Afflitta da una misteriosa malattia dopo essere sopravvissuta a un'overdose, una donna torna nella sua casa d'infanzia per affrontare i suoi demoni personali, ma ne scopre uno reale
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
L'inizio è promettente, poi l'esordio di Steiner vira vers'un incomprensibile horror folk/familiare che, a differenza di "The Wicker Man", ha poche idee ma confuse.
Non mi entusiasmano queste pellicole a metà tra folklore e metafisica, pseudo sette e pseudo stregonerie. Non fa eccezione questo MATRIARCH, un lavoro sporco, malsano ma poco lucido e poco approfondito, carente anche dal punto di vista dell'originalità. Il cast non mi ha particolarmente convinto, anzi alcuni interpreti risultano pure fastidiosi e antipatici, la regia non se la cava male, così anche la fotografia dai toni spenti e freddi, ma è la storia che non mi ha coinvolto, lasciandomi un po' confuso e quasi indifferente.