willy signori e vengo da lontano (1989)

Un Nuti un pò diverso che, proseguendo la linea più spensierata dal precedente Caruso Pascoski, abbandona l'introspezione ed i suoi mini monologhi filosofici per abbandonarsi ad una commedia dove la parola d'ordine è ridere...scelta che fu premiata dal pubblico con un buon successo al botteghino. Leggermente meno dalla critica che, siccome il film uscì a Natale, non perse occasione di bollare Nuti come regista di cinepanettoni. Situazioni paradossali, quasi irreali e gag dell'assurdo si amalgamano con una storia di base seria dove il protagonista si occupa di una ragazza sola in attesa di un bambino. Magari non è il suo miglior film ma è comunque una pellicola divertente, ritmata, spumeggiante ed anche "cattiva" e cinica di quelle che non ti stanchi mai di vedere e che ti fà sempre ridere come se fosse la prima volta. Il regista toscano ha la buona idea di circondarsi di attori che in film del genere danno un apporto decisivo come Alessandro Haber o Anna Galiena e Isabella Ferrari (ancora più bella con i capelli scuri) senza tralasciare gli indispensabili caratteristi come Petrocelli, Novello Novelli in un ruolo inedito e Giovanni Veronesi nel ruolo del pazzo polacco. Erano questi i film di un Francesco Nuti sulla cresta dell'onda.

Travolgente commedia di Nuti, divertente (a tratti anche demenziale), talvolta cattiva, con un gran ritmo, alcuni momenti malinconici e interpretazioni di alto livello. Forse è il film di Nuti a cui sono più affezionato, in quanto da piccolo lo vedevo spesso in TV.

Nuti punta sulla leggerezza di tocco come trade union tra i due registi affrontati nella pellicola, la commedia e il dramma ( della vita ). Tra implicazioni genitoriali e blande faide famigliari riesce meglio nella prima anche grazie suoi slanci surreali, mentre il lato drammatico resta solo un abbozzo solo parzialmente esplorato. Al netto del finale buonista in terra straniera il film regala qualche bel momento e si lascia seguire con semplicità.

E' un Nuti ancora valido e non da disprezzare. Pur avendo un incipit tragico è comunque funzionale al cambiamento radicale della di un'esistenza sicura ma povera di veri sussulti e sostanzialemnte monotona. Buoni i duetti con Alessandro Haber, poco valorizzati gli altri personaggi di contorno. Rimane comunque un film gradevole, prima del declino successivo.

Ho un ricordo particolare di questo film, l'ho visto quando avevo più o meno 10 anni, al cinema, all'aperto. Oggi l'ho riguardato e devo dire che rimane sempre intramontabile come comicità. Nuti ha un modo di dirigere unico e sa bene orchestrare i personaggi senza mai essere scontato o stucchevole. Forse eccessive le torture che procura ai poveri animaletti, per il resto molto divertente!

Nuti,Haber e Ferrari:3 grandi interpretazioni per uno dei migliori film del regista toscano

Ecco un altro film interessante di Nuti. Meno complicato di "Caruso Paskoski" (a livello di trama), questo è un film leggero e romantico, con un finale dolce come il miele. In questo film Nuti è meno cattivo, meno cinico e più romantico. Non mancano naturalmente le critiche al mondo delle donne (Anna Galiena interpreta la sua ragazza ufficiale, borghese e senza scrupoli) quelle benestati e viziate.

Tutto il film è un insieme di gag, battute che fanno ridere per quasi due ore. Ripeto: non siamo ai livello di Caruso ma poco di manca. Un applauso lo merita Alessandro Haber, qualcuno qui ha scritto che è una delle sue migliori interpretazioni, non posso che essere d'accordo!

Il Nuti che tutti rivorremmo, un Nuti prolisso ma comuqnue con idee, che non annoia, che ci permette di divertirci offrendo anche al contempo qualche spunto di riflessione.

Molto brava e sexy la Ferrari, utile e divertente Haber, affascinante ed incutente soggezione la Galiena. Nuti si mostra sempre simpatico nei confronti dello spettatore, con un ruolo ben riuscito ed interpretato.

Forse di troppe buone intenzioni, qua e là presentante incongruenze, è comunque un film che si lascia guardare.

Troppe le gag ripetute eprò, prima fra tutte quella del morto; in aiuto regia un Ozpetek che nei credits viene scherzosamente definito animale.

Commedia che parte da una tragedia e che poi comincia a virare in territori più lieti (e se in mezzo ci mettiamo anche il nudo della Ferrari, allora è decisamente lieto).
Un Francesco Nuti che ancora sapeva come girare un film, raccontando una storia intensa senza trascurare l'aspetto ironico, come era suo solito.
Spero che il regista/attore toscano riesca a riappropriarsi della sua vita e ritorni a fare cinema al più presto.
Auguri Francesco.

Commedia agrodolce con un grandissimo Haber

Le commedie di Nuti erano sempre azzeccate e divertenti nella loro semplicità e questa non è da meno anche se preferisco le altre. Sottolineo però che il film si permette di giganteggiare per la presenza di Haber che, degli attori italiani di quest'epoca, è sicuramente uno dei migliori.

Il mio primo film con Francesco Nuti e devo dire che ne sono rimasto soddisfatto, sicuramente un buon film.

è un film davvero ben raccontato. ci sono credo i vari aspetti di Nuti, a partire dalla sua visione allegra ed ironica della realtà fino alle varie sfumature meno divertenti che danno al fillm una certa tenerezza e un pò di assudità.

Peccato che F. Nuti non faccia più film.
L'ho sempre trovato divertente...Questo film dalla trama semplice è davvero carina e particolare! Da notare il suo rapporto con gli animali...

La trama si potrebbe quasi dire banale, scontata, ma Nuti riesce a raccontarla in maniera originale, a tratti assurda. Grandissimo Haber, una delle sue migliori interpretazioni.

Spassosissimo Francesco Nuti... Ci sarebbe da infuriarsi perchè non lo si vede più nelle sale, mentre noi siamo costretti a sorbirci Boldi-De Sica al posto di un comico che sa fare il suo mestiere e che in fondo mi ricorda un po' Benigni e Pieraccioni (gli altri due grandi degli anni '90) con cui forma la triade comica toscana... Passando al film, questo è veramente un film divertente, anche per la partecipazione di Haber, sicuramente merita di essere visto.

SPOILER