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Veramente brutto e senza senso, senza storia, niente di niente, certo la regia non è male, ma la storia dove è? Forse era meglio fare un corto non certo un lungometraggio
Penso non ci sia da commentare molto . Più che un film un prodotto creato per mostrare vari tipi di regia e inquadrature , e di come i francesi siano abili nel copiare film italiani vecchi come il crucco . Fulci , Argento e bava ,tutti a braccetto in quello che è il loro stile messo insieme. Per il resto abbiamo un film brutto e noioso , dove proprio con una regia fatta apposta per non far capire nulla , si gira tutto attorno ad animazioni cambi repentini di scena ,trip mentali , visioni e quant altro . Dialoghi ridotti all'osso , e quando leggi una cosa del genere con attori che parleranno si e no 4-5 volte , capisci che si tratta di un film che per fortuna qui da noi non è mai uscito al cinema. Se non fosse per la fotografia, molto bella , sarebbe tranquillamente da voto più basso di filmscoop. Tra l altro nel fim vengono usate tante musiche made in italy dell'epoca , che sono molto orecchiabili , di cui una sembra quasi il popopo dei mondiali 2006 :) .
Mai vista una roba simile spacciatosi per chissà quale omaggio affettuoso verso il cinema in generale. Più che un esperimento lo definirei un escremento di film. Un'accozzaglia impensabile e improponibile di giallo all'italiana e cinema d'autore, mischiando insieme surrealismi di una noia estrema. e c'è anche chi ha il coraggio di scomodare Bunuel e Dalì per questa cagàta! Ma iniziamo con comodo. Il film è diviso in tre parti: infanzia, adolescenza e maturità. La parte iniziale è un piccolo capolavoro realizzato in pochi minuti, lunghi silenzi, sequenze inquietanti, sospiri e lamenti tenebrosi, dopodichè, senza una ragione, nelle ultime due fasi si sprofonda per un'ora e un quarto in una spirale di vuoto assoluto. Lunghe camminate senza senso, infinite ed estenuanti inquadrature verso il deretano della protagonista, mani che si muovono e bruttissimi primi piani di occhi rugosi. La coppia di registi sembra voler inquadrare qualsiasi cosa si muova, ogni singolo occhio, bocca, naso, pelo, sopracciglio, brufolo ed ogni persona inutile che non centra assolutamente nulla con il resto del film. Escludendo la prima parte dell'infanzia, il film è un overdose di noia abissale da far perdere la pazienza e un miscuglio di generi davvero di cattivo gusto. Non c'è armonia, poesia, impatto visivo, soltanto un pentolone di minestra annacquata priva di qualsivoglia cosa buona. Se fosse stato un film italiano dubito che qualcuno avrebbe appioppato il votone.
Visionario ok, però speravo in qualcosa di più comprensibile e meglio articolato. Qualcosa di buone c'è nello stile, ma non mi è piaciuto particolarmente nel resto.