mani di fata (1983)

una delle commedie italiane più piacevoli e leggere degli anni '80, un film che riesce ancora oggi a divertire grazie alla brillantezza della sua scrittura e alla straordinaria energia del suo cast. La regia di Steno (padre dei fratelli Vanzina) costruisce un ritmo comico vivace, capace di alternare situazioni surreali, momenti di costume e irresistibili battute che restituiscono perfettamente il clima dell'Italia dell'epoca.Al centro troviamo un Renato Pozzetto in stato di grazia: con il suo inconfondibile stile, fatto di tempi comici impeccabili e di un candore quasi infantile, interpreta un ingegnere costretto dalla crisi a reinventarsi come casalingo. Pozzetto regala una performance memorabile, trasformando ogni gesto quotidiano in un momento di comicità spontanea.Accanto a lui brilla un indimenticabile Eleonora Giorgi. Con la sua eleganza naturale, la sua versatilità espressiva e quella miscela di dolcezza e determinazione che l'ha resa iconica, la Giorgi conferisce al personaggio di Lella una freschezza moderna e sorprendente. La sua chimica con Pozzetto è irresistibile: i loro botta e risposta, gli sguardi, il modo in cui si muovono da coppia credibile e affiatata donano al film una dimensione emotiva che va oltre la semplice commedia.

Simpatica commedia italiana anni '80 con un bravo Pozzetto in cui si scambiano un po' i ruoli sociali uomo-donna marito-moglie. Non ci si sbellica dalle risate ma funziona.

Una commedia abbastanza semplice ma tutto sommato apprezzabile.

Film divertente, ben interpretato dalla coppia Pozzetto/ Giorgi. Lo rivedo sempre con piacere. Cult.

Discreta commedia tra le minori di Pozzetto...vista da ragazzino e rivista ieri in spensieratezza.
Poco originale, non particolarmente divertente ma almeno non stupida e mai noiosa a mio gusto.
La simpatia di Pozzetto (la Giorgi spalla discreta ma nulla di che), anche se non ad alti livelli, mi permette di dargli una piena sufficienza.

Una delle tante commedie piacevoli di quegli anni. Quasi mai volgare, tocca temi importanti come l'omosessualità, la perdita del lavoro senza, però affondare il colpo, rimanendo appunto pura commedia. Lo scambio dei ruoli marito/moglie è interessante, un pò quello che potrebbe accadere oggi in una qualsiasi famiglia italiana. Si rivede sempre con piacere.

Pozzetto sempre in gamba!
Per il resto è solita commedia...

gli ho preferito la seconda parte,la prima è piuttosto insignificante e con poco mordente,poi diventa un buon film.
da veder solo per pozzetto,chi lo ama apprezzerà.

Solita commedia all'italiana con i soliti attori e le solite gag.
Pozzetto fa abbastanza ridere ma le battute sono trite e ritrite.
Guardabile in un eventuale passaggio televisivo.

La prima parte del film mi ha fatto morire dal ridere, mentre la seconda non mi è piaciuta per niente.
Comunque nel complesso il film risulta abbastanza carino. Anche se Pozzetto ha fatto di meglio. PROMOSSO.

Divertente e senza volgarità. Pozzetto in gran forma. Commedia italiana senza grosse pretese ma che almeno ha una sua logica.

simpatica commedia.

Un film di quasi 30 anni fa eppure cosi attuale,a dimostrazione che le cose se sono cambiate non è di certo in meglio,film che diverte con la solita ironia del grande Pozzetto,affiatata la coppia con la Giorgi,già collaudata in mia moglie è una strega del 1980.

un film che dovrebbe essere una commedia ma ai giorni nostri se visto e ascoltato bene può portare a capire come in una famiglia bisogna aiutarcisi a vicenda anche invertendo magari i ruoli tra moglie e marito (vedi Pozzetto che si trasforma in casalingo ). queste cose esistono ancora in alcune famiglie ma molto spesso non vengono mai trattate o prese in considerazione .
Insomma questo film ci porta parecchi insegnamenti che col tempo stanno svanendo nei rapporti di coppia della società odierna .
per quanto riguarda il fattore commedia si ride davvero poche volte ma almeno la recitazione e piu che buona e anche le musiche sono simpaticamente messe insieme . momento epico in cui lui si trova al ortofrutta e chiede a una signora come si fa una peperonata. la tipa lo risponde in modo sbalordita e lui le fa l esempio sul principio della fisica .

un pozzetto con le sue gag!

Una commediola godibile dai. Alcune scene simpatiche altre invece un pò sempliciotte, ma si lascia vedere

eleonora giorgi è a dir poco scandalosa. renato pozzetto in confronto sembra addirittura un attore.
le trovate sono banalissime (ma perchè il gay deve sempre essere allupato come una cagna in calore?)
tentativo di rappresentare i cambiamenti nella famiglia italiana con vignette ridicole
un'unica situazione divertente:quando pozzetto cerca di convincere l'ammiraglio(BUAHAHAHAHAHAHAHAHAH)

Non si ride sguaiatamente nè ci si diverte in maniera esagerata, ma risulta comunque una commedia scorrevole e abbastanza godibile.
Simpatici Renato Pozzetto e Maurizio Micheli, sensuale Eleonora Giorgi.
Niente di eclatante, solo se volete...

Qualche momento divertente non manca (Maurizio Micheli "adescatore" gay) ma alla fine è la solìta commediola all'italiana, con velleità sociali all'acqua di rose (come suggerisce il titolo, del resto)

Un pò troppo surreale e scontato: 5!

commediola seriale coi soliti noti