miracolo a milano regia di Vittorio De Sica Italia 1951
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

miracolo a milano (1951)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MIRACOLO A MILANO

Titolo Originale: MIRACOLO A MILANO

RegiaVittorio De Sica

InterpretiEmma Gramatica, Francesco Golisano, Paolo Stoppa, Guglielmo Barnabò, Brunella Bovo, Anna Carena, Alba Arnova, Flora Cambi, Virgilio Riento, Arturo Bragaglia, Erminio Spalla, Riccardo Bertazzolo, Checco Rissone, Angelo Prioli, Enzo Furlai, Renato Navarrini, Egisto Olivieri, Jubal Schembri

Durata: h 1.40
NazionalitàItalia 1951
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1951

•  Altri film di Vittorio De Sica

Trama del film Miracolo a milano

Ispirato a Totò il buono (1940) di Cesare Zavattini, è una favola sociale sugli "angeli matti e poveri" delle baracche ai margini di Milano che, minacciati di sfratto da un avido industriale, organizzano un'azione di resistenza, animata dall'orfano Totò, che solo un miracolo fa trionfare.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,98 / 10 (24 voti)7,98Grafico
Gran premio del festival del cinema internazionale
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Gran premio del festival del cinema internazionale
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Miracolo a milano, 24 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  17/08/2007 15:46:52
   8 / 10
Un film particolare, un misto fra realtà e fiaba. Più che altro vuole rappresentare un po’ il nucleo ideologico che animava il neorealismo italiano, soprattutto nella versione creata da Cesare Zavattini. I film che si rifacevano a quello stile avevano tutti in comune l’esaltazione della persona comune, anche se povera e ignorante. Venivano rappresentati come dei piccoli eroi alla prese con una realtà difficilissima. Sono loro i portatori di valori sani come solidarietà, affetto, semplicità e dirittura morale. Loro sono i cardini della società, quelli che portano avanti i valori fondamentali di famiglia e operosità. Tutti i film neorealisti dell’epoca avevano in comune questa visione. Zavattini ci aggiunge però una vena spiritualista molto accentuata. La povera gente è quella più vicina al divino, che senz’altro esiste (questa cosa non è nemmeno posta in discussione). Da questo punto di vista riflette una parte dell’ideologia della Democrazia Cristiana, che proprio un anno prima si era affermata come guida politica e morale dell’Italia.
De Sica traduce queste idee di base in maniera mirabile, disegnando una specie di piccola comunità utopica. Qualcosa di “miracoloso” come dice il titolo. Persone molto semplici e ignoranti, con una loro ben precisa moralità, che si accontentano di poco, vivono con il sorriso in bocca e operano allegramente e ordinatamente insieme. Non si nasconde certo che si tratta di una specie di fantasia. Fin dall’inizio si sottolinea proprio l’aspetto irreale ed esemplare della storia, anche usando l’ironia (il bambino sotto i cavoli, gli spiriti del paradiso che inseguono un’anima fuggitiva e si fermano ad uno stop). L’attenzione è però puntata sulla condizione sociale inferiore dei protagonisti, i quali non hanno alcun odio pregiudiziale verso i più ricchi (Totò gli applaude, ha fiducia nella loro “bontà” e nel loro cuore). Se quindi ci sono sommovimenti sociali la colpa è dei ricchi che non tengono adeguatamente conto dei più poveri. L’appello è allora all’armonia fra le classi (come in Metropolis).
Il finale, anche se rappresenta l’apoteosi spirituale del mondo semplice della povera gente, in realtà rappresenta la loro sconfitta. Il loro mondo non sarà più di QUESTO mondo. I segni si erano già visti anche quando tutto era tranquillo. A parte i “traditori” rappresentati da Paolo Stoppa, la rovina viene dal desiderio intimo di materialità. L’aiuto reciproco, la solidarietà nasce dal bisogno e appena possono, sono pronti a rinunciarci per il loro egoistico benessere. Il mondo mitico dell’Italia umile e semplice (vagheggiato anche da Fellini e Pasolini) è stato distrutto dalle belle scarpe, dalle lavatrici e dai televisori.
E’ interessante confrontare questo film con “I figli della violenza” di Bunuel, uscito nello stesso anno. Il mondo disegnato nel film di Bunuel è quello che ancora oggi noi sentiamo come attuale, mentre quello di Zavattini/De Sica è solo un documento storico di un’epoca. La Democrazia Cristiana deluderà ben presto tutte le aspettative e diventerà un potentissimo sistema di interessi e clientele, molto più vicina a Mobbi che a Totò.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
garfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoileil caso josetteil cassetto segretoil diavolo e' dragan cyganil mio amico robot
 NEW
il posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orso
 NEW
sei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdom
 NEW
the fall guytito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
una spiegazione per tuttovita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050064 commenti su 50719 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BABY REINDEERIL MISTERO DEL CONTE LOBOSIN ALTO MARENOCI SONANTIRADIANCERIPLEY

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net