the objective (2007)

L'idea di fondo non era poi così malvagia...sia chiaro, SOLO L'IDEA! Myrick si tiene sulla falsariga dei precedenti lavori ( basti pensare a "The blair witch project") in cui si lascia più intendere che vedere qualcosa..tuttavia il film scorre lento e noioso, la figura dell'agente CIA risulta fastidiosa, il finale misero ed insipido.

Mah un mockumentary che presenta un idea di fondo abbastanza accattivante,dei militari persi tra le montagne dell'Afghanistan (in realtà è il Marocco) attaccati da una misteriosa entità...........il regista Daniel Myrick (autore anche di Blair Witch Project) fa un discreto lavoro,costruisce una parte centrale che non è malaccio......siamo di fronte ad il classico horror dove non viene mostrato praticamente nulla ma devo ammettere che l'ottima ed originale ambientazione, unita ai comportamenti più o meno realistici dei militari riuscivano a rendere la vicenda abbastanza inquietante e forse anche realistica........ peccato che poi,un po come succedeva nel precedente film di questo regista,tutto il buon lavoro realizzato in precedenza se ne vada a puttanè a causa di un finale abbastanza penoso........
Così e così.....come intrattenimento funziona,da vedere senza pretese......

Sono in massima parte d'accordo con il commento sotto il mio.
Forse l'unica cosa a favore del film è che effettivamente non annoia, pur non raccontando nulla di sostanzioso, tenendo lo spettatore in costante attenzione per quasi tutto il tempo, instillando una certa curiosità che però viene bellamente disattesa.
Tutto sommato è vedibile ma di sicuro non entusiasma.

Questo è uno dei film più inutili che abbia mai visto.
Diretto dallo stesso regista di "Blair Witch Project",questo film del 2007 non sa proprio di nulla,totalmente insipido,privo di mordente,noioso per buona parte della durata e dal finale deludente.....non racconta assolutamente niente.....
Non è un mockumentary,non è un found fottage,non è proprio un film.....non è nulla,sono solo metri e metri di pellicola sprecata che poteva essere utilizzata meglio per produrre tacchi per scarpe o,nella migliore delle ipotesi,girarci un film quantomeno decente.
La prima mezz'ora è la solita squadra di americani cazzuti(e cazzòni) che si aggirano per l'Afghanistan convinti di essere gli unici BUONI del pianeta terra(tipico insomma..è sempre così d'altronde no?)....la seconda mezz'ora si intravede qualcosa di misterioso legato alla potenza dei popoli orientali nel corso dei secoli....ma si tratta dei soliti giochetti dove non ti fanno capire un cazzò con la speranza di guadagnarci qualcosa con un colpo di scena finale(per quanto poco è meglio di niente)....
...invece no,l'ultima mezz'ora è ancora peggio della seconda......ho finito di vederlo che la prima cosa che ho voluto fare è stata di cancellarlo dal mio hard disk con il rammarico di non poter fare la medesima cosa dentro la mia testa.....
'Na stronzàta allucinante.....non mi ha intrigato praticamente mai....

Deludente sotto molti punti di vista.
Personalmente salvo solo il deserto e le buone ambientazioni, mentre di tutto il resto che dovrebbe andare a comporre un film che si definisce "horror", non vi è traccia. E si sbadiglia pure alla grande.
Bocciato.

Film di serie Z.
Noioso, inutile, senza senso, recitato male (protagonista compreso), dialoghi ridicoli, storia spiegata male, regia mediocre, fotografia troppo accesa e da tv, doppiaggio pessimo. (ma quello è colpa dei doppiatori italiani... i migliori del mondo!! Si certo! ....L'unica cosa migliore del mondo che abbiamo noi bingobonghi italiani è la Mafia!!)
Effetti speciali risibili. Unica cosa bella. Gli scenari fra le montagne, ma nemmeno tanto. Finale troppo aperto, cioè non si capisce una mazza di cosa è successo.
E' stato diretto dal regista di Blair Witch Project che deduco sia caduto mooooooolto in basso.

Mi stupisco dei voti alti a questa robaccia, messi pure da "intenditori". Se fosse stato un film italiano gli avreste vomitato sopra a priori, invece vedo che fioccano pure dei 7. Wow!!
Forse è un capolavoro e io non me ne sono accorto. Se questo è un film da 7 allora corro a dare 2 a quel cesso di Apocalypse Now!!

Film un po' pasticciato ma non così brutto. Un misto di guerra e horror poco riuscito ma con dialoghi abbastanza decenti. Per me il risultato è quasi sufficiente.

Thriller fantascientifico con poco ritmo ma ben diretto, che prende ispirazione dalla protoufologia, ossia quella branca dell'ufologia che studia la possibilità che in passato il nostro pianeta sia stato visitato da razze aliene e che interpreta i testi antichi in questa chiave. Per cui, quelle che il testo sacro dell'Induismo (Mahabharata) descrive come sfere dalle quali esce un fiotto di fuoco che le fa muovere a grande velocità, per l'ufologia diventano automaticamente astronavi aliene.
Missione per ordine della CIA, location suggestiva, presenze misteriose e dialoghi sempre più rarefatti, sembrano tutti velati richiami a "Predator" (anche qui la guida animerà il gruppo con un incoraggiante "moriremo tutti"). Eppure, dietro questa parvenza di film di fantascienza, allo spettatore attento non potrà sfuggire la forte connessione di alcune immagini con il controllo esercitato dagli Illuminati, perpetrato anche attraverso una simbologia oggi sempre più diffusa, soprattutto nella cultura pop (vedi Lady Gaga). E qui i riferimenti massonico-esoterici sono numerosi, a cominciare dall'imprescindibile triangolo che appare in varie salse (compresa quella contenente il famoso occhio), fino alle ultime parole pronunciate in voice-over.

un film particolare. paranormale in un'ambientazione di guerra con annesso scontro con i talebani. Poi il tutto precipita in alcuni momenti molto lenti, quasi statici, tuttavia l'ambientazione ha un suo fascino. i paesaggi sono bellissimi, la recitazione tutto sommato può andare.
il finale non mi è piaciuto molto. alla fine, complessivamente, risulta confuso ma non inguardabile.

Noiosissimo incrocio tra film di guerra e thriller paranormale...funzionano le ambientazioni ma le carte a disposizione se le sono giocate male!
Poca originalità, cast sottotono (il doppiaggio italiano è zero), regia piatta, mancanza di ritmo....insomma a me non è piaciuto e ho trovato solo dei spunti per il discorso Afghanistan.

Non è certo The Blair Witch Project, ma ne replica il meccanismo, per quell'atmosfera misteriosa, resa bene da un buon lavoro di fotografia, che permea tutto il film. Più vicino ai territori simil X-files che ad un horror fantascientifico, il film di Myrick ha il merito di essere intrigante e saper dosare i momenti giusti con l'incedere degli accadimenti. Il finale magari può lasciare insoddisfatti, personalmente però prefererisco questi a tanti spiegoni inutili e a volte anche dannosi.

Dopo aver letto la trama mi aspettavo qualcosa di più da questo film lontano dai canoni commerciali.
Gli eventi si susseguono in maniera anonima e priva delle dovuta tensione. Anche i personaggi non risultano poi molto interessanti.
Il ritmo nella parte iniziale è fin troppo lento per cedere il passo ad uno stato di cose molto confusionario.

passabile qualche fotografia..ma non mi convince il protagonista (doppiatore compreso) e tanto meno il finale..ok lasciare qualcosa di "aperto" ma qua' esageriamo..x me non vale il tempo perso per vederlo!

Non male, pensavo che sto film sarebbe stata l'ennesima disgrazia che mi sarebbe capitata. Finale effettivamente abbastanza alla càzzo, ma tutto sommato sforzandosi si può anche riuscire a dargli una spiegazione plausibile, tanto per non uscirne troppo frustrati.
Ricorda un po' le atmosfere della serie Lost, per il mistero e gli eventi incomprensibili che accadono.
Buonino.

Un film di guerra che pian piano si trasforma in qualcosa di fantascentifico.
Ma il mistero su quello che capiti realmente ai soldati protagonisti non ci viene svelato e il finale non fa che aggiungere confusione...
La tensione latita e gli effetti speciali sono contenuti in seguito al basso budget.
Il regista non è Richard kelly e si vede...
Appena sufficiente.

fotografia e ambientazioni sono davvero notevoli ma a conti fatti il film delude tantissimo perche' non da' alcuna spiegazione lasciando lo spettatore in balìa degli eventi per lunghi tratti.
il finale enigmatico, aperto a varie interpretazioni, potevo pure aspettarmelo, ci sta. ma 90 minuti cosi' alla lunga stancano, soprattutto quando le interpretazioni non sono niente di eccezionale (a partire dal protagonista).

Dal Myrick di The Blair witch project, un buon film horror/mistery/guerrafondaio, con finale fantastico (nel senso che innova un pò il genere) ed ottima regia.

Per fortuna non è un film proprio sconosciuto, e devo dire che il regista se lo merita; Myrick è difatti più dotato di Sanchez (per lo più tecnicamente) e anche questo film lo testimonia.

Originale, poco mainstream, discretamente interpretato, vale la visione.

Personalmente mi è piaciuto tantissimo. Le atmosfere desolate e sperdute hanno sempre il loro fascino e il mistero che si cela attorno alla pellicola crea ancora più suspance. Finale poco chiaro, ma di libera interpretazione.

Una pattuglia di soldati americani in missione top secret sulle inospitali montagne afghane si troverà al cospetto di una presenza aliena,ovviamente minacciosa e stanziata in quei luoghi da secoli.
Certamente un argomento stuzzicante,sviluppato purtroppo in modo deprimente."The Objective" è un film che esibisce un andamento pacato riuscendo mediante questo,almeno in prima battuta, a suggestionare lo spettatore .Con il passare dei minuti però gli eventi si susseguono annoiando sempre di più,arrivando a far scemare di netto la già esigua attenzione.Si finisce con l'auspicare un finale che sorprenda in positivo, ed invece anche questo delude,non solo per la totale assenza di spiegazioni ma anche per la chiusura confusionaria e posticcia.
La trama è spesso contraddittoria con personaggi che affermano una cosa e pochi minuti dopo la smentiscono clamorosamente,mentre tutti gli stereotipi del caso abbondano,dalla mancanza di campo per telefoni e gps a bussole impazzite,da talebani incazzati neri a zone inospitali e assenza di acqua.Non possono mancare i consueti attriti tra i membri del gruppo e l'agente Cia che alla fine si rivelerà un mezzo infame,l'imbarazzante trafila potrebbe continuare a lungo tra una scontata apparizione di globi luminosi e indefinite strutture aliene.
Per Daniel Myrick sono lontani i fasti di "The Blair Witch Project",non è sufficiente la volontà di prendere le distanze da certo cinema commerciale per centrare il bersaglio.

Tutto sommato è guardabile..anche perchè il film è girato abbastanza bene e la location desertica è molto suggestiva. La storia è un po' stramba e molto stile "X-Files" ed il finale un po' fumoso..così così diciamo..si poteva fare di meglio.

Leggendo la trama qui su filmscoop speravo in qualcosa di meglio, invece il film mi ha deluso sopratutto sotto il punto di vista della tensione (quasi assente per tutta la durata), infatti non so se sia corretto catalogarlo come horror.
Bellissima la location del deserto, così come anche sono fatte abbastanza bene quelle poche scene di guerra, interpretazioni accettabili.
Non do la sufficienza perchè, visto le mie aspettative, mi aspettavo molto di più (speravo in un nuovo "Le colline hanno gli occhi" oppure un nuovo "Wrong turn")