splatters - gli schizzacervelli (1992)

Il terzo film di Peter Jackson continua sulla scia splatter demenziale dei primi due, i già eccellenti "Bad Taste" e "Meet the Feebles". E capisco anche perchè sia l'ultimo di questo filone, dato che più di così non so cosa il nostro regista si sarebbe potuto inventare.

A differenza di "Bad Taste", che ci mette un po' ad ingranare, il film parte subito forte. Sin dall'inizio si susseguono macabre gag divertenti, come l'arrivo dei Matheson in casa con la madre che sta subendo i primi effetti del contagio. Da lì in poi, è tutto un susseguirsi di situazioni grottesche e surreali, che per gli amanti del genere rappresentano quanto di meglio ci si potrebbe aspettare. Circa a metà film, poi, vi è la mia scena preferita in assoluto, ovvero il pasto a casa con i quattro zombi... raramente ho riso tanto di fronte a un film.
Infine, impossibile non citare il climax finale, talmente totale e esagerato che Jackson ha ritenuto giustamente di dover chiudere qui i conti con lo splatter. Una tale concentrazione di sangue, sbudellamenti, smembramenti, decapitazioni, e chi più ne ha più ne metta, è infatti difficilmente superabile; e l'ultima mezzora può essere ritenuta una delle vette più "alte" conseguite dal genere.

Bravo Jackson, con questa trilogia del cattivo gusto sei diventato a tutti gli effetti uno dei miei registi preferiti.