l'aria del continente (1939)

Commedia gradevole che ironizza sulle diverse mentalità, siciliana e continentale, battagliando sulla modernità di vedute ma che poi diventa una sorta di farsa dove l'estro, la vitalità e la simpatia di Angelo Musco prendono il sopravvento regalando e dispensando sorrisi e battute spiritose.
Superdatata ma discreta.

Una discreta commedia, Righelli in carriera è riuscito a far del buon cinema sopratutto se alla base aveva una forte personalità comica sulla quale aggrapparsi, vedi Gilberto Govi, i fratelli De Filippo, la Magnani e in questo caso un ottimo caratterista come Angelo Musco, la storia è anche incalzante fino a che non subentra la morale cristiana che in Righelli si è sempre contraddistinta, attento a conformarsi ai movimenti, le commedie dei telefoni bianchi già dall'anno successivo, e persino in periodo neorealista ci ha provato a mettere lo zampino.