the monster (2016) regia di Bryan Bertino Usa 2016
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the monster (2016)

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locandina del film THE MONSTER (2016)

Titolo Originale: THE MONSTER

RegiaBryan Bertino

InterpretiZoe Kazan, Aaron Douglas, Ella Ballentine, Scott Speedman, Chris Webb

Durata: h 1.31
NazionalitàUsa 2016
Generehorror
Al cinema nell'Ottobre 2016

•  Altri film di Bryan Bertino

Trama del film The monster (2016)

Una madre e sua figlia devono confrontarsi con un mostro terrificante quando si trovano su una strada deserta.

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Voto Visitatori:   5,29 / 10 (14 voti)5,29Grafico
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Voti e commenti su The monster (2016), 14 opinioni inserite

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jason13  @  12/02/2022 22:33:45
   2 / 10
Noiosissimo, personaggi inverosimili. Lasciate perdere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  06/02/2022 23:22:40
   6 / 10
È fuori discussione che non stiamo parlando di un capolavoro, ma in un panorama horror costituito da molti titoli (quando va bene) trascurabili, questo "The Monster" riesce a mio parere ad essere piuttosto efficace, sebbene i difetti non siano assenti. Inoltre, nonostante sia tutt'altro che vario nelle location, riesce ad avere il ritmo giusto e a non risultare mai troppo pesante.

Colibry88  @  17/06/2021 00:55:12
   7 / 10
Sinceramente non capisco l'eccessiva severità di molti commenti. È vero, senza dubbio la trama è piuttosto asciutta e propone una situazione assai sfruttata nel cinema horror: i protagonisti si trovano in balia del villain (in questo caso proprio un mostro nel più classico senso del termine) e provano in tutti i modi a sopravvivere ai suoi attacchi. Fin qui potrei dare ragione a tutte le recensioni negative. Il fatto è che questo "The Monster" rappresenta a mio avviso una deliberata "sfida" all'attuale panorama horror. Lo sappiamo tutti, il genere horror si è ormai ridotto ad un melmoso guazzabuglio di computer grafica e facili jump-scares (basti pensare alla celebre saga di "The Conjuring" tanto per fare un esempio). I villains sono praticamente ologrammi, esseri virtuali creati ad un pc da un programma. Questo, almeno personalmente, mi ha sempre suscitato un forte senso di finzione e quindi di distacco emotivo dalla pellicola. Certo, mi si potrebbe obiettare che nemmeno Freddy Kruger o Michael Myers erano esseri reali, ma questi personaggi, sicuramente di fantasia, nello spazio e nel tempo della pellicola erano assolutamente vivi, reali, tangibili al contrario della suora di "The Nun" o dello spirito di "Lights Out", ad esempio. Tornando a questo film quindi ho voluto premiare la scelta di proporre un mostro tangibile, interpretato da un attore. Non è mia intenzione demonizzare la computer grafica anche perché è anche grazie a quest'ultima se alcuni film o serie tv da me molto amate hanno riscosso il successo di cui godono ("X-Files", "Twin Peaks" ecc...). Gli effetti speciali vanno bene se fanno da contorno ad una buona storia e ad un buon cast, non viceversa. "The Monster" ci racconta una storia semplice ma buona e lo fa mantenendo per tutta la sua durata un più che discreto livello di tensione e mistero. Il film perde forse qualche punto proprio nel finale ma è rimane in ogni caso un horror sicuramente interessante, se non altro per il fatto di aver osato distaccarsi dal trend di questi anni. Godibile.

Jolly Roger  @  01/06/2021 11:50:41
   6½ / 10
Monster mi è piaciuto perché rappresenta la semplicità del cinema horror: c'è un mostro, il mostro vuole uccidere, i protagonisti devono sopravvivere.
Alcuni lamentano l'eccessiva semplicità della trama, unita alla totale assenza di spiegazioni in merito all'esistenza del mostro. Sì, in parte é vero, ma d'altronde si tratto di horror…Non è che un mostro abbia per forza bisogno di tante spiegazioni. Il mostro è un concetto che si auto-spiega. Esso rappresenta l'incarnazione di una paura umana recondita ed innata, o forse di più paure: una creatura che vuole semplicemente ucciderci, farci del male, mangiarci. Un pericoloso ostacolo sul nostro cammino, un male ignoto che non riusciamo a comprendere.
Anzi, è proprio forse dall'ignoto che il mostro trae la sua forza. Costruirci sopra spiegazioni e motivazioni significherebbe umanizzarlo, togliergli un po' di mistero e con esso anche parte della sua forza. Il male è tanto più forte quanto è innato, genuino, immotivato. Quando non si comprende, perché è talmente diverso dai sentimenti che normalmente albergano nel cuore umano, da essere per noi indecifrabile, persino INNOMINABILE (mi viene in mente proprio questo racconto di Lovecraft, che esprimeva questo concetto dell'inconoscibilità del male assoluto, inconoscibilità tanto profonda da divenire persino innominabilità di esso).
Questa semplicità del male, o meglio diciamo questa "concretezza" del film nel non voler perdersi troppo in chiacchiere, mi ricorda un altro horror non troppo vecchio, Animal. Trame all'osso, creature malefiche ed affamate, forse più affamate che malefiche - considerando che non sembrano possedere particolari doti intellettive…eccezion fatta per la capacità di giocare un po' con le vittime e con lo spettatore in un modo del tutto cinematografico, per causare qualche jumpscare al momento giusto, tipo pezzi umani masticati che piovono all'improvviso su un parabrezza.
Qualche bella citazione,


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

A questa semplicità, tuttavia, si accompagna una dinamica madre – figlia che è tutto fuorché semplice o banale. Una relazione travagliata, fatta di litigi, di scontri forti che arrivano quasi all'odio, di rimorsi e sensi di colpa, ma anche di un profondo amore inespresso, che resta sottopelle ma che si sente in ogni parola o sguardo, fin dalle prime scene – quando, ad esempio, entrambe mostrano di avere gli stessi gesti istintivi (es. quando si stropicciano le mani in modo nervoso, fanno esattamente lo sesso gesto).

I mostri esistono. I genitori ci insegnano che non è vero, ma il film ci dice che i mostri esistono davvero. Semplicemente non li distinguiamo, perché essi non hanno sembianze mostruose, ma tragicamente umane e spesso salvifiche o consolatorie: l'alcolismo, la paura di amare, l'incomunicabilità….

Budojo Jocan  @  17/06/2019 17:43:33
   2 / 10
Visione faticosissima perché per me un mostro non ha nessun motivo di esistere se non ne viene spiegata l'origine o un qualche motivo della sua presenza in una foresta. Terribili e ridondanti i flashback della bimba e della madre sciagurata. Ultimi 30 minuti visti in 20-30 secondi.

daniele64  @  14/05/2019 11:47:50
   3 / 10
Adesso finalmente ho capito a che cosa si riferiva Vasco quando cantava " Voglio trovare un senso a questa storia , anche se questa storia un senso non ce l' ha ... " Parlava di questa pellicola !! Negli ultimi anni negli Stati Uniti sono usciti diversi film in cui facevano la loro apparizione mostri sconosciuti ed impossibili , saltati fuori dal nulla ( spesso in posti non proprio inesplorati , anzi ... ) , senza che nessuno si sentisse in dovere di fornire una qualsiasi spiegazione della loro improvvisa comparsa . La vicenda è palesemente assurda , al limite del ridicolo , con dialoghi che superano abbondantemente anche tale limite . Madre e figlia adolescente , entrambe assai problematiche , durante un viaggio in auto , rimangono bloccate nel mezzo di una foresta isolata ( ma dotata di illuminazione pubblica !! ) . Stranamente , il cellulare funziona e così chiamano i soccorsi , che impiegano una vita ad arrivare e quando lo fanno servono solo da portate per la tavola di questa misteriosa ma affamatissima creatura . Il seguito , finale ambiguo compreso , lo lascerei a chi avrà lo stomaco di vedersi tutta 'sta ciofeca ... Le due protagoniste sono odiose e si sfanculano reciprocamente per tutto il film , sino a quando l' inadeguatissima madre prende finalmentre coscienza dei suoi doveri materni e , per amore della figlia , compie l' estremo sacrificio ... Ma ci voleva un mostro deforme e zannuto per arrivare a questo ? Il mio voto è 3 .

gemellino86  @  10/05/2019 18:52:46
   5½ / 10
Un horror che a parte 2-3 scene non inquieta lo spettatore. Prima parte claustrofobica dove si fatica a sopportare le lamentele della bambina. Il finale però non è stato male.

BenRichard  @  05/06/2018 02:51:15
   6½ / 10
Film horror scritto, diretto e prodotto da Bryan Bertino dalla trama banalissima ma che sostanzialmente risulta essere una visione abbastanza gradevole e un lavoro gestito con serietà. Molto brave le due protagoniste, madre (Zoe Kazan) e figlia (Ella Ballentine), per quest'ultima una nota di merito in più data la giovane età e per quanto e come sia riuscita a dare al proprio personaggio credibilità e spontaneità. Buona l'ambientazione così come l'atmosfera ricreata dando una forte impronta oscura alla pellicola. Non male la figura e il make-up del mostro, risultando per l'appunto una figura semplicemente mostruosa senza dare l'idea che possa trattarsi di qualcos'altro come per esempio di una forma e/o creatura aliena. In tutto ciò il film ci propone anche attraverso i vari flashback il rapporto burrascoso che c'è sempre stato tra la madre e la figlia, causato in special modo dallo stile di vita disastroso della giovane madre, tra alcol, fumo e chissà cos'altro...per quanto sia apprezzabile il tema trattato, onestamente non ci ho visto però chissà quale tipo di legame o significato con quello che accadeva nel presente, lasciandomi talvolta un pò perplesso anche se nel finale il rapporto tra le due giunge ad un vero e proprio epilogo. Insomma, diciamo che non mi ha convinto tantissimo però c'è da dire che riesce a dare al film quel senso di drammaticità psicologica che, almeno da parte mia, vien visto come uno dei fattori positivi.
Ciò in cui pecca di più e che non mi permette di essere un tantino più generoso nel votarlo sta nella sua a tratti eccessiva lentezza, soprattutto nella prima parte che ci impiega fin troppo ad entrare nel vivo. Sicuramente per creare maggiore empatia con le due protagoniste e maggiore tensione nello spettatore..però purtroppo un paio di momenti di stanca si fanno sentire condizionandone negativamente la visione e il giudizio.
Comunque non siate troppo scettici e non lasciatevi ingannare dal titolo e dalla trama banale. Il film è guardabilissimo e si apprezza che sia stato gestito con notevole serietà, senza cadere nella trappola da risultare un'emerita cavolata, in questo caso sarebbe stato facilissimo cascarci ma così non è.

ferzbox  @  21/05/2017 17:52:25
   5 / 10
La prima cosa che mi sono detto è stata: " Chi mai azzarderebbe a fare un film con un titolo del genere,adottando la solita formulina del mostro cattivo e feroce che rompe le balle a due vittime indifese e innocenti?....nessuno lo farebbe..."

...e invece guarda te è proprio quello che si dimostra essere questa ennesima produzione americana, che speravo potesse invece darmi qualcosa di un pò più originale; magari un titolo così "banale" poteva essere associato alla storia folkloristica di qualche luogho sperduto degli stati uniti; magari qualcosa di più psicologico, o l'accenno a qualche "mito" popolare...
...nulla, un semplice mostro selvaggio(vagamente somigliante a quello di "Animal" del 2014) che si apposta in attesa di uccidere le due vittime chiuse dentro la loro autovettura in panne(perchè la parola "Cujo" echeggia nella mia testa?)....
....originalità zero; non sono nemmeno riusciti a dare un pò di carisma alla creatura; totalmente anonima, solo selvaggia e stereotipatissima; adibita solo a qualche scena splatter in penombra, ma allo stesso tempo quasi assente; colpa anche dei due innocenti protagonisti, impegnati solamente a dirsi le loro solite frasi di incoraggiamento e null'altro; con qualche vago accenno al loro passato, ma totalmente insignificante ai fini della vicenda....
Regia, fotografia e tutto il resto nella norma....gli effetti speciali della creatura carini ma niente di che....
Speravo in qualcosa di meglio....ci ho provato....

alex94  @  20/05/2017 11:22:03
   6½ / 10
E finalmente Bryan Bertino riesce a dare vita ad una pellicola decente.... Sinceramente,leggendo la trama non avrei puntato un euro su questo The monster... e logicamente avrei sbagliato,perché il film di Bertino nonostante non sia un capolavoro,si rivela gradevole ed interessante.
La trama è piuttosto semplice,madre e figlia si ritrovano bloccate su una strada tra i boschi e dovranno affrontare una minacciosa creatura....
La trama però non prende la direzione che mi aspettavo si concentra infatti quasi completamente sul difficile rapporto tra madre e figlia,un rapporto reso parecchio difficile dai comportamenti tutt'altro che materni della nostra protagonista.
Attraverso un buon uso del flashback il regista ci mostra squarci del passato,e sono proprio questi i momenti diciamo più disturbanti e riusciti della pellicola.
Niente male neanche l'aspetto propriamente horror il mostro,si vede poco ma è realizzato in modo convincente,Bertino si dimostra molto bravo a gestire la tensione (molto meno a dirigere invece le scene in cui il mostro attacca) e a creare un clima di attesa alquanto inquietante.
Per concludere,una buona opera,un horror leggermente diverso,da vedere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  23/02/2017 23:26:41
   6½ / 10
Bertino nell'incipit a The Monster sembra riprendere le suggestioni di The Strangers, nel senso che fra i personaggi c'è un più o meno sottile rapporto conflittuale di fronte ad una minaccia imprevista ed esterna che mette in pericolo le loro vite. C'è sempre una sorta di home invasion, in questo caso estremamente ristretto dagli spazi angusti degli automezzi che può ricordare una situazione già vissuta con Cujo. E' un horror abbastanza angosciante non tanto per la tensione di un mostro che può sbucare dal buio in maniera inaspettata, quanto nel bel lavoro fatto sui due personaggi di madre e figlia. Un legame difficile, segnato dall'alcolismo della madre e una figlia molto più matura della madre stessa. Squarci di un vissuto, mostrato in flashback, con situazioni forse anche più dure da vedere rispetto alla situazione di totale isolamento sulla strada. Niente male nemmeno il design del mostro, che viene centellinato al punto giusto, come da regola aurea spielberghiana. E' uno di quei film che non inventa nulla, ma ciò che mostra è lodevole da molti punti di vista.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  09/01/2017 10:50:34
   6½ / 10
Il limite maggiore di "The Monster" è da ricercarsi in una trama fin troppo asciutta, in un certo qual modo scontata e già vista. C'è una situazione di "prigionia" seppur a cielo aperto, con il classico assedio assicurato da un predatore mostruoso (di cui origine e motivazioni resteranno misteriose) nei confronti di due donne rimaste in panne con l'auto nella solita zona isolatissima.
La prima parte si sviluppa molto sull'attesa e l'entrata in scena del mostro non è niente male nonostante questi sembri il fratello anabolizzato di Venom. Vari soccorritori, tra cui poliziotti e meccanici, cadono come mosche fornendo gentilmente l'inevitabile carne da macello.
Però il ritmo non manca e le scene d'azione sono tutto sommato ben congegnate. Tuttavia ad elevare dal possibile anonimato il lavoro di Bryan Bertino è il sottotesto inerente il rapporto tra madre e figlia, ovvero le due protagoniste, portato a galla con intelligenti flashback. "The Monster" senza di esso avrebbe davvero ben poche ragioni d'essere, ed invece il lavoro effettuato su questo aspro conflitto, con annesse aperture amorevoli davvero azzeccate, riesce a fornire la motivazione giusta per accollarsi la visione.
L' interazione tra la ragazzina disperata e la madre incapace ed alcolizzata fornisce grande spessore e senso emotivo al tutto, con prese di coscienza bilaterali, dove da una parte il ruolo di madre diventa effettivo e, dall'altra, il sentimento sempre messo in dubbio assume connotati ben definiti.
Un film certamente non memorabile per quanto riguarda i meri contenuti horror, ma apprezzabile per la scrittura dei personaggi.

InvictuSteele  @  02/01/2017 23:44:22
   6 / 10
Horror non troppo riuscito perché poco coraggioso, dove ci si accontenta del minimo sindacale senza spingersi oltre. Un vero peccato, perché l'atmosfera c'è, ambientazione notturna, claustrofobica, tensione ben dosata e una buona recitazione da parte delle due protagoniste, le quali si scoprono piano piano attraverso gli intelligenti flashback inseriti lungo la trama. Purtroppo il finale non soddisfa pienamente, basandosi solo sulla facile retorica e lasciando il film nel limbo del "vorrei ma non posso". Tuttavia un horror carino, abbastanza piacevole, girato con poco (pochi attori, poche location, costume del mostro così così). Mi sento di dargli comunque la sufficienza.

topsecret  @  30/12/2016 22:50:43
   5 / 10
Decisamente lento questo monster movie diretto da Bertino, montato pure in maniera irritante, tanto superficiale nel presentare i personaggi e il rapporto che intercorre tra loro, quanto inutile con i flashbacks e i dialoghi insipidi. In più quaglia tardi, l'attesa che succeda qualcosa risulta molto inficiante e mette a dura prova la sopportazione di chi guarda, per poi culminare in un finale troppo misero e frettoloso, senza la giusta amalgama tra paura e tensione. Tensione che invece a metà film si avverte abbastanza bene, ma purtroppo non riesce a bilanciare la noia e l'irritazione nell'assistere a scene poco movimentate e poco ficcanti.
Per quanto riguarda il cast, la Kazan l'ho vista meglio in altre circostanze, mentre la ragazzina è davvero fastidiosa e tifare per il mostro è davvero facile.
Vedibile solo a tempo perso...e armati di pazienza.

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