io vivo altrove! (2023)

L'esordio alla regia di Battiston è delicato e malinconico.
Tratto da un romanzo di Flaubert, IO VIVO ALTROVE è una sorta di inno alla libertà, alla voglia di natura, al desiderio di ritrovarsi e reinventarsi.
Battiston e Ravello sono bravi nell'incarnare queste caratteristiche, offrendo una prova credibile e precisa, coadiuvati da un cast volenteroso, anche se non eccezionale.
Non mancano, in corso d'opera, i momenti lievi, che strappano un sorriso, dettati anche dalle sfaccettature dei due personaggi protagonisti, anime gentili ma forse poco capaci, così come non mancano i momenti più bui, malinconici e drammatici.
Il film di Battiston non è uno di quelli che lasciano un segno indelebile ma è capace di sognare, riflettere e accendere un flebile fiamma di speranza a cui aggrapparsi, regalando una visione piacevole e scevra da grandi macchinazioni.
Un buddy movie simpatico, a mio avviso quasi discreto.