mozzarella stories (2011)

Onestamente non mi è piaciuto affatto, nè una commedia nè un gangster movie; trama a tratti decisamente irritante. Personalmente sono rimasto deluso.

Pessimo veramente, vuole essere commedia ma non fa ridere, vuole essere addirittura gangster ma è ridicolo. Attori irritanti.

Che dire... FINALMENTE UN FILM ITALIANO CON LE PALLE!!!!
Tutti gli attori sono perfetti e sono perfettamente a loro agio con una storia che è un mix irresistibile di Tarantino/Almodovar/ Commedia all'italiana. La regia e la fotografia non lasciano a desiderare e oserei dire anche la colonna sonora.
Insomma cosa aspettate? GUARDATELO!!!

Un mix fra commedia, noir e pulp, molto divertenti i personaggi, ambientazione azzeccatissime e gag divertenti. Un film passato quasi inosservato ma che per me merita la visione, mezzo voto in più perché è un opera prima. Da vedere

mi lascia sconceratato questo film, un misto tra una commedia ed un film pulp. mediocri gli attori e mediocre la trama

Brillante e grottesco, drammatico e kitsch; in molte sequenze è implicito il riferimento, e l'omaggio, a grandi maestri del cinema: da Scorsese a Kusturica (che ha anche partecipato alla produzione del film) a Tarantino. Storie di vecchi e nuovi predomini economici, scontri locali e internazionali, virtù e pochezze umane, il tutto condito da una perfetta colonna sonora, e da una parata di caratteristi ben orchestrata. Consigliato vivamente.

Vidi di sfuggita parte del trailer e il titolo e considerandolo uno di quei terribili trashoni neomelodici semplicemente lo ignorati.
MEA CULPA!
Mozzarella Stories è un esordio folle, divertente ed originale di Edoardo De Angelis e suoi suoi difetti possiamo passare sopra (sceneggiatura debole su tutto).
Un talento da tenere d'occhio senza dubbio e che si potrà inserire nel novero dei talenti del cinema campano che da tempo ha una tradizione di inestimabile valore.

Un omaggio alla mozzarella citata nel titolo e finalmente una storia che parla di malavita in tono ironico, spregiudicato, fuori da ogni schema, ai limiti del kitsch.
Ci si diverte e non è detto che alla fine non si rifletta sulla vicenda delle mozzarelle cinesi; il cast è ottimo poi, Luisa Ranieri è di una bellezza sconvolgente.
Consigliato a tutti senza distinzione, specie a chi ama Scorsese, Tarantino, i Coen e Kusturica (anche produttore) il cui stile è ripreso da De Angelis per omaggiarli in più scene.
Presente in un ruolo molto divertente anche Aida Turturro, sorella di John e conosciuta come la Janice dei Soprano.
Mi sono divertito tantissimo, alcune scene sono molto divertenti. Se si deve imparare dai propri errori, De Angelis dovrà imparare dal prossimo progetto a fondere meglio la sceneggiatura che spesso non è scorrevole e purtroppo dà adito a confusioni. Ma c'è tempo per farsi le ossa...
Nel frattempo, me lo segno nella lista dei giovani registi italiani più promettenti e da tenere d'occhio che ultimamente, e fortunatamente, non sono pochi. Fuori dagli schemi, mancano solo i soldi in tempi di crisi ma le idee mai.

Un film da 8 a cui dò 9 considerando che è l'opera prima di un promettente regista.
Purtroppo uno spettatore non campano potrebbe avere qualche difficoltà nella comprensione del messaggio che viene celato in alcune espressioni dialettali (ad esempio "spingule francesi" sono le spille da balia). Alcuni momenti sono esilaranti, altri di una drammaticità davvero rara dunque non condivido il "genere" commedia; forse in parte ma c' è il grottesco, c'è molta azione, molta drammaticità e se Tarantino fosse nato a Napoli probabilmente avrebbe fatto un film del genere.
Colonna sonora davvero stupenda; tranquillizzatevi, non c'è davvero nulla di neomelodico!

Un bel quadro della nostra società...aspetti che rimandano moltissimo alle nostre realtà, a volte assurde, a volte ridicole, a volte fuori dal mondo...pellicola quantomeno interessante, e soprattutto diversa dal solito film...

Emir Kusturica appare nei titoli di testa e certamente la pellicola fa più di un riferimento all'autore slavo. C'è molta attenzione nei personaggi di Mozzarella story, ognuno di loro con i propri frammenti da raccontare e il regista ne segue l'evoluzione con molta attenzione. Il filo conduttore tuttavia mi è sembrato troppo sottile e schematico, anche se funzionale nei confronti dei personaggi. Un discreto esordio tutto sommato.

una visione divertente del mondo della mozzarella la sud, tra pizzo, morti e tradimenti, tra cinesi che "rubano il mercato" e famiglie che gestiscono illegalmente il terrritorio...carino anche se guarda all'aspetto del pizzo con una certa leggerezza.

Contorto in certi passaggi, ma da vedere

Una pellicola che non deve essere avvicinata dallo spettatore come la classica commedia partenopea.
I personaggi sono sopra le righe, le musiche buone e una regia non banale,fanno passare effettivamente la storia in secondo piano, ma se amate Tarantino non potete perdervelo.

Film carino incentrato sulla malavita campana.

Il primo lungometraggio di Edoardo De Angelis è un film coraggioso, caotico, dal taglio internazionale.
Una storia ricca di personaggi che ricordano in alcuni momenti quelli dei film di Scorsese, Tarantino e Ritchie. Tutti sopra le righe e spesso grotteschi; così come i dialoghi ironici, potenti e a tratti fin troppo grezzi.
Un film particolare nel panorama italiano che non sempre riesce a mettere a fuoco la giusta intenzione ma che si rivela comunque molto interessante e una visione piacevole.

mmmmmmmmmmm....il solo titolo fa venire ASSOLUTAMENTE l'acquolina in bokka....gnam gnam gnam.....soprattutto a me ke, da campano e da amante della buona tavola, venero la mozzarella (ovviamente quella di bufala) kome una sorta di divinità....
e infatti la prima kosa ke ho kiesto appena tornato dall'Ecuador (dove x forza di kosa ho dovuto pratikare l' *astinenza da mozzarella*) è stato proprio un bel mezzo kilo di mozzarella doc....poi dopo mi è venuto lo *squaraus*, ma vabbè....questa è un'altra storia e kmq ne è valsa la pena direi....eheheheh :-)
Venendo al film.....ne avevo sentito parlare egregiamente, anke da amici non cinefili, e quindi quando la mia amika Giovanna mi ha invitato al cineforum a kasa sua dicendomi ke avrebbero visto 'sto movie...bhe, non mi sono fatto pregare due volte e ci sono andato, anke xkè a kasa di Giovanna, quando ci sono 'sti eventi tipo cineforum, si mangia (e si beve !!!) anke diskretamente.....
quindi diciamo sono stato doppiamente invogliato....ahahahahah...
e a posteriori (tralasciando la parte kulinario-sbevazzona) posso dire ke ho fatto bene ad andarci xkè...è davvero un più ke diskreto prodotto, un po' kommedia e un po' *drammone*, kon una storia originale e akkattivamente e puranko un buon kast, kon- tra l'altro- alkuni kamei d'eccezione (Luca ZIngaretti, Germano Bellavia, etc)......
Di base sarebbe un 7...ma voglio dargli mezzo punto in più proprio x 'st'amore spassionato ke ho x la mozzarella......
e kosì sia ^_____^

Mozzarella Stories è bellissimo. Spiazza, commuove, diverte. E' di buona fattura, ne' una furbata commerciale ne' una noia artistica.

E' un peccato che nessuno abbia ancora commentato questa pellicola, diretta da un'esordiente ed interpretata da un variegato cast di attori campani. "Mozzarella stories" ha ritmo, ironia ed intelligenza da vendere. Certo, è anche un film furbo: si parla di Caserta e dintorni sempre e solo in relazione al pianeta mafia, con l'aggiunta di un cameo di Aida Turturro, una dei protagonisti (ma guarda un pò!) della serie TV "I Sopranos". Se aggiungiamo che uno dei produttori è tedesco e che all'estero "Gomorra" ha fatto faville, salta subito all'occhio che tutti dettagli non sono mica stati messi insieme per puro caso...il film strizza l'occhio al mercato straniero. E' vero che, da campano quale sono, avrei apprezzato un pò di positività in più per la mia terra, ma diciamocela tutta: se la pellicola avesse trattato solo di "Pizza, sole e mandolino", quali possibilità di esportazione avrebbe avuto?
Detto questo, la pellicola è decisamente piacevole. Un applauso alla bravissima Luisa Ranieri e all'esilarante Massimiliano Gallo. Buone musiche firmate Riccardo Ceres.