non aprite prima di natale (1984)

slasherino natalizio che che di base ha una buona idea, ma che è realizzato malissimo, tralasciando le vaccate di sceneggiatura, che questi prodotti spesso propongono, come il killer eccessivamente forte in alcune situazioni ecc. il problema sta tutto in una recitazione terra terra ed una regia pessima.
le scene in soggettiva sono odiose, non c'è un movimento di macchina che sembri fatta con cognizione di causa, il montaggio in alcune situazioni è confuso, ok che si avevano pochi soldi, ma ho visto filmini della comunione relizati meglio.
la sceneggiatura poi è davvero basica.
per me bocciato.

Sconquassato da riprese che vanno dall'amatoriale al videoclip allucinato e martoriato da una sceneggiatura terremotata (TOP! il killer che spacca la vetrata nel locale a luci rosse), è uno slasher natalizio che non fa mancare colpi bassi, ma i problemi si vedono tutti. La Munro ha giusto il tempo di fare un paio di sculettate per poi sparire per sempre.

La versione inglese dello slasher natalizio inaugurato da "Natale di sangue".Cominciato da Purdom nell'82 e terminato da Alan Birkinshaw 2 anni dopo tra diverbi produttivi,rimaneggiamenti di sceneggiatura,scene eliminate e/o riscritte.Cosa che si nota fin troppo bene visto che per trama,interpretazioni,regia e musiche siamo appena un gradino al di sopra di Hershell Gordon Lewis.Gli omicidi sono parecchi(oltre 10)il gore è rozzo perlopiù in senso buono,e c'è qualche sprazzo di ridicolo involontario spassoso(l'uccisione al museo delle cere,l'evirazione nella toilette,i duetti tra l'assassino e la prostituta).Ma il resto è davvero troppo sciatto inconsistente e dilettantesco:tra le altre cose in ogni singola ripresa in esterni c'è sempre qualche comparsa che guarda in macchina.E il finale coi vari twist è l'apice dell'idiozia.Improponibile come film serio,e scarso anche come trash.Purdom interpreta(si fa per dire)l'ispettore Harris.Prodotto da Dick Randall.Caroline Munro appare per qualche minuto e canta una canzone.

Contemporaneamente a "Natale di Sangue" anche gli inglesi producono uno slasher di ambientazione natalizia. Anche se siamo lontani dalle raffinatezze della Hammer e della Amicus questa pellicola ha raggiunto a ragione lo status di cult. Occorre subito evidenziare che la sceneggiatura non è perfetta e soprattutto nella prima parte presenta diversi buchi e più di un punto privo di logica, tuttavia ciò non gli impedisce di risultare un ottimo thriller grazie ai suoi punti di forza. Innanzi tutto c'è un'atmosfera sporca e malsana che pervade il film dall'inizio alla fine con delitti che vengono consumati nelle zone più torbide di Londra (come a dire: "non è il solito Natale"); il risvolto finale, sebbene non sia esattamente un colpo di scena, è davvero interessante, anche psicologico e soprattutto colpisce l'efferatezza degli omicidi, con sangue a fiumi e scene decisamente splatter...cosa non usuale per un film inglese. Se cercate tensione ed immagini forti sarete accontentati. E poi in un breve ruolo c'è la divina Caroline Munro. Imprescindibile per gli appassionati del genere.

Cult britannico molto amatoriale ma che regala belle sorprese, intrattiene e dona buone scene gore. È un film fatto con pochi soldi, inoltre il doppiaggio è pessimo, ma è un film al quale si vuole bene. Sceneggiatura scritta con i piedi ma nonostante gli evidenti limiti si può guardare con gusto.

Posso capire se si prova un'antipatia nei confronti di Babbo Natale, ma da qui ad arrivare a uccidere chi ci si traveste mi pare eccessivo.....

Comunque, al di là del sarcasmo ci troviamo di fronte ad uno slasher molto particolare.
Siamo nel genere di serie B vicino alla serie C per quanto sono davvero miseri i mezzi utilizzati per realizzarlo, e alcuni dialoghi, nonchè alcuni momenti, sono talmente ridicoli da arrivare a mettersi le mani nei capelli; ciò nonostante la pellicola riesce a farsi apprezzare grazie a quell'alone un pò sporco dovuto alla fotografia(e a qualcuno questo piace), oltre a presentare qualche volta delle scene interessanti; c'è un omicidio,ad esempio, che si svolge all'interno di una location davvero fighissima, aiutata da delle belle inquadrature tra l'altro; insomma, il film fa un pò su e un pò giù......ma credo che se si è abituati ad accettare determinate condizioni che presentano questi slasher a basso costo lo si possa addirittura elogiare(anche il finale è inaspettato; totalmente fuori dalle righe)....
Che dire....sono un pò spiazzato......mettiamola così; un film girato a cazzò, con svariate scene del cazzò, che riesce a farsi piacere grazie ad alcune buone intuizioni e ad un ritmo studiato benino.....
Curioso......si tratta di un film un pò sconosciuto, ma si meriterebbe di esser considerato molto di più di altri slasher più famosi come la saga di "Silent Night, Deadly Night" che andando a stringere sono molto più scontati e banali di questo(a parte forse il quarto capitolo di Yuzna che non ho visto e che affermo per sentito dire)...
Se siete amanti degli slasher consiglio un'occhiatina......insieme a "Don't go in the house"; film slasher sempre dei primi anni 80 e sporco quanto questo(oltre che migliore)....che non mi stancherò mai di ricordare....

Classico slasher anni 80 che riesce a divertire ed intrattenere bene nonostante la trama mediocre e la regia pessima grazie ad un numero abbastanza alto di omicidi piuttosto originali ed grazie ad una discreta dose di splatter.
Nulla di che gli attori.
Insomma un filmetto senza pretese che accontenterà sicuramente i fan degli slasher.

Se non fosse che è girato in modo decisamente mediocre e porta con se aspetti tecnici grossolani dal montaggio alle musiche, non brutte, decisamente sfasate rispetto alla situazione....sarebbe uno slasher tutt'altro che da buttare visto il fantasioso ed elevato body count, oltre che una sceneggiatura discretamente originale all'epoca.
Per i miei gusti è migliore del "gemello" americano SILENT NIGHT che,nonostante avesse delle atmosfere inquietanti e malsane, mi risultò alquanto noioso e modesto...in questo caso invece non mi sono mai annoiato e l'intreccio poliziesco funziona sufficientemente!
La differenza tra i due film è che in questo è un killer ad uccidere i babbi natali mentre nell'altro è un killer vestito da Santa Clause il mietitore.

Il pastrocchio registico è a cura di Edmund Purdom, qui anche attore in un ruolo principale, che tutti ricorderanno come il Dracula in "Fracchia contro Dracula"...come attore non posso esprimermi ma sicuramente come regista è un incapace e se questo film fosse stato in mani più capaci non avremmo avuto tutte queste critiche negative.
Purtroppo sono anche altre le cose che non funzionano come la recitazione mediocre ma sopratutto la disparità nelle morti...ossia alcuni omicidi sono ricercati (bellissimo il pathos e l'ambientazione di quello all'interno del museo dell'orrore) mentre altri avvengono così dal nulla tanto per far numero!
Comunque sia lo splatter c'è eccome, alcune morti sono spietate tipo il taglio netto al bagno :) ci viene regalato (è pur sempre un film natalizio) anche un discreto minutaggio di seni scoperti.

La colonna sonora è quella tipica dello slasher, elettronica ed ipnotica...sono pure ottimi i titoli di testa (omaggio ad Halloween) con un piccolo Babbo Natale ghignante che brucia con uno straniante sottofondo natalizio, ed i titoli di coda anch'essi accompagnati da una lugubre rivisitazione di un canto natalizio.
Inizia bene con una inquadratura in prima persona del killer che si sente respirare ed un omicidio alla "Maniac" ma poi la regia cala vertiginosamente e sembra che le riprese siano state portate a termine per inerzia ed infatti si legge che Purdom arrivò alla fine stremato tanto da far girare ad altri molte parti di film!

Non sarebbe un film sufficiente è vero ma mi sento di premiare questa pellicola minore, infine tanto clamore per inutili sequel delle famose saghe americane che erano fatte con lo stampo...allora perché non apprezzare anche questo tentativo alternativo che comunque sa intrattenere chi ama il SANGUE gratuito!

Niente di che, si sente l'età del film un pò di lentezza, gli omicidi sono originali, il film non è da scartare ma nemmeno molto godibile

Uno Slasher anglosassone che si può considerare gemello del più noto Natale di sangue (Silent Night, Deadly Night) made in usa , stranamente questi film sono usciti lo stesso anno 1984 e non 1983 come da scheda, però rispetto a Natale di sangue questo è molto più sconclusionato nella storia e non ha un' approfondimento psicologico dell' assassino degno di nota ,qui siamo di fronte ad un' omicida adulto che già ad inizio film miete le sue vittime, le scene delle uccisioni hanno più o meno la stessa violenza visiva ed è presente anche la stessa componente erotica del film americano.

Come già notato da uno dei commenti precedenti ci sono delle scene cult, tipo quella del Babbo Natale a cui viene tagliato l'uccello mentre sta pisciando in una toilette, o la demenziale scena in cui la ragazza rapita promette di non scappare incrociando le dita dietro la schiena, incredibile anche la cattura della stessa ragazza che in strada a pieno giorno non chiede nessun aiuto e se ne sta lontana dalla gente fino a imbucarsi in un vicolo isolato dove magicamente il maniaco la agguanta.

Il regista di questo film si chiama Edmund Purdom conosciuto ai più per aver interpretato il conte Dracula nel film "Fracchia contro Dracula", Purdom in questo film è anche attore e interpreta la parte del l' ispettore Harris.

Tanti gli omicidi che costellano questo film, ma aldilà del modus operandi fantasioso dell'assassino questa pellicola è la fiera delle grossolanità a tutti i livelli, sia di scrittura sia a livello tecnico.

sceneggiatura tirata via...però, simpatica la scena in cui ad un babbo che urina viene tagliato l'uccello...anche la ragazza rapita che promette di non scappare incrociando le dita hehe...