vendetta dal futuro (1986)

Nonostante la scarsità di mezzi, un B-Movie più che dignitoso girato dal bravo Sergio Martino. Greene per quanto scarso e inespressivo, almeno ha la fisicità giusta per il ruolo, gli altri attori non demeritano. Evidenti i richiami a "Terminaror", comunque "Vendetta dal futuro" è un film godibile che nei suoi 90 minuti intrattiene con piacere. Musiche piuttosto dozzinali.

Curioso mix tra il post atomico e "Terminator", diretto con pochi mezzi e molto mestiere dal bravo Sergio Martino.
Prima parte non esaltante e a tratti noiosetta,poi fortunatamente ingrana,regalando qualche buona sequenza d'azione ed un ritmo piuttosto elevato.
Cast in parte con un Greene inespressivo ma tutto sommato adatto al ruolo,un Eastman in forma che in pellicole del genere ci sta sempre bene e un Cassinelli che per ovvie ragioni si vede poco ( morirà infatti in un tragico incidente di elicottero proprio durante le riprese del film).
Un onesto prodotto di genere,low cost ma godibile,consigliato agli amanti del genere.

Terminator all'amatriciana che visto oggi può suscitare una certa tenerezza, anche soltanto per la povertà dei mezzi. Eppure, una volta iniziata la visione, è difficile abbandonarla: vuoi per il ritmo indiavolato delle scene d'azione o forse per quel fascino retrò di un certo cinema muscolare degli anni '80. Il protagonista è una specie di Big Jim del tutto inespressivo ma per fare il cyborg è perfetto. La Agren locandiera è assai decorativa e in generale il cast ci crede abbastanza. Curioso. Voto 6+

Sorta di "Terminator all' italiana" o per chi vuole "Terminator dei poveri", ma questo film di Sergio Martino e' veramente godibile oltre al fatto che anticipa 2 film americani di grande successo usciti l'anno dopo, cioe' "Robocop" (per quanto riguarda i ricordi del Cyborg), ma soprattutto "Over the Top" ( le continue sfide a braccio di ferro tra i camionisti).
Il protagonista e' troppo legnoso e monoespressivo ,ma il cast di contorno è di grande valore: Cassinelli ( scomparso durante le riprese causa incidente in elicottero), John Saxon e un vendicativo Luigi Montefiori (alias George Eastman).

Il Terminator dei poveri, scevro di effetti speciali e scene di combattimento un pochino inverosimili (mi sembra di vedere turkish rambo, specie quando sparano i missili), tuttavia un buon prodotto, molto meglio dei filmetti in cui Van Damme ha fatto il cyborg. Per inciso, il regista è quello di diversi trash con la Fenech e Banfi. Immancabile nota tamarra: la macchina bianca di Paco, con i tubi che sporgono.

L'unico altro commento presente è un pò esuberante, comunque diciamo che un pò di ragione ce l'ha.

E' un film che lievita grazie alla presenza del bravo George Eastman, è un film ben girato (visto che Martino non è proprio l'ultimo dei registi), e tutto sommato non mi sentirei nemmeno di definirlo un b-movie.
E' davvero un film decoroso, avvincente e mai noioso.

Valido, con tutte le sue limitazioni.

Accidenti che gran film non posso credere che sia lo stesso regista dell'allenatore nel pallone e non posso crede che sia una produzione italiana accidenti credo che sia stato da spunto per moltissimi altri film tipo terminator ripeto del tutto inaspettato un filmone !!!