the domestics (2018)

Niente di nuovo, ambientazione post-apocalittica tipo Mad Max, condita da un'atmosfera che ricorda un incrocio tra "The Road" e "The Purge".
Bello l'inizio, con questi aerei che, da un momento all'altro, diffondono un fumo nero dall'aspetto davvero inquietante nell'aria. Insomma, quel che i complottisti delle scie chimiche immaginano che accada giornalmente.
Un mondo dove la gente perde il senno e si raggruppa in bande, unicamente dedite a scannarsi a vicenda e soprattutto a prendersela con gli innocenti senza alcun senso e per puro divertimento. Tutto ciò richiede un'enorme capacità di sospensione dell'incredulità….perché comportarsi in tal modo sarebbe contro ogni legge sociologica e persino naturale. Ma vabbeh, facciamo finta di crederci.
In fondo c'è qualche gustosa scena gore, come quella del girone dei Gamblers, e c'è un messaggio di fondo, quello che ci sarà sempre e comunque qualcuno che combatterà per ripristinare ordine e valori "domestici" in un mondo dominato dal disordine e dalla ferocia Ci sarà sempre un Ken Shiro moderno a proteggerci, magari donna e con la mitragliatrice.