roba da ricchi (1987)

Villaggio, Banfi e Pozzetto sono stati la punta di diamante della nostra comicità anni '70 - '80 eppure qui non funzionano, complice una sceneggiatura fatta ad episodi ricca solo di luoghi comuni e battute sotto il livello di guardia. Un film difficilmente potabile anche per i super fan dei protagonisti, girato da un Corbucci ormai in piena fase pensionistica. Da dimenticare.

Corbucci , Corbucci , come sei caduto in basso ... Sullo sfondo della Costa Azzurra , si incrociano le disavventure di tre caricaturali personaggi alle prese con tradimenti e truffe ... Sinceramente faccio fatica a credere che Sergio Corbucci sia lo stesso regista di alcuni gioiellini del cinema di genere , come i suoi famosi Western ! Qui la ricetta è semplice , prende tre pezzi da novanta della comicità nostrana ( Paolo Villaggio , Renato Pozzetto e Lino Banfi ) , anche se un po' bolliti ed usurati dai soliti personaggi , e li affianca a tre belle donne sulla cresta dell' onda ( Serena Grandi , Francesca Dellera e Laura Antonelli ) , ma che si rivelano una peggio dell' altra . Solo che le vicende sono scialbe , scontate , noiosette e persino scarsamente piccanti , nonostante il sesso sia al centro delle storie . Dei tre episodi non se ne salva uno , forse il meno peggio è quello di Banfi , e le risate scarseggiano in maniera preoccupante . Tra i tanti bravi comprimari sprecati , Vittorio Caprioli , Enzo Garinei , Aldo Ralli , Milena Vukotic , si fa apprezzare il " piemontese " Maurizio Micheli e si vede una giovanissima Claudia Gerini all' esordio cinematografico . A dare il colpo di grazia ci pensa la colonna sonora dei Fratelli La Bionda , quasi fastidiosa . Un film proprio mal riuscito , da 4 senza appello ...

Leggermente meno peggio del tremendo Rimini Rimini.

Banfi, col suo talento istrionico ed improvvisatore, salva il suo episodio, popolato da un'Antonelli inespressiva e da una Vukotic sprecata.Pozzetto tiene per un po' poi crolla, anche per colpa di una Dellera ai limiti dell'inguardabile. Il peggiore è quello con Villaggio, che ripete noiosi temi fracchieschi.

L'unico episodio che si salva è quello con Lino Banfi che riesce a portare a casa la classica pagnotta, mentre gli altri sono dimenticabili a partire da quello con Pozzetto sprecato accanto a una cagna che cerca di recitare come la Dellera e un Paolo Villaggio che ormai riciclava se stesso dai suoi trascorsi fantofracchieschi. Corbucci può fare molto poco.

Non è certo l'apoteosi del cinema comico nostrano anni 80, ma se si apprezza il genere ci si può anche accontentare.
Le storie sono stupidotte (prassi) e un po' più svogliate della media, tuttavia la regia disimpegnata del Corbucci mista alla simpatia onnipresente dei tre protagonisti lo rendono un prodotto tranquillamente vedibile dall'inizio alla fine.
Entrando nello specifico, la vicenda di Pozzetto è quella decisamente meno riuscita e meno curata, lo stesso appare piuttosto sprecato in un ruolo anonimo ed indegno della sua bravura (meglio scegliere attori più mediocri tipo un Boldi o un Montesano) ma tutto sommato con la Dellera (gran topa con un lato b purtroppo deludente) forma una bella coppia capace di far ridacchiare giusto al punto da non farti cadere nella noia; già meglio invece l'episodio di Banfi con il nostro comico di Beri che si porta tutto il carico sulle spalle con disinvoltura e divertimento; medaglia d'oro però (…) va all'episodio di Villaggio, caruccio nel suo insieme non solo per la vicenda in fin dei conti accettabile ma anche per il simpatico e/o generoso supporto dei coprotagonisti (le zinne della Grandi ce le siamo sognate tutti ai tempi, ma per il lato b vale sorprendentemente lo stesso discorso fatto per la Dellera).

Senza infamia e senza lode, ma piacevole e nostalgico quanto basta per arrivare alla sufficienza.
Suvvia, non è poi così terribile.

Ricordi di infanzia per un film che non ha mai convinto del tutto nemmeno al tempo ma che nello stesso tempo il filtro dell'affetto riesce a farsi strappare una sufficenza

Grandissimo cast per un film davvero scialbo: non bastano Villaggio, Pozzetto e Banfi per risollevare una pellicola di una pochezza disarmante, risollevata in alcuni frangenti da qualche battuta, ma condizionata da personaggi odiosi. Lo ricordavo migliore.

Deludente nonostante la presenza di grandi mattatori della risata.
La mia predilezione per Banfi forse mi fa preferire il suo episodio, anche se siamo ben sotto la sufficienza.

Il vero e proprio seguito di Rimini Rimini e non per nulla anche il livello qualitativo (medio/basso) è lo stesso, ma questa volta ci si sono messi in 6 a scrivere il film e non in 8!

Villaggio fa di nuovo coppia con la Grandi ma la storia si abbandona a toni fracchieschi/fantozziani di cui già al tempo non se ne poteva più con l'aggravante di una storia, di fatto, ridicola e telefonata… Villaggio, come gli succedeva spesso in quegli anni, recita col pilota automatico, Micheli fa il suo come sempre, la Grandi si mostra generosamente in paio di volte ma manca una scena, nel suo modo entrata nella storia del cinema italiano, come quella del gatto nero di Rimini Rimini…

Pozzetto regge bene fino all'ingresso papale, poi la storia si sgonfia anche a causa di una Dellera abbastanza scialba e meno provocante di quanto la storia avrebbe richiesto… Pozzetto ci mette tutto il suo mestiere, strappa qualche sorriso grazie al suo modo di fare surreale e si notano anche il buon vecchio Caprioli e Enzo Garinei…

Banfi è il migliore in campo per via di quella sua innata e clamorosa capacità di improvvisatore con cui quasi sempre riusciva a salvare in corner episodi o film del genere! La Antonelli è bolsa e fuori contesto, discreta la Vukotic che una volta tanto non fa la Pina della situazione, Fabbri è al ruolo della sua vita, la Gerini è all'esordio e fa una comparsata… La storia è quella che è ma Banfi riesce a divertire come solo lui era in grado di fare!

A parte le solite considerazioni sul solito effetto nostalgia il film è da buttare ma leggermente meglio di Rimini Rimini!

Filmetto mediocre che non riesce a divertire in pieno. L'episodio più carino è quello con Lino Banfi ma anche questo non è proprio eccezionale. Nel complesso un film debole che si salva solo per due o tre battute. Per me si può pure evitare.

Non mi ha mai convinto. Buttato via.

Passabile...

I tre episodi sono abbastanza deludenti dal punto di vista della risata, decisamente scarni e poco divertenti. Si salva solamente l'innata simpatia dei tre protagonisti maschili, ognuno con la propria particolare comicità. E nemmeno l'avvenenza e la fisicità di Serena Grandi, Laura Antonelli e Francesca Dellera bastano ad elevarla a pellicola sufficientemente godibile.

Si salva solo per un pelo. Non fa ridere, scialbi tutti e tre gli episodi, il massimo è un accenno di sorriso. Davvero deludente come film, anche perchè da Corbucci mi sarei aspettato di più. Comunque alla sufficienza ci arriva, stentatamente ma ci arriva, questo perchè comunque, è vero, non fa ridere però ha una trama abbastanza carina e scivola via come l'olio. Questo sei stentato lo darei a tutti. Due parole su ognuno:
L'episodio di Pozzetto ha una trama abbastanza buona, strappa qualche sorrisino ma niente di più.
L'episodio di Villaggio è carino anche quello per quanto riguarda la trama, forse è quello che fa più ridere, ma comunque scialbo anche questo. Carino il finale.
L'episodio di Banfi è poco riuscito, nel senso che fa un pochettino ridere come quello di Pozzetto, ma alcune scene che dovrebbero essere comiche non riescono a far ridere.

Proprio brutto questo film di Corbucci.
Gag a tratti patetiche e una qualità della topa un po' bassa (la Dellera e la Grandi potevan fare un attimo di palestra prima di esporre cosce e **** per tutto il film dico io).
Ah la Dellera è una chiavica di attrice.

Patetico filmaccio a episodi diretto da un Corbucci sempre piu svogliato.Villaggio tocca uno dei punti piu bassi della sua carriera.

Carino solo l'episodio di Pozzetto,molto brutto quello con Banfi e la Antonelli e deludente quello di Villaggio.
I film a episodi del tempo sono più trash e irritanti che altro,si salva pochissimo.

film a episodi dove il primo con Pozzetto risulta essere il migliore dei tre. Indimenticabile infatti la filastrocca recitata sul terrazzo. Gli altri due sono poca cosa senza nessuna sorpresa, "roba da buttare".

Film ad episodi tipico del periodo, in questo caso il risultato è pessimo

l'episodio migliore è quello di villaggio,poi banfi e poi pozzetto!

Filmetto a episodi firmato Corbucci, non male nel complesso (svetta l'episodio di Banfi)

L'episodio di Pozzetto svetta su tutti.

Villaggio deve fare Fantozzi... i suoi episodi nei film non sono quasi mai divertenti come uno si aspetta. Carino l'episodio di Pozzetto... nettamente superiore quello di Banfi. In sostanza ci troviamo davanti ad un filmetto senza infamia e senza lode... 6 secco! IL CARTAIO

caruccio..xc una media cosi bassa?nn è sto capolavoro ma si salva,no?

non un granchè questo filmetto che dato il cast (soprattutto quello maschile) poteva fare molto ma molto di piu... cast femminile pessimo, con la Antonelli che merita il titolo di "Attrice peggiore in assoluto".

L'episodio di Pozzetto regge fino ad un certo punto, ma poi si perde... Villaggio sempre comico come suo solito si salva, grazie anche alla Grandi, buona spalla.... l'episodio di Banfi non decolla mai e è secondo me il peggiore dei tre...

meglio guardare altro...

da un cast del genere mi aspettavo qualcosina di più, ma più che il cast sono le storie a non funzionare.....l' episodio che fa più ridere è quello divillaggio seguito da banfi e in fine da pozzetto..insomma niente di chè ma si può vedere

Un classico trash all'italiana dove l'interpretazione è sempre discutibile e i contenuti sono davvero futili. A mio parere il film la sufficienza la strappa dato che credo che un film di questo genere non possa mai raggiungere un alto grado di cinematografia. La storia è sempre la solita...qualche seno nudo,qualche volgare allusione al sesso, Villaggio con l'ormai storica lingua fuori in segno di libidine e personaggi che immancabilmente sono pervasi da una eterna s.****... Il film comunque è il classico che ti scordi dopo poco tempo perchè certamente non ti lascia niente... però nella mia consapevole e irrecuperabile demenza il filmetto lo riguarderei! L'episodio di Villaggio ma ha fatto pure divertire. Comunque se non siete davvero appassionati del genere trash soprassedete... perchè qui di trash c'è nè davvero tanto!

UN CLASSICO DELLA COMMEDIA ALL'ITALIANA;
NON MALE MA PIU DI 6 PROPRIO NON GLI SI PUO' DARE

Commediola molto molto scialba.

Bravissimo Renato Pozzetto in questo film.

Pessimo film ad episodi dalla sceneggiatura improbabile e dalle interpretazioni non rilevate. Non so se sia peggio la recitazione della Dellera o le canzoncine in pugliese intonate da Laura Antonelli.

Più quello che non va di quello che va...

Meno divertente a mio parere di "Rimini Rimini" con la Grandi che mostra i seni solo una volta e per pochi secondi.