notorious - l'amante perduta (1946)

Favoloso. Resta la vetta più alta raggiunta da Hitchcock negli anni '40 (ovviamente a mio parere). Un sapiente miscuglio di thriller, spy-story e romanticismo trainato da due interpreti in forma smagliante: Cary Grant praticamente al suo meglio, e una delle più grandi attrici di sempre, una meravigliosa Ingrid Bergman che da vita ad una delle sue interpretazioni più convincenti, con questa splendida interpretazione di una donna complessa, combattuta, in bilico tra dovere e amore. Favolosa. Senza dimenticare l'apporto dell'ottimo Claude Rains (tra l'altro di nuovo a fianco della Bergman dopo Casablanca). La regia di Hitch è perfetta e piena di mirabili soluzioni tecniche, al solito. Quella straordinaria e oramai celebre inquadratura che dall'altro mostra l'intera sala con tutti gli invitati e pian piano stringe sempre di più fino al dettaglio della mano della Bergman e di ciò che stringe. Questo è cinema, purissimo. Solo in pochi casi il maestro ha di nuovo raggiunto simili livelli (3 per quanto mi riguarda, "Intrigo internazionale" "La finestra sul cortile" e "Il delitto perfetto") e solo in altrettante rare occasioni è andato oltre ("Psycho" "Gli uccelli" e su tutti "Vertigo"). Film bellissimo.