il grande e potente oz (2013)

Una favola assolutamente gradevole, ma lo sarebbe stata maggiormente evitando nella prima parte tutti gli imbarazzanti flirt del saltimbanco. Tutto però si scopre essere funzionale, Raimi è bravo a non sprecare e riutilizzare ed ha saputo far combaciare bene gli elementi a disposizione, riuscendo a legarsi ottimamente al primo libro di Baum. E' riuscito addirittura ad infilarci qualcosina di autoreferenziale sul ciclo de La casa e a dispetto di altri suoi colleghi, a non accanirsi troppo con i "cattivi". Gli effetti magici fanno un po sorridere, mentre la statua di porcellana è davvero ben riuscita. Per essere perfetto il film avrebbe dovuto affrontare il fattore acqua pericolosa e scarpette di rubino, inoltre l'attrice di Glinda è un pò scadentella nel ruolo turchino. La saga di Oz ha già goduto in passato di trasposizioni più che discrete, anche se meno famose della prima pellicola con Judy Garland e con meno computer grafica di questo di Raimi. Alla fine Il grande e potente OZ è un prequel riuscito, ma semplicemente un altro tassello che si un unisce a formare un grazioso mosaico.