il codice da vinci (2006)

Ecco, per usare un eufemismo, questo film mi ha veramente fatto ca.gare.
Almeno il libro di Mr.Brown era un discreto thriller, che si mantiene avvincente sino alla fine; il film invece propone la stessa accozaglia di sciocchezze storiche ed artistiche (che il buon Mr.Brown con molta umiltà spaccia per "documentate e rispecchianti la realtà") sotto forma di riassunto prolisso quanto noioso.
La cosa che più mi ha dato fastidio però, sono stati gli attori protagonisti, palesemente in stato confusionale, forse intontiti dalla quantità di rivelazioni che hanno scoperto durante le riprese: ecco Tom Hanks (che pure considero un grandissimo attore) è quello che più mi ha fatto pena, sembrava un baccalà impagliato e la Tatou molto carina e basta. Si salva a pieni voti solo il povero Gandalf, ma neanche lui conoscerà un incantesimo così potente da rendere questo filmaccio appena decente; e anche l'attore che interpreta l'albino.
Ron Howard non mi è mai piaciuto come regista (figuriamoci ora...) e qui la regia mi è parsa davvero molto elementare.
Che poi questo per questo film si sia sollevato un polverone grosso così, è questo il vero mistero, che solo Mr.Brown riuscirà a svelarci.
Conviene davvero vedere il film senza leggere il libro, perché altrimenti l'effetto sorpresa, il colpo di scena, l'unica cosa che potrebbe renderlo appetibile, va a farsi fottere.