunti", poi, tipo il principello imbranato e il "marsupio parlante" fanno decisamente pena. Passo una sufficienza piena per un paio di scene e per la grande capacità visiva, ma la magia di cinque anni fa non si è realizzata

Invia una mail all'autore del commento bart1982  @  23/06/2024 22:51:33
   6 / 10
Strano che la Pixar abbia dato seguito ad un film che per me funziona poco.
Il continuo passaggio da dentro e fuori la testa non fa ridere come nel primo episodio e sinceramente la trama è davvero troppo simile alla prima pellicola.
Nuovi personaggi inutili ad eccezione di "ansia".

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net