loch ness (1996)

Senza infamia e senza lode, filmetto per famiglie confezionato dignitosamente e con un bel messaggio ecologista sulla conservazione della natura.
Cast passabile,storiella non priva di qualche ingenuità (praticamente in alcuni momenti la ricerca del mostro non sembra altro che una scusa per farci sorbire la più classica delle storielle d'amore,fatta di tira e molla,litigate e riappacificazioni),bei paesaggi scozzesi ed effetti speciali realizzati in economia.
Potabile,ma giusto per un passaggio televisivo, sufficienza regalata.

Piacevole, ben strutturato, ben recitato, leggero ma profondo. I punti di forza gli attori, tutti in particolare il protagonista. E la storia, con dialoghi/recitazione semplici ma non banali e mai eccessivi o forzati. Anche con il mostro se la sono giocata bene. Si è visto quanto bastava; uno dei tanti ingredienti ben dosati. Lo zoom a più riprese sullo sguardo e sull'occhio del dinosauro sono uno dei momenti migliori e più originali del film.

Io l'ho trovato veramente brutto. Molto noioso, piatto, senza senso.

Era da una vita che non lo vedevo più in giro, e non ricordavo fosse così banale.



SPOILER

Sarà che sono stato a Loch Ness circa due settimane fa, per passare una giornata sul lago con la morosa, che è in Scozia da qualche mese. Sarà che sono un bimbo cresciuto, uno di quelli che non ha mai smesso di credere alle favole. Sarà che ancora mi emoziono, quando le cose vanno come devono andare.
Sarà quello che volete, comunque questo film è bellissimo. Una favola drammatica, in cui si trovano, davvero, tantissimi valori veri, umani.

Sono passati sedici anni da quando questo film è stato girato, ma l'atmosfera del lago è ancora quella: un lago molto poco abitato sulle sue rive, con pochi turisti, con qualche alberghetto e qualche caratteristico e coloratissimo pub - dove puoi sederti insieme agli abitanti del posto, mangiarti un haggis davanti a boccali ricolmi di buonissima birra o a qualche bicchierino di buon whisky scozzese ("tre bicchierini di questo e anche tu lo vedrai, il Mostro", come dice il simpatico nonnetto nel film ;-)

Il lago è misterioso e affascinante, le sue rive sono verdi e selvagge, le sue acque scure e calme, il cielo è spesso di un grigio scurissimo. Effettivamente, a coronamento di questo incantevole posto, mancherebbe solo il Mostro, che ovviamente non c'è...
Ma poco importa.
Anzi, non importa proprio nulla. Al di là di ogni teoria scientifica, il Mostro c'è :-)
Io ci credo, e, anche se non l'ho visto, sono sicuro che, mentre stavo sulla barchetta che fa il giro sul lago, lui era là sotto, nascosto nelle acque più scure, che sguazzava con la sua famigliola. Ma se, per sbaglio, lo avessi visto per davvero...beh, ecco, solo in quel caso, purtroppo, avrebbe smesso realmente di esistere.

Favoletta innocua diretta con garbo da Henderson, interpretata bene ma che non ha grandi acuti se non nella parte finale, dove il messaggio morale del rinunciare alla fama per un valore ben più importante come il rispetto della vita è ben evidente ed intenzionalmente emozionante.
Una visione senza infamia ma anche senza tanta lode.

Un gioiellino semplice semplice ma di una profondita unica.
Paesaggi, fotografia e mito raccontati con estrema cura, con una brava Joely Richardson.
Merita una visione.
Eccellente.

Concordo col commento precedente.
Film davvero carino, forse un pò per bambini.
Non è il mio genere ma l'ho apprezzato.

Un piccolo film, perfetto nella sua semplicità. Qui tutto è al suo posto, tutto è prevedibile e tutto va come deve andare, come nelle favole che conosciamo a memoria ma che mantengono la loro magia inalterata nel tempo. Le atmosfere, i personaggi, la colonna sonora lo rendono un gioiellino nel suo genere.