manderlay regia di Lars Von Trier Danimarca, Svezia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

manderlay (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MANDERLAY

Titolo Originale: MANDERLAY

RegiaLars Von Trier

InterpretiBryce Dallas Howard, Isaach De Bankolé, Willem Dafoe, Chloë Sevigny, Danny Glover

Durata: h 2.19
NazionalitàDanimarca, Svezia 2005
Generedrammatico
Al cinema nell'Ottobre 2005

•  Altri film di Lars Von Trier

•  Link al sito di MANDERLAY

Trama del film Manderlay

Una triste storia di schiavitù, repressione e ingiustizia nell'America degli anni trenta.

Film collegati a MANDERLAY

 •  DOGVILLE, 2003

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,35 / 10 (71 voti)7,35Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Manderlay, 71 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Invia una mail all'autore del commento balzac20  @  01/11/2005 15:57:30
   7 / 10
Il secondo film della trilogia aumenta di molto il carico di messaggi diretti allo spettatore.
Rispetto al primo in cui forse l'ipocrisia e la falsità (in versione semplicistica) divenivano l'oggetto del film stesso (unite a tutta una serie di altre argomentazioni) adesso vengono presi di mira tutta una miriade di aspetti.
E oltre all'apparente primo punto di discussione riguardante il razzismo, se ne innestano altri che in alcuni casi arrivano ad assumere un valore anche maggiore del primo:
libero aribitrio che deve coesistere con la necessità di istituire e rispettare delle regole per la convivenza sociale(questione già presente in dogville), condizione femminile (la figura di Grace che tenta fin dalle scene di apertura del film di "affrancarsi" dal padre, rifiutando con forza e determinazione di seguirne le orme o i consigli per inseguire un ideale tutto suo, ma che finisce inevitabilmente- con sua grande delusione- per tornare alla ricerca dell'ala protettrice paterna, sentendosi tradita proprio da quell'ideale tanto strenuamente inseguito e miseramente fallito), desiderio di interpretare ciò che si vede secondo i propri gusti, politicamente parlando è possibile percepire la volontà di Grace di istituire (con la forza!!!) un sistema democratico in un luogo dove la democrazia non è presente come un parallelo della politica americana attuale, e proprio come con la politica americana attuale non è detto che la democrazia possa essere trovata "gradevole" da chi si trova a "giovarne" e fatica ad abituarsi alla nuova condizione.
L'applicazione della democrazia che una volta messa in atto porta alle estreme conseguenze e costringe chi l'ha promossa a compiere atti che non condivide in nome del rispetto di una norma sociale "superiore" (che si scontra dunque inevitabilmente con il concetto di libero arbitrio), la pena di morte che viene messa in atto per volontà popolare proprio "grazie" alla democrazia.
Il senso di colpa dell'occidente che perseguita Grace quando decide di non considerare gli abitanti di Manderlay come singoli individui ma come vittime della schiavitù, privandole del concetto di libero arbitrio e rendedole sempre oggetti che subiscono senza una capacità propria di discernere e interagire.
Così facendo, in una sorta di paradosso, Grace cade nell'errore che fin dall'inizio cerca in tutti i modi di evitare e di combattere (considerare gli individui nient'altro che inanimati elementi appartenenti a categorie specifiche, nient'altro che numeri)

La struttura del film è in realtà abbastanza diversa dal primo, dove a fronte di un crescendo di situazioni fortemente coinvolgenti si arrivava al confronto finale col padre che conduceva direttamente alla morte del villaggio.
In questo caso invece viene seguito il percorso contrario: una discussione filosofica con il padre fa da apertura per tutto ciò che si svolgerà in seguito.
La scelta, forse inevitabile, paga però un prezzo sostanziale: si perde molto del coinvolgimento emotivo che era presente nel primo capitolo e che si conquistava scena dopo scena.
Infatti in questo caso viene subito offerto un messaggio freddo e asettico che ci comunica fin dall'inizio quello ci dobbiamo attendere e quali sono le intenzioni di Grace.
La filosofia, la didattica e le metafore a questo punto vengono utilizzate in abbondanza per comunicarci quante più cose possibili.
Alla fine capita di avere la sensazione che il film diventi anche didascalico.
Per quanto riguarda la protagonista: la seppur brava Bryce Dallas Howard perde un po' di quella carica di intensità che aveva contraddistinto la Grace interpretata nel primo capitolo dalla Kidman; ma forse anche questo rispecchia un'evoluzione del personaggio rispetto al primo film.
La Grace che ritroviamo in Manderlay appare infatti molto più determinata e meno fragile emotivamente di quella vista in Dogville, probabilmente anche come conseguenza di tutto ciò che il personaggio ha dovuto passare nel primo capitolo.
Gli altri attori riescono a mantenersi a livelli molto alti (anche se ho sentito la nostalgia di James Caan come padre di Grace).



Appunto finale: Von Trier ha girato una scena nella quale l'asino viene ucciso per dare da mangiare alla bambina morente. L'asino è stato effettivamente ucciso (con grande disappunto della Protezione Animali e mio).
Ma per aggiungere perplessità a contrarietà, il regista ha deciso in seguito di tagliare la scena a causa delle proteste degli animalisti.
A quel punto tanto valeva...

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net